Elincia

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Momento: conclusione Parte II, Capitolo 2 quando una regina stressata 24/7 viene
consolata da un vero angelo... cioè, un airone vestito da angelo

Un altro buco nell'acqua. Aveva sperato intensamente che avrebbero trovato indizi o tracce o tracce di indizi. Almeno questa volta.

Sospira e congeda Darcia con un gesto della mano, per poi rivolgersi ai due Laguz sotto la sua ospitalità.

Osserva il viso sconsolato della principessa, fa mente locale e poi inizia a parlare:《Principessa Leanne, non perdete ancora la speranza. Vi assicuro che continueremo a investigare su dove si trova Sir Ike.》

Non solo per lei, pensa, ma anche per sé stessa: con lui al suo fianco, finalmente le acque si calmeranno. I nobili erano sempre così silenziosi quando lui era a palazzo.

Tutto il contrario che con lei, Lucia e Geoffrey.

《Gr-grazie...》ode Elincia e la familiarità della voce e al contempo la sua stranezza, la portano a girare di scatto la testa, le sue preoccupazioni sostituite da sorpresa mista a stranimento.

《Oh! Principessa Leanne! Voi parlate...》

Di fianco alla principessa angelica, Nealuchi annuisce soddisfatto e tronfio, proprio come un padre quando la figlia viene complimentata:《Che sorpresa, eh? La mia signora ha studiato un po' la vostra lingua, che noi chiamiamo "idioma moderno".》

Nonostante la situazione, la giovane reggente non riesce a trattenersi dal sorridere:《Ma è stupendo! È già difficile visitare una terra straniera, impararne anche la lingua, poi...》

Ma la diretta interessa non arrossisce, o niente del genere: scuote elegantemente e dolcemente il capo, seppur un tocco veloce e sbarazzino (decisamente imparato dagli abitanti di Kilvas) e pronuncia qualcosa nella lingua antica.

E poi parla:《Io... non grosso... non problema. Regina Elincia ha pro-problema... nel suo cuore.》

E in un solo istante quella calma si frantuma e tutte le sue angosce riemergono in superficie, esplodono a contatto con l'aria come una bolla. E tutto il dolore che si trascina da più di un anno la rinveste con violenza.

Una risata amara, ma castrata subito, segue quelle parole:《Ah... dimenticavo... il clan degli aironi è in grado di scrutare nei cuori delle persone. Non posso nascondere il dolore che provo... almeno non a voi, Principessa Leanne.》

《Regina... E-Elincia...》la chiama la sua ospite, ma lei non risponde, nemmeno quando le vengono prese con gentilezza le mani.

Come fanno i suoi connazionali a essere così ottusi? La guerra con Daein è finita, la loro nazione ha sofferto un anno intero sotto il giogo straniero! Non lo ricordano?! Tutti hanno lottato con le unghie e con i denti per la pace... come possono pensare che lei abbia il cuore di infliggere a un altro popolo, composto di esseri umani proprio come loro, il medesimo castigo?!

Cuore...

È per questo che nobili e cittadini le si rivoltano contro? È per questo che Ludveck è riuscito a sobillare la gente comune a ribellarsi?

È perchè è troppo compassionevole? Ma era una delle qualità che suo padre e zio Renning praticavano, che le avevano insegnato a praticare! E tutta Ozna obbediva e li amava!

Ma allora perché?! Perché non è abbastanza, perché lei non è abbastanza?!

《Perché sta succedendo tutto questo?! - grida, non cercando risposte, ma solo sfogo - Il mio popolo precipita nella guerra civile... E qualunque cosa faccia, non posso impedirlo!》

Zio Renning non lo avrebbe permesso, papà non avrebbe lasciato che accadesse, Sir Ike avrebbe riportato la concordia senza neanche uno spargimento di sangue.

Ma loro non sono qui, c'è soltanto lei, la regina mancata, e lei non vale neanche il mignolo degli altri tre.

《Ho fallito miseramente. Vorrei solo sprofondare da qualche parte. Chi potrà mai credere ancora in me?》

Le ginocchia cedono e, dignità polverizzata in un colpo solo, si attacca alla gonna di Leanne come una bambina alla sottana della madre, inzuppandola di lacrime.

Uno spettacolo pietoso.

《Non ho mai chiesto nulla di tutto ciò... non ho mai voluto essere regina!》strilla, ormai, ripensando a quel fatidico giorno a Melior.

Sarebbe dovuta morire lì lei, invece che papà. L'ha capito solo adesso.

Mentre l'airone prende a cantare, le immagini di tutta la sua vita finora le scorrono in testa.

Il diadema in fronte le pare adesso come non mai un macigno... e lei è l'insetto che finirà per essere schiacciato.

《Non ce... non ce la faccio più...》

Angolo Autore

E rieccomi qui, neanche due ore dopo dall'ultimo aggiornamento! Ergo, andiamo subito al punto.

Io adoro il personaggio di Elincia. Sarà pure la più secondaria dei tre protagonisti di Tellius ma la sua sezione, per quanto di breve durata, in RD è lo stesso uno dei momenti di migliore narrazione del gioco (secondo solo a far fuori Ashera). Ci sono così tanti momenti che ti fanno scoprire come la donzella che Ike ha sostenuto nel prequel sta ancora crescendo come regnante, una cosa a cui alludeva già la cutscene finale di PoR.

Elincia è cresciuta in pratica isolata da tutti per mantenere la sua esistenza un segreto, viene separata dalla sua famiglia (e per tre anni è convinta di esserne l'unica sopravvissuta), si ritrova a dover supplicare le altre potenze straniere per aiuti nel riprendersi la patria, viene installata sul trono sebbene non fosse mai stata lei il volto del movimento di liberazione, ma il giovane non nobile che comanda l'esercito.

Sì, Elincia sta a Ike come Pelleas sta a Micaiah (parallelismo evidenziato anche nel testo) e quindi non posso non apprezzare il suo mini-arco nella Parte II, prima che la storia prenda la piega più JRPG. Perché costruisce perfettamente sui difetti intuibili di lei e la porta a comprendere la fermezza che un regnante deve accompagnare alla compassione senza dubbio indispensabile.

E così giungiamo a questo momento: sì, avrei potuto scegliere la decisione della regina di sacrificare Lucia per il bene generale, ma onestamente quella la vedo più come una vittoria per lei. È la culminazione di tutti gli eventi susseguitosi in quei giorni e, a dirla tutta, la morte di Lucia sarebbe stata una conclusione altrettanto degna, senza scomodare i Mercenari di Greil.

Ma la fine del Capitolo 2? Quello SÌ che è il momento più basso di Elincia, il momento in cui ogni suo terrore di inadeguatezza al trono sembra essere stato confermato e la consapevolezza che non solo i suoi nobili a corte, non solo emissari stranieri, non solo alcuni duchi viscidi, ma persino i suoi sudditi hanno imbracciato le armi contro di lei; che non la vogliono più. Un momento di vulnerabilità estrema.

E da lì, la scena si è scritta da sola... ed è stata pubblicata solo oggi. Vai, me!

Comunque, è il momento di un piccolo aggiornamento: la prossima storia che pubblicherò (già scritta, tranquilli, devo solo fare copia e incolla qui) è di un altro fandom della mia gioventù, mettiamola così. Una volta pubblicata quella, torno su quest'antologia, ma stavolta scriverò direttamente su Wattpad per evitare il copia-incolla fastidioso di sempre.

Magari la finirò davvero prima del nuovo Fire Emblem con nuovo protagonista.

Va bene, ho detto tutto, ci vediamo alla prossima (presto, lo giuro, sarà presto)!

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