Alcohol, cigarettes and love lost

Capitolo 8.

You didn't have to cut me off. I hate you all.

Brian corse a perdifiato verso la stanza dell'amico, cercò di aprirla, ma la trovò chiusa a chiave.

- Matt! Rispondi Matt! Fammi entrare - urlò tirando forti pugni alla porta, ma nessuno rispose.

- Matt, porca puttana, apri questa cazzo di porta! - continuò lui finché non sentì lo scatto della serratura

- Si può sapere che diavolo ti prende? - domandò Matt aprendo all'amico il quale lo investì con un abbraccio.

- Pensavo ti stessi uccidendo! Mamma che spavento -

Matt pareva seriamente confuso

- Perché avrei dovuto uccidermi? -
Brian si sentì un completo idiota

- Ehm, beh si perché... Te, Brandy, Oliver e boh insomma... Ok, lascia stare -

Matt scoppiò a ridere alla reazione dell'amico che cominciava a sentirsi sempre più stupido.

- D'accordo Gates, va bene - disse ormai con le lacrime agli occhi per il troppo ridere, contagiò anche Brian e entrambi iniziarono a ridere fragorosamente.

- Vieni di là con noi? - chiese infine Gates asciugandosi con l'indice una lacrima

- Certo - rispose Matt avviandosi con l'amico.
Fingeva un sorriso, ma dentro si sentiva morire. Come avrebbe fatto a resistere ancora sapendo che la sua ragazza stava dormendo tra le braccia di un altro e si era pure schierata dalla sua parte, lo aveva difeso e gli aveva rinfacciato tutto quello che le aveva detto qualche ore prima.

Cercò di mantenere un espressione composta e serena mentre si accomodava in sala con gli altri.

Anche Matt Nicholls e Lee se ne erano andati a dormire pochi minuti dopo così rimasero solo Fel, Austin, Tino, Phil, Brian, Jimmy, Johnny, Zacky ed infine Matt.

- Ora che siamo solo tra di noi gradirei capire cosa succede! - sbottó Fel dopo alcuni minuti successivi l'arrivo di Matthew.

- Proprio a te lo vengo a dire, che sei la sua migliore amica. Contaci! - fece sarcastico Matt alludendo a Brandy.

- Matt non lo vedi che ne siamo in mezzo tutti e non solo te e lei, dannazione - prese le sue difese Zacky

- Zack, non fare l'infame. Sai come la penso e quella cosa non deve uscire -

- Sei ridicolo - commentó Fel - sei davvero un idiota! -

- Felicity! Matt, vuota il sacco, tanto prima o poi la cosa si manifesterà e non potrai più nasconderla - prese parola Austin.

- Giuro che se lo dirai a Brandy ti ammazzo con queste mani finché posso! - Matt minacciò Felicity e lei promise.

- È difficile da dire, ma se è questo che desiderate tanto lo farò. - prese un respiro e iniziò a raccontare.

- Oddio Matt, mi... dispiace così tanto - disse Fel alzandosi di scatto per abbracciarlo e iniziare a piangere. Non lo credeva possibile, non a lui.

Matt tratteneva a stento le lacrime come gli altri presenti, mentre Fel non si era fatta scrupoli nel lasciarle scendere abbondantemente.
Si strinsero tutti in un abbraccio e Matt chiese ancora per l'ennesima volta che non fosse riferito nulla a Brandy, che quando avrebbe lo avrebbe ritenuto più opportuno lo avrebbe fatto personalmente.

- Quando riterrai più opportuno dire cosa? - chiese Brandy alla spalle dei ragazzi e questi ebbero un sussulto.
Da quanto tempo era lì? Da quando Matt aveva iniziato il racconto o era appena arrivata.
Tutti si sentirono avvampare, un senso di colpa gli attraversò il corpo come un brivido; se da una parte erano felici che la cosa fosse venuta a galla dall'altra si sentivano terribilmente in colpa.

- Nulla, cose che non ti interessano - disse acido Zacky ipotizzando che si trovasse lì da pochi istanti

- Va bene scusatemi! - sbottò - mi prendo l'acqua e me ne vado. È impossibile relazionarsi con voi ultimamente - andò in cucina e presa la sua bottiglia d'acqua.
Mentre stava tornando verso la sala si accorse che tra il gruppetto c'era anche la sua migliore amica

- Fel? Ti sei unita anche tu al gruppetto 'escludiamo Brandy dalla compagnia' ? - chiese inviperita

- No Bra, tranquilla. Vai a letto, domani ti spiegherò - le mentì e sperò che se la bevesse, intanto Matt la incenerì con un occhiata.

- Si certo, inventati una bella scusa da rifilarmi tanto per farmi tacere così non vi stresso l'anima per carcare di capire che problemi abbiate e perché ci teniate tanto a non rendermi partecipe. Sapete cosa, vi odio! - sbottò e se ne andò più arrabbiata che mai.

- Cazzo - esclamò Felicity - Brandy aspetta, non è come pensi - ma la ragazza non la degnò di uno sguardo e si richiuse in camera.