Imbarazzo

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Suona la sveglia, 8:15.
Mi giro per spegnerla, ma qualcosa, o per meglio dire, qualcuno, mi precede.
?: "Sei davvero divertente quando dormi, mia dolce y/n"
Y/n: "Alastor! I-io... cazzo scusa, io non vole-"
A: "Tranquilla, mi sono addormentato anche io poco dopo di te, a dire il vero"
Y/n: "Oh beh... spero di non averti dato fastidio, sai com'è... tendo ad agitarmi la notte"
A: "Ti sei aggrappata un paio di volte, ma ti scostavo sempre, dopo la terza volta ti ho lasciato fare e sei stata tranquilla"
Y/n: "Cazzo... scusa Alastor, davvero... sono nel più completo imbarazzo adesso"
A: "AHAHAH tranquilla, mon chéri. Ma cerchiamo di non farlo succedere troppo spesso"

"Troppo spesso"
Quindi non gli è dispiaciuto?
In realtà nemmeno a me
Ma perché?

In men che non si dica mi alzo dal letto, diregendomi verso il bagno.

Un bel bagno è quello che mi ci vuole

Apro il rubinetto dell'acqua calda e leggermente quello della fredda.
La mia bathbomb alla fragola si espande nell'acqua in un batter d'occhio, colorandola di un rosso sgargiante.
A: "Cara, credo proprio che me ne andrò nella mia stanza, ho molte cose da fare e, per quanto mi dispiaccia, non posso rimandarle"
Y/n: "C-certo Alastor, tranquillo. Grazie e scusa ancora"
Credo se ne sia andato, risposta non l'ho ricevuta.

Entro nella vasca,
Faccio comparire un bicchiere di vino, come Alastor mi aveva insegnata e finalmente sono sola con i miei pensieri.

Pensavo alla bellissima serata passata, a quanto mi fossi divertita con una persona che non voleva niente da me, letteralmente nulla.

Ti brucerai, cara y/n
Il demone radio, un overlord... come potrebbe poter provare piacere nel passare del tempo con... te?!
Ridicola

Mi guardo allo specchio, effettivamente truccarmi non sarebbe una brutta idea.
"Che faccia da culo che c'ho"
L'unica cosa che mi viene da dire, è proprio questa.
Niente di complicato, un leggerissimo eye-liner, un po' di ombretto sfumato e del mascara.
Correttore si o correttore no?
Ho delle occhiaie da paura, correttore SI!

Finisco di prepararmi e, con la mia solita grazia, scendo le scale dirigendomi verso la cucina, pronta per fare colazione.
Lì, però, non sono sola: Charlie e Vaggie sono sedute al tavolo, intente a mangiucchiare quello che sembra essere un pancake.
C: "Buongiorno y/n! Hai dormito bene?"
Y/n: "Io...si, ho dormito abbastanza bene" abbastanza? Ho dormito meravigliosamente... ma come potrei dirglielo? "Buongiorno Vag"
V: "Buongiorno. Oggi mi vorresti accompagnare a comprare delle cose per l'hotel?"
Y/n: "Certo, perché no"
V: "Perfecto! Fai colazione con calma, ci aggiorniamo dopo"

9:37
?: "y/n a che stai?"
Y/n: "Uh Vag, entra!"
Apre la porta, entra e si mette sul letto.
V: "C'è uno strano odore qui..."
Cazzo, è il profumo di Alastor.
Y/n: "Seria? Non ci ho fatto proprio caso... D-dopo chiamo Nifty per vedere da dove può provenire"
V: "Sembra più... il profumo di Alastor! Ecco cos'è!"
Y/n: "Emh..."
V: "Wo, devi essergli davvero simpatica per passare così tanto tempo con te"
Y/n: "Mah, in realtà neanche tanto, è passato giusto per un sal-"
V: "Una persona non lascia il suo profumo in una stanza passandoci così, completamente a caso, per poi andarsene" mi guarda maliziosamente "Perché sei tutta rossa? Cos'è successo?"
Y/n: "Nulla Vag, non è successo assolutamente nulla. Tu non dovevi andare a comprare qualcosa? Scendiamo, su"
V: "Okay, okay... stai calma"
Nervosamente, mi sistemo i capelli e le scarpe.
Il primo posto in cui andiamo è una... e che cazzo però.
Una macelleria, proprio quella macelleria.
Y/n: "Mi prendi per il culo?"
V: "Cos- Perché dovrei?"
Y/n: "Niente, entriamo"

Passano dieci minuti e finalmente usciamo di lì.
Ci incamminiamo verso una meta a me ancora sconosciuta, che nervi.
Odio non sapere cosa sto facendo o dove sto andando.

Cos'è che non odi?
Piccolo esserino inutile

Poi vedo una torre gigante.
Y/n: "VVV, cos'è?"
V: "Oh niente di che, la torre di tre overlord"
Y/n: "Woow, gigantes- PORN STUDIO? Wtf"
V: "Già, quello è il posto di lavoro di Angel Dust. Il suo capo, Valentino, è un vero stronzo"
Y/n: "E una 'V' è stata spuntata, mettiamola così"
V: "Si... senti devo andare un attimo in un posto, non ci metterò molto, ma tu non puoi entrare"
Y/n: "Ti aspetto qui, tranquilla"
V: "Gracias"

E così, rimango sola di nuovo
Come sei sempre stata

Penso e non riesco a smettere... stanotte è successo qualcosa di davvero strano.
?: "Ciao bellissima! Mamma che fregna, senti, posso offrirtti qualcosa da bere?"
Una voce interrompe i miei pensieri, mi giro e quello che mi ritrovo davanti è davvero... particolare?
Un uomo falena, tutto ricoperto di cuoricini e di fumo rosa, mi si era piazzato davanti.
Y/n: "Emh, no. Ma grazie lo stesso"
?: "Tu stai..? Senti, non ho mica brutte intenzioni, solo conos-"
??: "Val, ancora ad importunare peccatori?"
?: "Cazzo Vox, ma perché non te ne stai da parte come sempre? Che palle!"
Y/n: "Emh... io credo di dover andare..."
?: "Forse non sono stato chiaro" Mi afferra fortissimo il polso, facendomi male "Andiamo a bere una cosa insieme"
Un brivido mi percorre tutta la schiena.
Y/n: "Verme schifoso, levati dal cazzo!"
Mi stacco, allontanandomi dai due psicopatici.
Stronzi.

Mi dirigo all'hotel, lasciando un messaggio a Vag:

-Vag, è successo un po' un casino, sto tornando all'hotel.

-y/n, va bene, ma tu tutto ok?

-Si... più o meno

Dopo circa venti minuti di camminata, finalmente arrivo.
Non saluto nessuno, non ne avevo voglia, volevo solo buttarmi sul letto e riposare.
Bussano alla porta.
?: "Hey, y/n, sono Angel, posso?"
Y/n: "Certo... entra"
An: "Senti... ti ho vista oggi, fuori dal porn-studio... mi dispiace per come ti ha trattata Valentino... lui è un po'-"
Y/n: "Stronzo, ecco cos'è. Comunque tranquillo Angel, non fa nulla. Ma quell'altro con lui, chi era?"
An: "Oh, quello era Vox, tipo il peggior nemico di Alastor, il Demone Tv. Hanno da sempre una competizione aperta, chissà se finirà mai e in che modo"
Y/n: "Capisco... senti scusami ma vorrei riposare un po' adesso"
An: "Certo, scusa. Ci vediamo dopo y/n"
Y/n: "Si... a dopo"

Che stanchezza, mentale e fisica.
Fors è meglio se faccio un riposino...

Ombre del passatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora