Blue Sky

14 - È in Canada.

Era maggio, le scuole stavano per finire. Matt era molto impegnato con la band e il college, non lo vedevo da quasi una settimana.
Una sera mi inviò un messaggio:
"Ehi Ab, ci vediamo lì."
Rimasi un po' a pensare. Poi capii. Il posto magico. Il nostro posto.
Mi preparai e andai. Era tutto buio, ma vidi la sua ombra, e mi sedetti accanto a lui. L'abbracciai.
-Dio Matt, non ti vedo da secoli.-
-Lo so. Ti devo dire una cosa.-
-Ti ascolto.- Ero un po' preoccupata, non sembrava niente di buono.
-Ho trovato il college.-
-Oddio, è fantastico Matt!-
-È in Canada.-
Non dissi più niente. Non disse più niente.
Guardavo davanti a me, il vuoto. Sentivo le guance bagnate, fortunatamente con il buio non si vedeva nulla. Rimanemmo per più di un'ora così. Poi parlò.
-Ab, ci vedremo in qualche modo.-
Mi alzai, e feci per andarmene.
-Ti auguro il meglio Matt, il meglio.- gli dissi con un filo di voce.
Non rispose e se ne rimase seduto a guardare avanti a se.
Mi incamminai verso l'auto.

Per un periodo continuavamo a sentirci al telefono, ma non lo rivedetti mai più. Mi restavano solo i ricordi e tutti i bei momenti passati con lui.
Tornavo spesso al posto magico, ci tornavo e parlavo da sola, come se lui fosse accanto a me, anche se in realtà si trovava a milioni di chilometri da me.
L'anno successivo caddi in depressione, l'assenza delle persone a me più care e il divorzio dei miei, provocarono un abisso. Ma grazie a Bentley e alla psicologa, riuscii a rialzarmi un po' alla volta.

***

-Abigail Miller.-
Mi alzai e salii il palco.
-Congratulazioni per il diploma.- disse il preside.
-La ringrazio.-
Presi il diploma e me ne tornai alla mia sedia.
Dopo svariati nomi suonó una campana e tutti buttammo all'aria i nostri cappelli.
Così finirono le mie superiori. Tra alti e bassi, amici e nemici, l'unica persona che rimase davvero fu Grace. Decidemmo di andare allo stesso college, e di Matt, Luke, Skye e Bentley non ce ne fu più traccia.

Fine.