Michelle's Pov
È tutta la mattina che mi fa male la pancia e onestamente penso di star iniziando ad avere le contrazioni
Ho chiamato subito mia madre facendola venire a casa per aiutarmi, e Christian si era messo in contatto con la madre che però sarebbe venuta più tardi stando lavorando
L'ostetreca già mi aveva iniziato a parlare di alcuni modi per cercare di calmare il dolore se ancora non fossero così forti da star per affrontare il parto
Anche se penso che ci siamo, da poco sono uscita dall'ottavo mese, da qualche giorno, e penso di essere vicina al momento atteso
Ammetto di avere paura, di tutto e del dolore ancora più forte che potrei provare
«Non ce la faccio più»
Dico ormai in lacrime«Ogni due minuti ne ho una»
ContinuoChristian mi stava aiutando, così poggio la testa sul suo petto
«Secondo me dovete andare»
Dice mia madre«Portala Chri, almeno è sotto controllo, qui mi occupo di tutto io»
Continua poiChristian annuisce e subito corre a prendere la valigia del parto, per poi aiutarmi man mano a salire in macchina
«Chri, non ce la faccio più»
Gli dico mentre guidava verso l'ospedale«Resisti amore, tu sei forte, ce la farai, e poi non sei felice? Sta per nascere nostro figlio!»
Dice, cercando di non farmici pensare«Si Christian, lo so, e non vedo l'ora di tenerlo a casa con noi»
Gli rispondo sorridendoMi dà un bacio sulla mano e appena arrivati in ospedale, troviamo la mia ostetreca chiamata poco prima
Mi portano in sala e siccome continuavo ad avere contrazioni, Christian mi aiuta nel dondolarmi, cercando di far alleviare il dolore, abbastanza invano
Dopo poco faccio il monitoraggio, dove sento il battito del suo cuore che ogni volta mi fa riempire il cuore di gioia
Nel mentre continuavo ad avere contrazioni e c'era Christian che mi teneva la mano e mi accarezzava, dandomi qualche bacino
Il dolore aumentava così anche la ginecologa mi disse di iniziare a soffiare
«Soffia, non fermarti»
Mi diceSoffio, facendo respiri profondi, passandomi di tanto in tanto la mano in fronte a causa del dolore che stavo provando
«Sta accelerando..»
Sussurra la ginecologaSi sta accelerando tutto, e sento che ci sono, sento che sto per dare alla luce il mio bambino.
Mi sono dilatata di 4 centimetri e sto continuando ad avere contrazioni una dietro l'altra
«Soffia amore, continua, brava»
Mi dice Christian, facendomi automaticamente stringere più forte la sua manoArriva l'anestesista, che mi fa l'epidulare, per sentire molto meno dolore delle contrazioni
«Sei bellissima amore, lo sai?»
Mi dice Christian ad un certo punto, cercando di distrarmi come consiglato anche dall'anestesista«Lo dici solo per farmi distrarre»
Dico«Ma no amore, sei davvero bellissima, anche in questa circostanza mentre piangi, mh?»
«Certo, bellissima, guarda qua!»
Dico in preda agli ormoniPer qualche minuto inizio a sentire meno dolore e mi sento quasi sollevata
«Voglio un bacino»
«Vuoi un bacino?»
Dice avvicinandosi a me«Si»
DicoMi dà due baci per poi posarmene anche uno in fronte
«Mattia vuole uscire, sta andando veloce veloce con il battito e si sente che vuole venir fuori»
Dice la ginecologa iniziando a prepararmi«Non avere paura Michelle, okey?»
Continua rassicurandomi«Soffia, continua a soffiare e inizia a spingere, piano»
Inizio a spingere e man mano stringo la mano di Christian che tiene la mia ben salda
Inizio a piangere ma la ginecologa subito mi rassicura
«Dio mio non ce la faccio, sento qualcosa, è come se lo sentissi»
«Prova a girarti un pò sul lato»
Mi consiglianoMi giro sul lato e sento Christian che mi abbraccia, dandomi baci sulla guancia
«Non lasciarmi Chri»
Dico ad un certo punto«Non andartene»
Continuo«No amore, non ti lascio, sto qui con te, sto sempre qui, sempre»
Dice continuando a darmi baciDopo un pò torna il dolore
«Dio mio basta per favore»
Dico in preda alle lacrime«Spingi Michelle, spingi»
Dice la ginecologa«Basta per favore, non ce la faccio»
Continuo«Sei qui per dare alla luce il tuo bambino Michelle, ce la fai, sei forte, vai continua così che sei bravissima»
Dice ancora la ginecologaContinuo a spingere
«Bravissima! Così, continua Michelle che sta uscendo, vai, brava così»
Mi incoraggianoContinuo e nel mentre stringo la mano fi Christian, che con la mano libera mi accarezzava la fronte
«Dio..Dio per favore..»
Dico non sopportando più nulla«Vai amore, continua che ce la fai»
Parla Christian«Vai Michelle, ultime spinte e ci siamo, vai! Bravissima così! Continua!»
Continuo a spingere e sento un pianto
Il pianto.
È nato.
«Bravissima amore mio, è nato, è nato nostro figlio»
Christian poggia le nostre fronti insieme e mi lascio andare ad un pianto liberatorio
«Bravissima Michelle, ecco qui il tuo bambino»
Me lo poggiano sul petto e non faccio altro che piangere dalla gioia, dal sollievo, è un mix di emozioniDopo un pò, che sistemano sia me che il bambino, ce lo tiportano
«Allora, Mattia Stefanelli, nato il 3 settembre alle ore 15:36, 3 chili e 90 grammi»
Me lo danno e io con il polpastrello gli tocco il nasino e gli accarezzo il labruccio, che però prende in bocca
«Già sei affamato? E va bene, la mamma ti fa mangiare»
Piano sposto la maglietta, iniziando ad allattarloAlzo lo sguardo verso Christian che lo guardava innamorato
«Non ci credo ancora amore»
Dice non togliendogli gli occhi di dosso«Amore?»
Dico sentendo che aveva tirato su con il nasoAveva delle lacrimucce che gli bagnavano il viso
«Patato mio..»
Gli dò un bacio e lui sorride«È che sono felice, tanto felice amore, siamo qui io e te con nostro figlio e tra qualche giorno torneremo tutti e tre a casa, siamo una famiglia adesso»
Dice guardandomi felice«Si amore, siamo una famiglia, siaml diventati genitori»
Dico accarezzandogli una guancia«Ti amo Michelle, troppo»
Sussurra«Ti amo anch'io Chri, da morire»
Gli schiocco un altro bacio sulle labbra, sorridendo, posando lo sguardo poi sul nostro bambino che continuava a mangiare beatamente
Se non è questa la felicità..
Angolo Autrice
Doppio capitolo, mi sono impegnata tanto per entrambi, spero vi piacciano, buona letturaa 💜
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Non riesco a starti distante || Christian Stefanelli
RomanceMichelle, ragazza solare, che nasconde un passato per lei doloroso, che l'ha portata ad avere sempre paura di affezionarsi a qualcuno, entra ad amici con lo scopo di inseguire i suoi obbiettivi e ciò che vuole sarà la sua carriera. Christian, ragazz...