*Andrea*
Sono ancora a casa di Chiara,siamo sul suo letto,lei praticamente su di me che le accarezzo la schiena
Ch:adoro tutto questoDice dandomi un leggero bacio sul collo,io abbasso la testa per guardarla, lei mi sorride e mi lascia un dolce bacio sulle labbra
Ch:ti amoNon so quanti battiti perda il mio cuore ogni volta che lo dice
A:ti amo anche io bimba.D'improvviso Chiara si alza
A:che c'è?Dico mettendomi seduta,lei mi tappa la bocca con la mano
Ch:sono tornati i miei...
A:vado?
Ch:da dove esci?
A:dalla finestra
Ch:hai preso l'abitudine? No...io...io voglio dirglieloMi metto di fronte a lei
A:davvero vuoi farlo? Se non sei convinta non devi farlo per me
Ch:io sono convinta,voglio che loro lo sappiano...in realtà mamma aspetta solo questo
A:perché?
Ch:sapeva che un po' mi piacevi
A:capisco. Vieni quaSi fionda tra le mie braccia
A:andrà benissimo,tranquilla
Ch:sono tranquilla se ci sei tu
A:sarò accanto a te*Chiara*
Ch:tu aspetta qua,ti chiamo io
A:va beneScendo e vedo i miei genitori in cucina che parlano con Teo
Pa:eccola la piccola
Ma:come stai tesoro?
Ch:sto molto meglio
Ma:beneSono realmente così convinta di dirglielo? E se non dovessero accettarlo? Guardo verso le scale,Andrea quasi non si vede,mi fa un leggero segno con la testa,non voglio deluderla,anche se so che lei capirebbe;forse sono più preoccupata di deludere me stessa....Lo faccio,lo dico
Ch:mamma,papà possiamo sederci un attimo? Devo dirvi una cosa
Pa:certo,tutto apposto piccolina?
Ch:si siCi sediamo sul divano,Teo,che credo abbia capito,si siede vicino a me e mi tiene per mano
Ma:che ci devi dire?
Ch:ehm...mi sono....
Pa:Ei sta tranquilla,stai tremandoPrendo un respiro profondo
Ch:...mi sono fidanzataLi vedo sorridere,questa però era la parte più semplice
Pa:è una splendida notizia,almeno ti dimentichi di quello stronzo
Ma:allora,chi è?
Ch:ehm....Andrea scendiAndrea scende e si siede accanto a me
A:buonaseraGuardo i miei,mamma sorride dolcemente,mentre il sorriso di papà si è spento,sembra pensieroso
Ch:papà che succede?
Pa:no...nulla...solo...ho bisogno d'ariaMio padre si alza ed esce,io lo guardo e una lacrima sfugge al mio controllo,so che può essere destabilizzante ciò che gli ho detto,però fa comunque male. Cerco conforto in Andre che senza dire nulla mi abbraccia
Ma:tesoro sta tranquilla,papà ha solo bisogno di un po' di tempo
Te:dai Chiara,va tutto beneMi stringo ad Andrea che cerca di calmarmi con tutta la dolcezza che la contraddistingue
A:mi guardi?Alzo il viso per mettermi di fronte a lei
A:lo sapevamo che non sarebbe stato facile...
Ch:lo so però...
A:senti,forse non servirà a nulla,ma se vuoi posso provare a parlarci
Ch:lo faresti davvero?
A:certoMi da un bacio sulla guancia e si alza
A:però mi serve l'approvazione della signoraDice guardando mia mamma che sorride,Andrea con lei ha già fatto centro
Ma:è un'ottima idea Andrea,ma ti prego dammi del tu e chiamami Silvia
A:va bene,se vuole può anche chiamarmi Andre
Ma:va bene,però mi hai dato ancora del lei hahaha
A:oh...ehm...abitudineLa vedo uscire
Ma:è proprio una brava ragazza,ho capito perché ti sei innamorata di lei
Ch:quindi per te non è un problema che sto con una ragazza?
Ma:assolutamente no,te l'ho già detto,a me basta che tu sia felice tesoro
STAI LEGGENDO
Siamo un casino stupendo
RandomEi bella gente,questa è la prima storia che pubblico. È una storia girl×girl e nulla siate clementi.