... 10 anni prima...Marcus era in piedi all'interno della gabbia, nudo fino alla vita. I suoi lunghi capelli neri gli cadevano sulle spalle. Era bagnato. Il sudore gli scorreva giù dal petto, scivolando leggermente lungo i muscoli addominali. Aveva un aspetto potente. Da lui emanava una pura dominanza. Con le spalle appoggiate alla rete, una gamba piegata al ginocchio, incrociò le braccia sul petto e attese.
"Rinuncia", sentì Max sussurrare alle sue spalle.
Lentamente scosse la testa in segno di negazione.
"Hai fatto quello che ti ho detto?", chiese Marcus.
"Sì, e non mi piace", rispose l'anziano con timore.
"Ragazzo...", iniziò Max. "Sei stato eccezionale negli ultimi cinque anni. Non ha senso che ti uccidano ora. Non fare lo sciocco!", lo avvertì seriamente Max.
"Non puoi uscire dal gioco finché lui non lo permette, e sei troppo bravo perché ti lasci mai andare, Wonderboy", disse l'anziano.
"Sono con te da cinque anni. Sei prezioso per me come un figlio. Ti prego, non farlo!"
"Un altro combattimento e ho finito con questa merda", sussurrò Marcus tra i denti.
"Devi perdere!"
"Non ho mai perso", disse Marcus tra i denti.
"Lo so, ma Roman ha scommesso una fortuna sulla tua sconfitta. Te l'ha ordinato! Ti prego, non voglio seppellire un altro figlio!", lo supplicò con lo sguardo.
"Questa è la nostra carta d'uscita. Mantieni la promessa e non fare cazzate!", gli ordinò Marcus. Si voltò per un istante e lo guardò intensamente.
"Va bene, Wonderboy", disse tristemente Max. "Ma non dire che non ti ho avvertito."
Nel ring entrò una bestia in forma umana, alta circa 2 metri e 140 kg di muscoli. Era più alto di Marcus di 10 cm e più pesante di circa 30 kg. Indossava solo pantaloncini neri corti. Sembrava grottesco, quanto era largo.Testa completamente rasata e mandibola quadrata, in modo innaturale. Il suo naso era chiaramente rotto più volte. Aveva tatuaggi su tutto il corpo. Sembrava terrificante. Il pubblico urlava il suo nome.
"Korg, Korg, Korg!!! Uccidi!!!"
Marcus si mise a ridere, si spostò leggermente dalla rete, raddrizzandosi.
"Wonderboy!", urlò Korg.
Con un gesto drammatico, ha 'tagliato' il collo con il dito, avvertendo Marcus.
"Dio, sei brutto", disse calmamente Marcus.
Korg puntò il dito verso di lui.
"Quando avrò finito con te, tua madre non ti riconoscerà!," tuonò.
"Non essere così drammatico", disse Marcus con noncuranza. "Sembri ancora più miserabile. Dovresti lavorare un po' sul tuo fascino se vuoi sopravvivere in questo gioco. Ma sei davvero brutto. Un tatuatore economico?", gli rispose ridendo.
"Non parlerai così quando ti spappolo questo bel viso", tuonò Korg.
"Pensi che sia bello, sono lusingato, ma mi dispiace, non sei il mio tipo."
Korg ruggì di rabbia.
"Vieni, micino, mostrami cosa sai fare", lo provocò Marcus.
Korg attaccò, violento e veloce. Saltò verso Marcus come un leone in attacco. Marcus si scansò agilmente, facendo sì che Korg si schiantasse contro la rete metallica, senza protezione. Rimbalzò indietro e cadde.
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LE SPECIE- Marcus
Werewolf❤️Questo è il terzo libro della serie Specie. Segue la storia d'amore di Marcus e Sabrina. Marcus è speciale, diverso, il personaggio più carismatico della serie. I lettori lo particolarmente adorano . Perché? Dovrete leggere la trilogia per scoprir...