12. Tradimento

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Era arrivato il momento per gli alieni di esibirsi, ma con mio stupore non si presentarono sul palco. Dopo vari richiami da parte della giuria vennero direttamente squalificati, che qualcuno li avesse avvertiti che li stavamo cercando?

I mighrt shrimp, la squadra capitanata da Addison, salirono sul palco esibendosi nel loro fantastico spettacolo, furono eccezionali e riuscirono a vincere la Seabrookcapp.

Noi lupi però avevamo altri programmi in mente, io e gli altri tre lupi salimmo sul palco interrompendo i festeggiamenti.

Willa: "Gli alieni sono bugiardi! Vogliono ciò che è nostro, è stato un errore lasciare che Addison gli accogliesse", se ne dovevano andare, e se non l'avrebbero fatto con le buone sarebbe partita una guerra tra alieni e lupi mannari.

Zed si avvicinò a noi con dietro A-lan, A-li e A-spen.

Kristen: "Non ci provare Zed", io lo stavo guardando seria tenendomi pronta, mente Willa illuminò gli occhi tirando fuori gli artigli per incutire timore agli alieni.

A-spen: "Sovrumana passione."

Zed: "Ehm... lei vuole strapparti il cuore."

A-spen: "Si, che lo faccia!" sorrise guardando Willa che le ringhiò contro non facendosi scalfire da ciò che aveva appena sentito.

Bucky: "Dammela Addison! Tu l'hai vinta ma è mia!" urlò avvicinandosi a sua cugina cercando di strapparle di mano la coppa.

Addison riuscì a dimenarsi dal cugino e scappò via insieme a Zed e agli alieni.

Bucky: "Vuole rubare la Seabrookcapp!"

Kristen: "Quello è il minimo Bucky."

Willa: "Perché Addison scappa con quei ladri?"

Bucky: "Ci ha tradito."

Corremmo nella loro stessa direzione, arrivati fuori scuola però trovarono la polizia che li bloccò.

A-li: "Tele trasportaci!" richiese alla loro nave.

Kristen: "Lupi, all'attacco!" non mi era mai capitata una situazione del genere, non sapevo bene come comportarmi, ma una cosa la sapevo, gli alieni dovevano pagare per averci mentito.

Wyatt: "Sfruttiamo la pietra", la forza della nave che li stava per tele trasportare si dissolse grazie al nostro attacco con la pietra di luna.

Nave: "Qualcosa non va, arresto del sistema."

Zed tolse il suo z-ben trasformandosi, ci ringhiò contro e noi lo facemmo di rimando verso di lui.

Addison: "Basta così!" ci urlò preoccupata da ciò che stava accadendo.

Willa: "Ora basta, questa è anche colpa tua Addison, tu hai voluto accogliere gli alieni, ci hanno imbrogliata, tu ci ha imbrogliato. Sei dalla nostra parte o-"

Addison: "Dalla loro parte? Ma è anche la mia parte! Io sono di Seabrook, ma mia nonna non lo era", io e Willa ci calmammo e la guardammo con più attenzione.

Kristen: "Che vuoi dire?" domandai seria.

Addison: "Avete davanti un'aliena!" prese in mano la lumalente e si trasformò in un'aliena. Restai a bocca aperta.

A-spen: "È una di noi!"

Bree: "Ed è splendida..."

Addison sorrise e guardò i genitori che erano li ad osservare la scena.

Addison: "Mamma, tua madre era un'aliena!"

Padre di Addison: "Ma non è possibile. Missy, dille che non è possibile."

Mamma di Addison: "Dale, mi dispiace", dopo aver detto quelle parole al marito si girò verso la figlia.

Mamma di Addison: "Lo so... tesoro lo so."

Addison: "E l'hai tenuto per te?"

Mamma di Addison: "I miei genitori l'hanno tenuto nascosto per proteggere me e anche te, sei sempre stata la cosa più preziosa per la nonna..."

Addison: "Aspetta, che cos'ero per la nonna?" nel frattempo A-spen ispezionò con la sua lumalente la Seabrookcapp.

A-spen: "No... le coordinate non ci sono, non è la mappa."

Addison: "Si, perché la mappa non è qualcosa, è qualcuno", A-spen capì al volo cosa intendeva e la ispezionò con la lumalente. Dopo di che tutti gli alieni sorrisero.

A-lan: "Addison è la nostra mappa!"

A-li: "Le coordinate sono nel DNA."

A-spen: "Per il ricognitore- la cosa più preziosa per tua nonna eri tu."

Zed: "Si! Abbiamo trovato la mappa", lui corse ad abbracciare la ragazza a venne percosso da delle scosse.

Addison: "Scusa!"

Zed: "Tutto ok, questa cosa poi va risolta."

Addison: "Si."

Zed: "È tutto perfetto, ora voi registrerete le coordinate e andrete a casa, mentre io e Addison andremmo al mountain college insieme, sono iscritto!" lui esultò e tutti noi altri mostri sorridemmo, saremmo riusciti ad andare al college!

A-li: "Ma la mappa per Utopia è dinamica, avverte sempre dei nuovi parametri per guidare la nave madre, non sono solamente numeri."

A-lan: "E visto che Addison è la mappa."

A-spen: "Dovrà accompagnarci."

Addison: "Cosa?" se ne doveva andare?

Zed: "No, no, no, non ve ne andrete con Addison", la ragazza guardò per un attimo gli alieni e poi tornò a guardare il suo ragazzo.

Addison: "Loro sono il mio popolo Zed, senza di me non ce la faranno... quando andranno via io partirò con loro."

Ci lasciò tutti abbastanza scioccati, alla fine Addison era una grande amica per tutti noi.

La grande alfa//ZombiesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora