-RAGAZZI MUOVETEVI!-questo,come potete vedere,è un esemplare di Alberico De Giglio seccato.*si sistema gli occhiali a mo' di prof*
Che dire...
Abiamo fatto macelli in gelateria ma chi non lo sapeva.
-Amore che gusti hai preso?-chiede Matteo mentre Lorenzo fa il video,abbiamo deciso che faremo un po' a turno.
-Affari miei.-sorrido.
-Non mi ami più?-fa la faccia da cucciolo.
-Sì che ti amo.
-Okay,loro fanno schifo.-dice Loré e si sposta.
Mi fa indietreggiare fino ad imprigionarmi tra lui e il muro che prima stava ad 1m di distanza.
Comincia a baciarmi piano.
Assaporo le sue labbra meglio che posso mentre lui chiede l'accesso con la lingua che concedo.
-Emma non ti riconosco più-dice Enzo scherzando.-prendetevi una stanza porcoddue,tra un po' diventa un porno...
-Questa battuta è vecchia.-riprendo a baciare Matteo.
Lui mi mette le mani dietro alla sua schiena ed io lo attiro ancora di più verso di me.
-Mi sa che tra un po' ti strappo quel labret a forza di baciarti.-sorrido dandogli un bacio a stampo.
-La forza con con cui lo fai,ci credo.
-Non ti va bene?
-Mi fai venire voglia...-dice lui sorridendo malizioso.
-E cosa c'è di male?-chiedo.
-Eh...non mi soddisfi del tutto..-abbassa lo sguardo.
-Eh chi lo sa,magari quando torniamo a casa...
-Okay,speriamo che ci lasceranno soli.-si può toccare la speranza che c'è nella sua voce.Mi sporgo un momento più in là per vedere dove sono i ragazzi che col mil grande stupore non ci sono più.
-Matté guarda che loro se ne sono andati da qualche pare.-dico accarezzandogli la guancia.
-Eh vabbeh tanto questo posto lo conosco.-mi prende per mano e cominciamo ad andare da qualche parte di cui io non so nulla.
Camminiamo mano nella mano fino ad un posto che deve essere già vicino a casa perché lo
riconosco.
-Emma!-urla una voce femminile e no,non può essere lei.
Samantha causa di tutte le mie sofferenze delle elementari,delle medie e delle superiori fino a quest'anno.
-Samantha?-no,ti dico solo che spero vivamente di aver sbagliato persona perché se no non ha senso la vita perché lei mi perseguita ovunque io vada e questa cosa mi dà anche parecchio sui nervi.
-Eh già,oh guarda ti sei trovata un ragazzo,sicuramente è uno sfigato come te.-eh tesoro mio è qui che ti sbagli.
-Allora,Samantha o come ti chiami,sai che ci sono piu' di 200k di persone che pensano esattamente il contrario?-dice Matteo.-E penso anche che la sfigatella in questione sia tu,si vede.
Arrivano Albe,Leo,Enzo e Lorenzo.
-Samantha?-dicono Albe e Enzo assieme,loro due la conoscono come me.
Gli unici che cominciano a non capire nulla sono Leo,Matteo e Lorenzo.
-Ma allora ci siete tutti,Alberico,Enzo...Emmanuela-pronuncia con uno strano disprezzo il mio nome.-aspettatevi a breve una sorpres.-e poi scompare a caso.
Ma siamo mica in un horror,no,io non credo a queste cose,è solo gelosa,è così,vero?
-Emma...-qualcuno mi chiama ma non riesco neanche a capire chi è per lo spavento e per qualcos'altro?
Quella è una psicopatica io la detesto,tutti la detestano.
Io sento tutto quello che dicono gli altri ma per qualche strana ragione non riesco a rispondere.
è come se fossi in uno stato di trans,io ti capisco ma non posso farti vedere che ho capito.
Okay,confronti idioti si chiamano.
Sento le labbra di qualcuno...Matt. Sento il piercing sfiorare le mie labbra.
Scuoto un attimo la testa e mi riprrendo finalmente.
Abbraccio Matteo d'istinto,ho bisogno di lui.
Mi stringe forte a sé.
Perché sono così fortunata ad avere un ragazzo come lui?
-Ragazzi andiamo a casa.-dico con un filo di voce.
Tutti sono d'accordo,vuol dire che sono messa male. Spero che il materiale per il video basti o se no usciamo questa sera a far baldoria again...
...se mi sarò ripresa.
Tu,sì proprio tu che leggi questa storia ora dirai che le mie azioni sono molto esagerate.
No non è così...Quella...come posso chiamarla senza ferire i suoi sentimenti..? una stronza senza sentimenti mi aveva ricattato per molto tempo ed io ho...ecco paura di lei.
Abbasso la maniglia tanto per abitudine e la porta si apre.
-Alberico hai dimenticato di chiudere la porta?-chiesi ridendo.
-No Emma ti giuro che l'ho...chiusa.-quando Alberico si ferma ci fermiamo anche tutti noi.
Non può essere vero.
La madre di Alberico e di conseguenza anche la mia.
-Qualcuno si prenderà delle belle botte oggi...-dice la donna.
-Non ci provare!-dice Alberico capendo che l'invito per niente accogliente fosse riferito a me.
-Alberico,giuro che te ne pentirai se ti metti contro a tua mamma.-dice togiendosi il cappotto di pelle.
è vestita anche come una persona normale,okay ha forse un po' esagerato con l'eleganza ma va bene.
Quello che NON va bene è quello che si trova nella sua testa.
Matteo mi avvicina a sè più che può,sa che in questo momento ho una paura incredibile.
-Vediamo un sondaggio...-ma un sondaggio ficcatelo in quel posto dove ti piae tanto.-quanti si metterebbero contro di me per proteggere questa lurida puttanella?-chiede l'altra troia.
Farti una chiavata,no? Magari diventi un po' più socievole.
Ah no giusto,il marito non ti vuole.
Nonostante questi pensieri sono comunque in lacrme in un modo assurdo.
Matteo mi sussurra parole dolci per tranquilizzarmi,ma non ci riesce.
Tutti alzano la mano per rispondere al "sondaggio" di prima.
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Flashback.||The Crookids&Albericoyes
Fanfiction"Anche se ti sei dimenticata quasi tutto,resti sempre la mia Emma"