Alcohol, cigarettes and love lost

Capitolo 1.

I thought I saw your eyes laced in smoke and cigarette curls.
I thought I saw your eyes, but I'm seeing ghosts tonight.

Il freddo fuori era pungente, la candida neve scendeva incessante da qualche ora; la calma e il silenzio regnavano nella baita dove alcuni amici avevano deciso di passare le vacanze invernali. Il paesaggio era fiabesco: la neve aveva ricoperto tutto quello che si trovava attorno, la grande vetrata della cucina dava direttamente sulla vallata innevata, ogni cosa pareva immobile.

- Ciao amore - una voce interruppe il tranquillo pensare della ragazza che se ne stava tranquillamente distesa sul letto della camera leggendo un libro intenta a passare il tempo, ma i suoi pensieri erano tutti concentrati sulla vacanza che stava trascorrendo con la sua migliore amica, il suo ragazzo e tutti i loro amici più stretti.

- Ciao Matt, non è bellissimo stare qui? Mi sono innamorata del posto già dal primo giorno, adesso che è quasi finito non voglio più andarmene. Vorrei passare qui tutta la vita! - rispose entusiasta Brandy alzandosi per abbracciare il suo ragazzo.

- Ti stancheresti subito del freddo, ti conosco bene - le rispose lui affondando il naso nei suoi capelli castani, lisci, lunghi e ancora umidi dalla doccia appena fatta inspirando profondamente l'odore di shampoo al cocco che emanavano.

- Ah, non è vero! - ribatté lei staccandosi da lui per fissarlo meglio nelle brillanti iridi verdi, erano a pochi centimetri di distanza quando lui si chinò data la statura minuta della ragazza per affondare le labbra carnose sulle sue piccole e sottili e iniziare a baciarla con foga, le sue labbra premevano con forza su quelle di Brandy che assecondava il desiderio che entrambi stavano facendo trasparire

- Vuoi? - le chiese continuando a baciarle le labbra per poi scendere verso il collo

- Sì - rispose lei scendendo velocemente con le mani verso la zip dei jeans mentre Matt la prendeva in braccio sollevandola per le cosce e adagiandola lentamente sul loro letto, continuò a baciarla senza fermarsi, la sovrastò con tutta la sua grandezza e le tolse l'intimo che indossava, lei lo liberò dai boxer che ormai non riuscivano più a contenere la sua erezione e si lasciò andare alle sue spinte esperte e fameliche. I loro corpi si fusero in uno solo e le loro voci si unirono in gemiti soddisfatti e pieni di piacere.

***

- Amore! Vieni che devo dirti una cosa - la richiamò lui dopo pochi minuti che si era allontanata dalle sue calde braccia

- Dimmi - accorse lei eccitata accoccolandosi tra le sue braccia tatuate, e lo fissò teneramente negli occhi verdi, ma il suo sguardo assunse un espressione seria quando notò che lui distolse gli occhi da lei

- Penso che non dovremmo più stare assieme - le disse freddo guardando il soffitto

- Scusa? - domandò lei interdetta

- Hai capito, non rendermi le cose difficili - le rispose acido

- Mi stai lasciando? -

- In un certo senso sì -

- Sei proprio un gran figlio di puttana, lo sai? E sai perché; perché prima mi hai scopata perché così sei apposto per un po' prima di tornare giù di mano eh? E chissà tra quanto troverai qualcun'altra che te la dà. Mi fai schifo! - sputò acida Brandy senza alcun ripensamento

- Non ti amo più, devi capire che adesso facendolo non ho provato niente e quindi non ha senso continuare- si giustificò lui

- Ma se godevi come un riccio! Fottiti Matt. -

- Dai Bra, non prenderla così male - cercò di calmare invano l'animo in collera della sua ormai ex ragazza

- Non prenderla così male? Ma sei deficiente o cosa?! Vaffanculo va. Non farti più vedere, vattene! -