Siamo un casino stupendo

cap 37

*Andrea*
Abbiamo rimesso l'intimo,io anche il pantalone e ora siamo sul letto,Chiara è praticamente stesa su di me che le accarezzo dolcemente la schiena
A:sei bellissima bimba
Ch:lo pensi davvero?
A:certo piccola,è la pura verità
Ch:a volte quando mi guardo allo specchio, mi chiedo tu dove la veda questa bellezza
A:ti faccio vedere

Ci alziamo e la porto davanti allo specchio
A:cosa vedi?
Ch:me e te
A:mh e qual'è la prima cosa che guardi di te?
Ch:non mi piace questo gioco

Dice guardandomi arrabbiata
A:Chiara fidati,allora?
Ch:non lo so,non ci trovo nulla di che nel mio fisico
A:allora posso dirti io cosa vedo?
Ch:va bene...
A:quando ti guardo,la prima cosa che cerco sono i tuoi occhi,di ghiaccio,così belli che potrei perdermi all'interno. Poi passo alle labbra tenere,che ogni volta non vedo l'ora di assaporare. Del tuo fisico adoro tutto,le tue curve mi fanno letteralmente impazzire,il seno concedimi di dire che è bellissimo e poi conosci la mia passione nel guardarti il sedere in ogni momento,soprattutto in classe quando fai gli esercizi di matematica alla lavagna

La guardo allo specchio,è tutta rossa in viso,le avvolgo le braccia intorno alla vita e le do un bacio sulla guancia
A:adoro tutto di te,sei bellissima e chi non la pensa come me,beh mi sa che gli serve una visita oculistica da uno bravo

Lei ride
A:ecco,se sorridi mi devi raccogliere da terra perché non reggo a tutta questa bellezza

Si gira verso di me e mi abbraccia
A:ei
Ch:ti amo
A:ti amo anche io piccola

Dico accarezzandola dolcemente.
A:mi sa che devo andare però
Ch:no dai resta
A:e se ci beccano i tuoi?
Ch:non lo faranno,saranno andati a letto,dai ti prego resta un pó

Dice guardandomi con gli occhi da cerbiatto
A:non vale fare gli occhi dolci,sai che non posso dirti di no
Ch:lo so,però mi sa che devo vestirmi,fa un pó freddo

Dice prendendo una felpa dall'armadio
A:ti dispiace se fumo?
Ch:no no tranquilla

Prendo il pacchetto dal pantalone,apro la finestra per uscire
Ch:idiota

Dice mettendomi la giacca sulle spalle. Esco e mi metto a fumare
A:non esci?

Dico girandomi
Ch:no,sta ferma
A:ma mi stai disegnando? Di nuovo?
Ch:si,sta ferma
A:non mi paghi per farti da modella

Non mi risponde,io faccio spallucce e continuo a fumare
Ch:ti levi un secondo la giacca
A:va bene

Mi levo la giacca
Ch:rimettiti come prima
A:va bene,però voglio una percentuale quando lo esporrai ad una mostra
Ch:ma sta zitta

Mi rimetto nella stessa posa fino a quando
Ch:finitoo

Butto la sigaretta e vado verso di lei
A:posso vedere?
Ch:ovvio

Mi fa vedere il disegno, è incredibilmente come mi disegna,è così precisa in ogni particolare.
A:sei proprio brava
Ch:grazie,merito di una modella molto bella

Sposto lo sguardo su di lei che senza dire nulla mi bacia.
Ch:lo posso usare per il corso? Ti da fastidio?
A:no,anzi
Ch:però mi serve un nome...
A:stilhed i måneskin

Mi guarda stupita
A:ho sbagliato a pronunciare?
Ch:no no,sai anche cosa vuol dire?
A:silenzio al chiaro di luna
Ch:ma...
A:diciamo che mi avevi un pó incuriosito con la parola skat e quindi ho visto qualche termine in danese e poi...beh...Måneskin...
Ch:sai qualche altra cosa?
A:jeg elsker dig skat (ti amo piccola)

Mi guarda sorridendo,posa il disegno sulla scrivania e mi bacia.
Ch:non smetti di stupirmi
A:mi viene naturale

Mi abbraccia e io la prendo in braccio
Ch:ei,lasciami scendere
A:mh....no,ho voglia di coccole