Balla Per Me- Let Me Feel Your Love

Il traditore- Capitolo 2

Frosinone - 2 anni prima 

Arrotolo una ciocca dei suoi capelli intorno al dito, sono così fini che ricordano la seta più pura e pregiata. Li tiro leggermente mentre lei sospira: sono di un colore rosso amaranto, lunghi oltre la schiena. Schiude le labbra e mi allungo a darle un bacio, di quelli più puri e passionali. Le nostre lingue infuriano in un vortice: si incontrano e scontrano, soffocando gemiti di desiderio.

Io e Rosa siamo come la pioggia e il vento: insieme scateniamo una forte tempesta, di quelle che guardi dalla finestra mentre travolge tutto ciò che la circonda. Siamo passione e forza, ambizione e voglia di osare.

Si tira a sedere sul divano, le labbra gonfie e rosse per i baci che ci siano scambiati con la nostra solita irruenza, come se sentissimo l'urgenza di dimostrarci tutto il sentimento che proviamo. I capelli sono arruffati intorno alla sua testa, come la criniera di un leone. Sorride lanciandomi uno sguardo malizioso.

<< Certo che io e te Nunzio siamo una vera bomba>> commenta sarcastica, con quelle labbra così carnose che morderei sempre.

Parla con un accento spagnolo: lei è nata a Madrid da madre spagnola e padre italiano e si è trasferita qui in Italia quattro anni fa.

Si presentò alla Colpani Dance Accademy e piacque subito al maestro Raimondo, diventò la mia partner di Latino e, un anno dopo, la mia ragazza. Fu lei a fare la prima mossa nei miei confronti, abituata com'è a prendersi tutto quello che le pare. Ha un anno in più di me, ovvero diciannove, ma sembra più matura della sua età.

<< Siamo totalmente irruenti e irrazionali, due poli calamitati l'una verso l'altro, in una danza eterna>>. Passo una mano tra i miei capelli per tentare di sistemarmeli.

Rosa si alza dal divano e si stiracchia, dopodiché liscia il dolcevita che indossa

<< Puoi ben dirlo ed è così anche nella danza. Siamo i Re e la Regina del Latin Dance Festival. Il pubblico in generale ci ama, perché sappiamo far sognare>>.

Questa ragazza è forte e sicura di sé, ama le sfide e grazie a lei ho imparato a mettermi in gioco. Ha un carattere un po' da prima donna, ma è un difetto che le perdono.

Mi alzo a mia volta per rubarle un altro bacio, stavolta più casto: un leggero incontro delle nostre labbra, che si imprimono con delicatezza. Lei aggancia i polsi dietro al mio collo, cercando di prolungare questo momento più a lungo.

Osservo quei occhi piccoli ma che le donano uno sguardo furbo: sono un misto tra il grigio e l'azzurro, una tonalità che non avevo mai visto prima. Ha lunghe ciglia a ventaglio che le donano un'aria sexy e le sopracciglia sono sempre ben curate. Ha la mania dei trattamenti estetici di bellezza: usa creme di ogni tipo, prodotti per capelli di cui manco conosco il nome. Le unghie sono spesso laccate di ogni tipo di smalto, trattate in maniera professionale dalla sua estetista personale. Ama curare la sua immagine ed essere il più appariscente possibile, una vera diva.

<< Tesoro lo sai che starei qui tutto il pomeriggio, ma devo andare. La mia amica Cassandra ha bisogno del mio aiuto per trovare un vestito che non la faccia sfigurare a una cerimonia>> mormora, spostandomi il ciuffo di capelli di lato.

Sbuffo leggermente, perché non ho tanta voglia che vada via

<< Non può farti una videochiamata?>> Provo a farle cambiare idea, ma lei scuote la testa

<< Sai com'è fata, vuole il mio più sincero parere e pensa di ottenerlo solo dal vivo: come se fossi capace di mentire.>> Alza gli occhi al cielo per enfatizzare l'ultima frase.

Prende il trench nero appoggiato sulla sedia e lo infila, le dita che scorrono fluide sui bottoni per chiuderli. Cerca poi di sistemarsi i capelli come può con le mani e per ultima cosa afferra la sua borsa.