30- Una parola composta da due

297 11 7
                                    

Michelle's Pov

Siamo sulle gradinate, assistendo ad un litigio tra Alex e Luigi, riguardo al guanto di Luigi e Crytical della prima puntata, dove Alex era in disaccordo sul fatto che il guanto sia stato giudicato equo.

Sono stanchissima, mi fanno male le ginocchia, segno che ho sonno, si, perché sin da piccola, ogni volta che ho sonno, mi viene un dolore alle ginocchia. Per lo più sono anche in quel periodo del mese, e mi fa male la pancia, cazzo!

Fortunatamente non ho lezione o prove oggi pomeriggio.

«Ma chi sei? Giucas Casella?»
Dice Luigi provocando silenziose risate generali

Ridacchio e il moro accanto a me si nasconde tra i miei capelli

Quando si sposta appoggio la testa sulla sua spalla, oggi mi sento proprio senza forze.

Per fortuna che ho fatto prima la doccia, io di solito dopo la doccia vado in down e ho bisogno di dormire.

Infatti, dopo questa discussione, vado a dormire, perché mi sento stanchissima!

«Stai bene?»
Mi chiede Christian

«Mhmh, ho bisogno di dormire»
Dico

Mi dà un bacio in testa accarezzandomi la guancia

Dopo un pò smettono di discutere perché Luigi va via, nel mentre Alex continua a parlare, ma decido di alzarmi e il mio moro mi segue

Mi alzo sulle punte per abbracciarlo, visto la differenza di altezza molto evidente

Mi prende in braccio a modo sposa, provocandomi una risatina

Mi porta in camera mia, e mi mette sotto le coperte, mettendosi anche lui

Striscio vicino a lui, aprendogli le braccia e fiondandomici dentro

«Mhh, che hai amore?»
Chiede

«Mi fanno male le gambe e le ginocchia, poi ho anche il ciclo e mi fa male la pancia!»
Dico lamentandomi

«Piccola..»
Dice per poi iniziare a farmi massaggi sulla pancia, facendomi alleviare il dolore

«Mhh, sei bravo, dove hai imparato?»
Chiedo

«Mhmh, lo so. È una dote, so fare anche altro»
Risponde

«Sei disgustoso»
Dico capendo il doppio senso, aprendo gli occhi che fino ad all'ora erano chiusi essendo che mi stavo rilassando, provoandogli una risatina

Mi dà tanti bacini sulla guancia e io in risposta gliene dò uno sulle labbra.

«Nasino»
Dico con una voce tenera e facendo il musino

Avvicina i nostri nasi, facendo naso e naso, cosa troppo tenera che amo alla follia.

Metto le mie braccia intorno al suo collo, in questo momento mi sto rilassando un sacco.

«Hai tante lentiggini, le voglio pure io»
Dico toccandole con i polpastrelli

«Mi dispiace, ma non le hai»
Dice prendendomi in giro

«Hai il naso perfetto, dritto e perfetto»
Continuo poi, toccandolo con il mio naso

«E le tue labbra, sembrano quelle di un gatto, perfette»
Continuo ancora, baciandogliele

Mi abbraccia e gli metto la mano tra i capelli.

«Che bel fidanzato»
Dico con la voce da bambina

«Dimmi una parola»
Continuo con ancora la voce da bambina.

«Bimba?»
Dice

«No, una parola composta da due»
Rispondo

«Ti?»
Dice

«Sii»
Rispondo

«Va un pò di succo?»
Continua, aveva capito, però mi ha presa in giro

«Uffa, guarda come sei cattivo»
Dico facendo il musino e staccandomi da lui offesa

Ridacchia dandomi continui baci sulle labbra

«Io ti amo tantissimo..e tu?»
Dico

«Che hai detto?»
Dice facendo il finto tonto

«E io non te lo dico»
Dico con un sorriso soddisfatto

Mi bacia dolcemente

«Ti amo tantissimo pure io»
Dice improvvisando una voce tenera

«Si?»
Dico

«Mhmh, sono perso, di te»
Mi dice

Sorrido e mi accoccolo a lui, e nel mentre che mi stavo per addormentare..

«Amore, io devo andare a provare»
Mi dice

«Ma come amore..»

«Eh si piccola, tu riposati, mh? Ci vediamo dopo»
Dice

«Uffa, va bene»
Rispondo

Mi bacia, e poi esce dalla camera, ma io non me ne rendo conto, cosicché, crollo in un sonno profondo.

~

Mi sveglio, sentendo dei baci sul viso.

Apro lentamente gli occhi, trovandomi il mio moro davanti, si sente il profumo del suo bagnoschiuma alla menta, ciò mi fa capire che si è da poco lavato

Sorrido come una scema, felice di vederlo, mettendo le mie braccia intorno al suo collo.

«Amoree..»
Dico ancora assonnata

«Come ti senti?»

«Meglio, non mi fanno più male le ginocchia, ma le gambe si»
Rispondo

«Andiamo a mangiare qualcosa? Poi torni a dormire»
Sussurra accarezzandomi la guancia

Annuisco e mi tiro seduta sul letto, abbracciandolo.

Ci alziamo, andiamo in cucina, e mi prepara una cioccolata calda, sotto mia richiesta, che accompagno con degli oreo.

Vado poi in bagno, mi lavo i denti, mi cambio, mi lavo a pezzi, spazzolo i capelli e torno in cucina, dove il mio moro stava parlando con Luca

Lo abbraccio da dietro, ho un bisogno matto di affetto.

Lui si gira, abbracciandomi, arriccio le labbra, facendogli capire che volevo un bacio, così si avvicina ma si sposta

«Uhh, che riflessi che ho»
Dice

«Stronzo»

«Non si dicono le parolacce»
Risponde

Faccio il musetto e lui si avvicina, mordendolo, per poi baciarmi

Mi prende poi in braccio, andando in camera rossa

Mi stendo sotto le coperte, verso il muro, e lui mi abbraccia da dietro.

«Che carina che erii»
Mi dice, indicando una foto di me da piccola che mangiavo un ghiacciolo, attaccata al muro

«Io sono sempre carina»
Dico scherzando

«Tu sei sempre bellissima»
Mi dice

Ci coccoliamo a vicenda, per poi addormentarci entrambi, uno stretto tra le braccia dell'altra.

Angolo Autrice
Ciao, come va? Capitolo un pò corto ma molto sdolcinato 🫠 Spero vi piaccia 💜

Non riesco a starti distante || Christian StefanelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora