CAPITOLO SEI.

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[JO'S POV]

Settembre ha lasciato il posto a Ottobre, le foglie iniziano a cadere dagli alberi e coprire i prati di tutti i loro colori sgargianti e il freddo ormai è arrivato.
Cammino per il giardino del castello con le mie due migliori amiche.
<<Con Piton com'è?>> domanda Herm.
<<Mah bene credo.. ha iniziato a chiamarmi per nome di tanto in tanto, è gentile si.. ma nulla più..>>
Eppure io vorrei di più..
Oh Jo smettila!
Non ci si innamora dal giorno alla notte!
<<Perché non lo inviti a Hogsmeade?>> chiede la rossa.
<<A Hogsmeade? Con tutti voi?..>>
<<Si perché no, magari dirà di sì. Comunque io non ci sarò, Dean mi ha invitato a uscire!>>
<<Mh dirà di no. E poi cos'è questa storia di Dean? Pensavo ti piacesse mio fratello?>>
<<Non puoi saperlo Jo, chiediglielo non c'è nulla di male! E ora Ginevra sputa il rospo.>> fa Hermione.
<<che vi devo dire>> alza le spalle la rossa. <<Dean è carino e gentile e non posso stare ad aspettare Harry tutta la vita! Non posso aspettare ancora che si levi il prosciutto dagli occhi! Quindi ho accettato di uscire con Dean, vedremo come andrà>> continua strizzandoci l'occhiolino maliziosa.
Scoppiamo a ridere.
<< E poi ovviamente ci racconterai tutto!>> le dico.
<<Ovviamente!>>

Dopo la cena in Sala Grande torno in quelle che ora mai sono anche le mie stanze.
Severus perché ora è Severus nella mia mente, o probabilmente lo è sempre stato, beh comunque, è seduto alla scrivania intento a correggere dei compiti.
<<Buonasera.>> lui ricambia con un lieve cenno del capo.
Forza Jo ora o mai più.
<<Mi stavo chiedendo se volesse venire con me a Hogsmeade domani..>>
Alza un sopracciglio prima di guardarmi con sospetto.
<<Perché?>>
<<Oh beh.. io.. pensavo sarebbe stata una cosa carina invitarla..>> Mi sfrego le mani nervosa.
Quest'uomo mi manda ai pazzi lo giuro!
<<Quindi mi stai invitando per semplice cortesia?>>
<<No assolutamente no! Voglio dire è ovvio che mi fa piacere..>>
<<Capisco comunque no, grazie.>>
<<Ma professore la prego! Io.. ci tengo molto che lei venga.. insomma noi non parliamo mai e.. uff.. io capisco che questa situazione lei non la vuole ma ci siamo costretti, quindi potremmo imparare a conoscerci e magari riuscire a essere per lo meno amici..>>
Mi guarda ancora più torvo se possibile.
<<Essia ma passiamo all'Emporio mi servono delle erbe per le pozioni di Poppy.>> dice alzandosi dal tavolo e raggiungendo la libreria.
<<Pensavo che le scorte le facesse Lumacorno.>>
<<No, sto continuando io, Poppy è una vecchia amica e io mantengo sempre i miei impegni.>>
<<Ohh.. beh comunque la ringrazio per aver accettato professore!>>
<<Severus.>>
<<Cosa?>>
<<Chiamami per nome so che già lo fai nella tua mente.>> dice per poi sparire dietro la porta della camera da letto.
Divento rossa come un peperone.. lui lo sa?! E gli sta bene che lo chiami per nome.. forse qualcosa sta cambiando alla fine..

La notte è passata con un po di difficoltà iniziale ad addormentarmi per via dell'imbarazzo ma è passata.
Dopo colazione ci ritroviamo davanti ai cancelli io, Harry, Ron e Hermione, Ginny non verrà lei è con Dean, la conquista del momento!
<<Miseriaccia Jo, ma dovevi proprio invitarlo?!>> esclama Ron.
<<Si Ron dovevo! È mio marito!>>
<<Speriamo vada tutto bene.>> sospira mio fratello.
<<Shh voi due è arrivato!>> fa la riccia.
<<Potter, Weasley, Granger Possiamo andare?>>
<<Si andiamo!>> dico un po troppo entusiasta al che Severus mi guarda un po storto.

Ci siamo poi divisi i ragazzi e Herm sono andati da Zonko e noi siamo invece in questo piccolo Erbolario che emana un odore di spezie allucinante.
Dopo ci dirigiamo in libreria, qui neanche a dirlo, l'odore dei libri mi manda in estasi!
Mi catapulto tra gli scaffali e tra le varie file di libri ne trovo uno che cercavo da un sacco di tempo: Notre Dame de Paris!
Lo affero con possessività e mi dirigo alla cassa per pagare, qui trovo Severus intento a pagare quello che sembra un manuale sulle pozioni.
Mi guarda e poi guarda il libro che ho stretto al petto.
Allunga la mano e io gli cedo il libro convinta voglia solo posarlo sul bancone dato che è un tomo piuttosto voluminoso e scomodo da tenere in mano.
<<Pago questi due.>>
Vuole pagare per me?!
<<Non c'è n'è bisogno, ho i soldi davvero non..>> ma mi interrompe prima che io possa continuare.
<<Per una volta lasciami fare il maritino premuroso va bene?>> dice con un certo humour nell'intonazione della voce.
<<Grazie non dovevi.>> dico mentre usciamo dal negozio.
<<Di nulla.>>
Non dice altro mentre ci avviamo verso la locanda di Madame Rosmerta per il pranzo.
Qui incontriamo mio fratello e i miei amici e decidiamo di prendere un tavolo.
<<Avete fatto un bel giro?>> domando.
<<Oh si, dopo però volevamo passare da Mielandia!>> afferma contento Ron.
<<Ti abbiamo aspettato apposta Josie sappiamo quanto ti piace sgranocchiare caramelle lungo la via del ritorno!>> ride mio fratello.
Io divento tutta rossa, sono praticamente passata per una golosa ingorda di prima categoria davanti a mio marito!
Il quale preciso, mi guarda con un sorrisetto piuttosto divertito in volto, lasciando spiazzati tutti i presenti.
Ordiniamo poi dei trammezzini per tutti con quattro burrobirre e un acqua viola per il mio accompagnatore.
Mangiamo parlando del più e del meno quando davanti a noi noto Ginny e Dean.
<<Guardali la quei due! Se prova a toccare mia sorella lo ammazzo!>> esclama Ron.
Noto Harry essere particolarmente a disagio.. a lui piace Ginny.. ma non ha il coraggio di dirglielo e vederla con un altro.. povero il mio fratellino..
<<Oh andiamo Ron non stanno facendo niente di male sono solo abbracciati!>> dice Herm.
Poi il ragazzo si fa avanti e bacia la piccola Weasley la quale sembra ricambiare.
<<E si sbaciucchiano..>> aggiungo io.
Un morso allo stomaco mi assale..
E so il perché..
Perché so che non avrò mai quello che possono avere Ron ed Herm, o Ginny e Dean..
E fa male..
Perché lo vorrei davvero tanto..
Vedo Severus alzarsi dal tavolo e andare in bagno.
Herm si fa più vicina a me.
<<Com'è andata?>>
<<Bene e guarda qua.>> dico tirando fuori il mio libro nuovo.
<< Notre Dame de Paris, Oh mio Dio vuoi dire che te lo ha comprato lui!>>
Annuisco con un mezzo sorriso.
Ron e mio fratello sono a bocca aperta per la rivelazione.
<<Okay è ufficiale è impazzito!>> esclama il rosso e tutti scoppiamo a ridere.
Severus nel mentre fa ritorno.
<<Possiamo andare ora.>>
<<Si dobbiamo solo pagare il conto.>> dice Harry tirando fuori un sacchetto con il denaro.
<<Già fatto.>> risponde mio marito.
Gli altri sono ancora più sconvolti di prima e a me viene solo da sorridere.

Prima di avviarci al castello siamo passati da Mielandia dove ho fatto scorta di dolciumi! Gomme Bolle Bollenti, Api Frizzole, Caramelle Tutti i Gusti +1 e tanto altro!
Nella strada per Hogwarts io e Severus camminiamo uno a fianco all'altro con dovuta distanza, quando lui fa qualcosa di inaspettato offrendomi il braccio per camminare, cosa che io ovviamente accetto subito!
Un urlo squarcia però il silenzio e pochi metri più in là vediamo Katy Bell essere sbalzata da una parte all'altra del cielo per poi schiantarsi al suolo.
Una collana accanto a lei è l'unico indizio che abbiamo.

A Hogwarts la Mcgrannit e Silente ci convocano, siamo gli unici ad aver assistito alla scena.
<<Come mai quando succede qualcosa ci siete sempre voi quattro di mezzo?>> domanda.
<<Mi creda professoressa è la stessa domanda che mi faccio da sei anni.>> risponde Ron.
Poi la vicepreside porta la sua attenzione su mio marito.
<<Cosa pensi Severus?>>
<<Penso che la Signorina Bell sia fortunata ad essere viva.>>
<<È stato Malfoy!>> si intromette mio fratello.
<<Harry!>> lo ammonisco.
<<E come fai a dirlo Signor Potter? Hai forse qualche prova? Le accuse che vogli al Signor Malfoy sono molto gravi.>> afferma Severus.
<<Lo so e basta.>>
<<Lo sai e basta? Molto interessante Potter ma ciò non dimostra la realtà degli eventi.. ora andate tutti e quattro.>>
Ci congeda e usciamo dalla stanza.
<<Harry non dovevi accusare Malfoy senza prove!>> lo rimprovero.
<<Vi dico che è stato lui! È un Mangiamorte ve lo dico io!>>
<<Come fai a dirlo? Non hai prove!>>
<<Lo vedo sulla Mappa, sparisce e scompare per ore sta tramando qualcosa!>>
<<Harry accusa qualcuno quando hai le prove e non a caso! In più vedi di liberarti di quel libro hai capito?! È pericoloso ci sono incantesimi oscuri e non sai cosa possono fare!>>
<<Jo quel libro potrebbe essere di nostro padre!>>
<<Nostro padre era Purosangue Harry! E il libro dice chiaramente che è del Principe Mezzosangue e ora basta levati queste idee dalla testa!>>
<<Mh okay va bene..>>
<<Bene, io ora vado. Ciao ragazzi ci vediamo.>>

Raggiungo le mie stanze e mi infilo in doccia il più velocemente possibile.
Poco dopo sento la porta della camera aprirsi, è arrivato.
Esco dal bagno con il pigiama indosso e mi avvicino a lui.
<<Harry è molto impulsivo.. non fare caso a quello che dice.>>
<<Sono 6 anni che non faccio caso a quello che dice.>> si passa una mano sul volto stanco.
<<Come sta Katie?>>
<< Si riprenderà presto vedrai. Ora mettiti a letto è stata una lunga giornata per tutti.>>
Ci infiliamo sotto le coperte, ma invece che girarmi dal lato opposto mi giro verso di lui.
Ci guardiamo per quella che sembra un eternità.
Ossidiana nel verde..
Mi avvicino ancora un po e i nostri nasi si sfiorano.. sento il suo profumo..
Poi fa qualcosa che mai mi sarei aspettata.. mi stringe a se in un abbraccio..
Mi sento protetta..
So che probabilmente non significa nulla ma voglio godermi il momento finché dura.. finché siamo qui solo noi due in questo letto.. stretti l'uno all'altra..
E con il suono dei suoi battiti nell'orecchio cado tra le braccia di Morfeo.

Falling in the DarkDove le storie prendono vita. Scoprilo ora