Flashback.||The Crookids&Albericoyes

Capitolo 26.

Non ci credo. Io non ci voglio fottutamente credere!

“Yes, I think that you know who I am. I'm Josh. :)”

Ce l'abbiamo le prossime due ore. OH CAZZO.
A Matt💙:

Amore, non immagini chi ho incontrato. TU NON IMMAGINI.

Babbo Natale?😂

Scemo, sono seria.

Dimmi, non ho idea di chi tu abbia incontrato.

Hai presente il cantante dei YMAS?

Sì, ma che c'entra Josh ora?

Ho fottutamente incontrato Josh.

Ne parliamo dopo....❤

Passo giustamente l'ora di matematica, dormendo
Mi sveglia la campanella e la consapevolezza che ora vedrò Josh il mio cazzo di idolo.
Però vorrei conoscere anche Oli. Non si può aver tutto nella vita però.
-Che c'è ora?-mi chiede Felisja.
-Ginnastica.-infatti tolgo lo zainetto, dobbiamo fare un po' di strada per arrivare in palestra.
Arriva Josh, perfettamente in orario. Come fa?
-Ciao a tutti.-ma che accento ha? Cristo, lo sentirei parlare per ore.
Dobbiamo parlare della voce?
"Ma chi è questo?"-la maggior parte della classe.
-Mi chiamo Christian River, sostituisco il prof Barzanò e ci sarò fino alla fine dell'anno.
Cerco di non scoppiare a ridere.
-Andiamo, che se no facciamo tardi, l'appello lo farò in palestra.
Mi metto la giacca di Matt e vado davanti, accanto a Josh.
-Penso che lei sarà il mio prof preferito.-sorrido mentre camminiamo verso la palestra.
-Come ti chiami?-mi chiede mentre si gira verso di me. Ahh, quegli occhi.
Dio, parlo di lui come se parlassi di Matt.
-Emma, Emma De Giglio. Ma come mai lei è qui?
-Perché mi piace stare in mezzo ai ragazzi. Mi fa sentire più giovane.-ride.
Vado in mezzo a Lorenzo e Felisja.
-Ragazzuoli, mi abbandonate?
-No, mai nella vita.-Lorenzo mi abbraccia e mi dà un bacio sui capelli.
-Aw, che dolce.
Arriviamo in palestra. Vado velocemente a cambiarmi, però in bagno. Non voglio che il resto delle bimbette mi squadri dalla testa ai piedi.
Maglietta dei Bring Me The Horizon e leggins. Mi lego i capelli in una coda e sono pronta.
Vado da Josh, mi sta troppo simpatico.
Mi nota subito.
-Ti piacciono anche i Bring Me The Horizon? Bene bene, Oli sarà contento-ride.
-Posso avere un selfie con te..? Ehm, con lei... Non ho mai considerato l'idea di averla come professore e perciò non mi viene naturale darle del 'lei'...-mi metto a ridere.
-Quando nessuno sente, puoi darmi del tu... E comunque certo.-si fa scappare una risata anche lui.-E penso che se qualcuno ti chiedesse perché parli sempre sempre con me, dovresti tipo dire loro che sono un conoscente dei tuoi o una cosa simile, almeno non mi smaschero-sorride.
-No, così no, con i miei non vado d'accordo. Dirò che sei un amico del mio ragazzo..-aggiungo a bassa voce-pure lui vostro fan.
-Perfetto.-sorride.
Viene Felì:-Emma, andiamo daai.-mi trascina per il braccio facendomi ridere.
-Come mai parli sempre con lui?-mi chiede sedendosi di fronte a me a gambe incrociate.
-E' un amico di Matt, lo conosco-sorrido cercando di essere credibile.
Ignora completamente la mia risposta.
-Ma Lorenzo, quanto è figo?-sguardo innamorato.
-Conoscendolo è cotto di te-sì, mi odierà-ma ti do un consiglio, non dargliela subito vinta che se no dopo qualche giorno si stuferà e ti lascerà. Il miglior modo è di fargli capire che ti interessa ma non mettersi subito assieme. E' abbastanza donnaiolo il mio caro Lorenzino. Quindi, la cosa che appunto ti consiglio è quella di prenderti tutto il tempo che vuoi..-le faccio l'occhiolino.
-Arriva.-mima con le labbra.
Vedo subito lei arrossire in vista di Loré in canottiera che da quanto è scoperta potrebbe anche non esserci.
Li lascio soli, mi sa che tra un po' ci sarà una nuova coppia.

"Tu e Giorgio sareste una coppia perfetta."
Ecco, questo è quello che diceva Sofia.
Io stessa credevo a questa cosa, infatti era vero. Emma De Giglio e Giorgio Riccia. Ci amavamo da morire.
-Emmanuela, vuoi essere la mia ragazza?-mi ha detto un giorno.
-Certo certo certo certo!-gli butto le braccia al collo e lo bacio. In mezzo al corridoio della nostra scuola, in mezzo a tutti.
Ricambia subito il mio bacio stringendomi a lui. Gli accarezzo i capelli che sono sfuggiti dall'elastico che li tiene fermi.
-Ti amo Emma..-mi lascia un piccolo bacino sulle labbra.
-Ti amo Giorgio-dico a bassa voce.
-Andiamo a festeggiare con una sigaretta?-sorride e mi prende la mano.
-E perché no? Anzi, andiamo un attimo dietro, lì dove non ci sta mai nessuno... Non ho voglia di stare in mezzo alla gente.-abbasso lo sguardo sulle nostre mani, unite e sorrido, sì, ora lui è mio.
Il nostro corridoio è fatto a quadrato, andando sul lato opposto alla mia aula non si trova quasi mai nessuno, dato che non ci sono nè macchinette o altro.
Una volta che siamo dietro mi vado ad appoggiare contro il muro. Giorgio mi viene di fronte e mette le mani ai lati della mia testa.
-Sono felice, lo sai Emma?-mi accarezza. capelli.
-Sono felice anche io, amore..-lo attiro a me baciandolo. Ricambia sorridendo.
-Ho sempre voluto fare una cosa...
-Che cosa amore?-sorride.
Gli sciolgo i capelli capelli biondissimi che si ritrova.
-Non fossi la mia ragazza, ti ammazzerei, lo sai cara De Giglio?-mi bacia il collo.
-Io posso tutto, vero Riccia?-me li faccio passare in mezzo alle dita. Sono perfetti e morbidissimi.
-Certo. Dio è rilassantissimo.-sale al mio orecchio, poi passa alla mia guancia e purtroppo suona.-perché l'intervallo non dura mai un cazzo, quando sono con te?-mi chiede mentre gli lego di nuovo i capelli.
-Perché stiamo bene insieme.-mi metto in punta di piedi e lo bacio.
Ricambia e poi purtroppo ci dobbiamo separare.
-All'uscita aspettami che voglio condividere una sigaretta con te...-mi bacia la testa mentre mi accompagna verso la mia classe, al piano terra.
-Certo, solito posto amore.-gli lascio un altro bacio, però a stampo, dato che siamo davanti alla mia classe.
Me ne dà uno anche lui e se ne va.

Mi sento chiamare, da Lorenzo, Felisja e una voce.. purtroppo non capisco. Mi sento fottutamente mancare. Sento malissimo alla gamba e poi basta, non sento più nulla. Sono morta o solamente svenuta? Boh.