IX. Wishing For A Better Tomorrow

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Data: 18 novembre

Mentre lavava i piatti e cantava una canzone, Taehyun sentì la sorella pronunciare il suo nome.
"Tae, hai visto il telegiornale?" chiese lei, entrando in cucina.
Quando lui scosse la testa, lei gli passò il telefono con un nuovo video.

"Pare che il principe Beomgyu abbia già trovato una regina per sé. Sono stati visti insieme in un parco, al centro commerciale, in piscina e in altri luoghi. La principessa Miyoung ha già iniziato il suo trasferimento a Solitude e sembra che il nostro regno non sarà distrutto da un orribile leader."
La ragazza sapeva che Taehyun era infastidito, ma il ragazzo si limitò a scrollare le spalle.
"Non è niente, Kaneisyeon. Gli ho detto di trovare qualcun altro."

"So che non sei felice che l'abbia fatto, Taehyun..." lo seguì in cucina e lo guardò con tristezza mentre iniziava a preparare la cena. "Odio vederti così."
"In che senso? Sto bene."
"È evidente che non stai bene! L'amore della tua vita si è allontanato da te! Chi cazzo starebbe bene in questa situazione?"
Lui sobbalzò per il suo tono di voce e poi brontolò.
"Lasciami in pace, Kaneisyeon. Ti prego."

Lei sospirò e si allontanò, fermandosi a guardarlo mentre si teneva la testa tra le mani.
Taehyun non stava bene.
Neanche un po'.

"Taehyunie hyung, cosa mangiamo per cena?" chiese un bambino di cinque anni, avvicinandosi per tirargli la felpa con il cappuccio.
"Non lo so. Non abbiamo molto cibo."

"Io voglio il pollo."
"Ho detto che non so..."
"Taehyun, puoi aiutarmi con i compiti?" chiese una bambina.
"Sì, aspetta un attimo. Sto cercando di..."
"Taehyun!"
"Taehyun!"

Sbatté le mani sul bancone e salì al piano di sopra, facendo sì che tutti lo guardassero.

"Preparo la cena." disse Kaneisyeon, andando in cucina.
Taehyun si sbatté la porta della camera da letto alle spalle, portandosi una mano sulla bocca e chiudendo gli occhi.

Il fatto di non voler piangere non significava che fosse un uomo fragile.
È solo che piangere non lo aiutava. Lo spezzava solo di più.
Sbatté le palpebre un paio di volte e poi aprì la finestra, salendo sul davanzale e guardando il regno.
"Vorrei... un domani migliore." disse, fissando la stella cadente nella notte nera. C'erano solo poche stelle.

Star Boy, pensò, osservando il palazzo alto nel regno. La luce di una camera da letto era accesa. Una che aveva un balcone esterno con una scala antincendio.
Si arrampicò sulle grondaie e iniziò a camminare. Non sapeva davvero cosa stesse facendo.
Per lui era stupido chiedere l'aiuto di un reale. Ma Beomgyu aveva detto di essere al suo servizio e ora Beomgyu era solo...

Un principe.
Semplicemente una persona al servizio di Taehyun.

Aprì il cancello sul lato ovest del palazzo, attraversò l'erba e salì sulla scala antincendio fino al quarto piano.
La luce era accesa nella stanza di Beomgyu. Taehyun vide il principe con la sua nuova fidanzata, sospirò e bussò silenziosamente alla porta.
"Taehyun?" chiese Beomgyu dopo averla aperta. "Cosa ci fai qui?"

"Ho bisogno del tuo aiuto." lui guardò la principessa: "Posso parlarti in privato?"
Beomgyu la guardò e sospirò, arrabbiato perché Taehyun non fosse tornato prima. "Puoi parlarmene qui."
Taehyun sbuffò e si morse il labbro, scuotendo la testa. "Non importa. Ma hai detto che sei qui per servirmi e, come cittadino del tuo regno, ti chiedo un aiuto finanziario."
Stava per andarsene quando Beomgyu gli afferrò la mano. "Aspetta. Mi dispiace. Miyoung, torno subito." disse, chiudendo la porta in modo che potessero parlare. "Di che cosa hai bisogno?"

"Mi sto occupando di dodici orfani e, non vorrei sembrare invadente, ma ho bisogno di aiuto."
"Chiederò di facilitare le adozioni e cose del genere. E manderemo assegni ogni settimana."
Taehyun lo ringraziò e guardò il giardino esterno.
"È gentile con te?"
"Non so perché siano affari tuoi."

Taehyun scrollò le spalle e fissò il cielo, vedendo apparire altre stelle.
"Scusa se te lo chiedo. Sono solo..."
"Geloso?" chiese Beomgyu con un piccolo sorriso.
Taehyun sorrise e scosse la testa.

Sembrava che Beomgyu fosse tornato quello di sempre.

"Non sono geloso. È solo che... mi preoccupo per te."
Una leggera brezza li sfiorò e Beomgyu rabbrividì.
"Allora perché non sei tornato prima?"
"Volevo darti il tempo per dimenticarmi."

Beomgyu tornò a guardare verso l'interno. "Beh, non ho ancora superato del tutto la cosa. Ma farò queste cose per te. Buonanotte... Star Boy."
Taehyun arrossì e lo guardò rientrare.
"Buonanotte, principe Beomgyu."

The Prince's Star Boy ↣ Taegyu [Italian Translation]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora