Capitolo 7.

221 16 3
                                    

Please, be mine. Just for tonight.

- Cazzo, mi sono davvero innamorato di te - le disse infine mentre uscivano dalla doccia. Lei gli sorrise mentre si asciugava il corpo ancora umido.
E lei? Era davvero innamorata di lui o lo stava solamente usando per fare dispetto a Matt?! Si augurò non fosse così.

- Anch'io lo credo, Oli - gli disse infine cercando di autoconvincersi

Un sorriso compiaciuto gli si dipinse sul volto mentre si asciugava i capelli castani e cercava di rivestirsi.
Brandy aveva l'asciugamano avvolto ancora addosso, mentre era intenta ad asciugarsi i capelli lui la prese per dietro e affondò il viso nella chioma della ragazza

- Che fai? - chiese sorpresa

- Imprimo il tuo odore nella mia memoria - le disse voltando la verso di lui.
Le sfiorò le labbra umide con l'indice e puntò il suo sguardo magnetico sui suoi occhi cerulei.

- Adesso capisco perché Matt si sia innamorato di te; sei la persona più strana e straordinaria che abbia mai conosciuto -

Lei appoggiò la testa sul suo petto e si lasciò cullare dal suo battito cardiaco.
Ora ne aveva la conferma: era innamorata di Oliver Scott Sykes.
Sorrise a quel pensiero mentre a malavoglia si staccò da lui

- Dai vestiti che ci prendiamo un malanno -

Lui uscì dal bagno e la lasciò sola con i suoi pensieri.
Che bel casino ho combinato. Adesso sono innamorata di Oliver, ma allo stesso tempo non smetto di pensare anche a Matt. Okay, lui non mi vuole, ma non posso cancellare tutto quello che c'è stato tra noi; è parte di me.
Ora sarà imbarazzante vivere tutti e tre sotto lo stesso tetto.
Brandy, Brandy cos'hai combinato!

Si rivestì e raggiunse Oliver nella camera da letto. Lui era disteso a pancia in giù mentre sfogliava distrattamente uno dei libri di Brandy.

- Hei - fece lei cercando di capire cosa stesse combinando

- Oh, hai finito finalmente! - le rispose malizioso volgendole uno dei suoi sorrisi mozzafiato

- Cosa stai facendo? - chiese curiosa mentre gli si avvicinava

- Leggevo, o meglio sfogliavo, il libro che stai leggendo - le rispose tenendo il libro in mano mostrandoglielo

- Ah, non ti credevo un tipo che legge - 
- Infatti sfogliavo, tesoro - le disse issandosi sulle braccia per poi portarsi a sedere di fronte a lei la quale si era appena accomodata sul piumone

- Simpatico il tuo pigiama - lo schernì lei. Aveva dei personaggi di qualche cartone animato stampato sopra e addosso al ragazzo tatuato lo rendeva molto buffo.

- Sempre la solita. Perché non ti piace? -

- No affatto, ti dona - continuò prendendolo in giro

- Guarda che stai aggravando la tua situazione - stette al gioco lui avvicinandosi pericolosamente alla ragazza

- Perché altrimenti cosa mi fai? Mi mangi? - rise lei come una bambina divertita e lui la seguì.

Alcohol, cigarettes and love lostDove le storie prendono vita. Scoprilo ora