The Prince's Star Boy ↣ Taegyu [Italian Translation]

XII. Fun And Mischievous

Data: 10 dicembre

"Mancano un paio di settimane al matrimonio. Dovremmo iniziare a organizzarlo fin da ora, non crede?" domandò uno dei sei wedding planner.
"Beh... sì, credo..." rispose Miyoung.
Iniziarono tutti a discutere sul tema, mentre Beomgyu e Miyoung se ne stavano seduti in imbarazzo.

"Vuoi uscire di qui e andare a fare qualcos'altro?" le sussurrò Beomgyu.
"In realtà, stavo per salire in camera mia. Possiamo lasciarli fare."
"Vengo con te..."
"No! No, vai... vai in camera tua, ok? Ti amo." gli sorrise, baciandogli la guancia prima di correre su per le scale verso la sua nuova stanza.

Lui sospirò. Ultimamente era stata davvero subdola e distante. Ma per quanto fossero agli inizi della loro relazione, lui l'amava. Era così simile a lui.
Per quanto riguarda gli interessi e la personalità.
Aveva finito per adorarla molto più di quanto pensasse per una relazione in cui era stato costretto.

Data: 12 dicembre

"Altezza, può andare a prendere la principessa Miyoung? Abbiamo bisogno che provi gli abiti da sposa." disse uno degli organizzatori.
Beomgyu annuì e uscì per andare al piano di sopra. Ultimamente non aveva parlato molto con Miyoung. Era sempre in camera sua e raramente usciva per qualcosa di diverso dal cibo.
Pensava che fosse solo nervosa, quindi non le aveva mai chiesto spiegazioni.

Quando arrivò in camera sua, bussò, ma non ricevette risposta. Allora aprì la porta e sgranò gli occhi quando vide Miyoung che faceva sesso con una delle guardie.
"Beomgyu!" lei sussultò quando lo vide, spingendo immediatamente l'uomo giù dal letto e coprendosi con la coperta. "H-Hai detto che non eri pronto."

Beomgyu non era pronto.
Non era pronto nemmeno a baciare qualcuno che non fosse Taehyun.

I corridoi erano sfocati e, appena arrivato in camera sua, si tolse la corona e la gettò a terra.
Tutti gli impedivano di avere quella corona nera. Quel titolo.
Tutto gli impediva di salvare il suo regno.

Non voleva sposare solo una persona qualsiasi. Voleva sposare qualcuno a cui teneva.

E lei lo aveva tradito.

Camminando per la sua stanza, si sentiva come se i polmoni si stessero stringendo contro il suo corpo. Come se il suo cuore si stesse spezzando. Si buttò sul letto e urlò nel cuscino, piangendo... e piangendo... e piangendo...

Un vero crepacuore.

Singhiozzò, alzando la mano per pulirsi il viso arrossato e gonfio dalle lacrime, quando sentì qualcuno che saliva dalla scala antincendio. Si avvicinò per aprire la porta, guardando a terra in modo che chiunque fosse non potesse vedere i suoi occhi pieni di lacrime.
"Tutti i bambini con cui vivevo sono stati adottati e mia sorella si è trasferita. Ora sono... solo." Beomgyu alzò lo sguardo, vedendo l'espressione preoccupata sul volto di Taehyun. "Che cosa è successo?"
"Mi ha tradito."

Taehyun entrò dalla porta, pronto ad avere un confronto, quando Beomgyu gli afferrò il polso. "Non puoi fare niente." disse, soffocando quando le lacrime cominciarono a scendere più violentemente. "Non puoi farle del male. È una principessa."
"Non le avrei fatto del male. Avrei fatto del male a chiunque ti avesse tradito."
"È una guardia." Beomgyu scosse la testa. "Non ne vale la pena."

Le sue lacrime si calmarono un po' fino a quando Taehyun non lo guardò. Il più giovane aveva un'aria così triste, spezzata, e le labbra di Beomgyu cominciarono a tremare.
"No, no Beomgyu. Va tutto bene." disse, stringendo il viso di Beomgyu tra le mani per cercare di calmarlo. "Va tutto bene. Andrà tutto bene."

"Non voglio sposarla."
"Lo so."

"Mi ha tradito."
"Lo so."

"Ma devo sposarla, altrimenti questo regno si trasformerà in una dittatura!" pianse, accasciandosi sul petto di Taehyun mentre le lacrime gli scendevano di nuovo dagli occhi.

No, pensò Taehyun.

"Sei così altruista." sussurrò Taehyun, confortando il ragazzo in preda all'isteria tra le sue braccia "Sei così stanco e distrutto, eppure sei disposto a vivere una vita di abusi emotivi solo perché queste persone possano essere felici e libere. Non te lo meriti."

"M-Ma *hic* devo farlo."

Taehyun sospirò e passò le mani tra i morbidi capelli castani di Beomgyu.
"No, non ne hai bisogno. Se l'offerta è ancora valida, lo farò."
Beomgyu si staccò dal suo petto per guardarlo con gli occhi pieni di lacrime.
"Co-cosa?"

"Ti sposerò, Choi Beomgyu. Se questo significa che non dovrai sposare una traditrice."
Le sue labbra ricominciarono a tremare e scosse la testa. "Ma tu non vuoi."
"Non sono ancora pronto a diventare re, ma questo non mi impedirà di poterlo diventare. Non mi interessa se sono pronto. Mi importa di te. Ti sposerò se questo garantirà la tua felicità."

Quando Beomgyu non disse nulla, Taehyun si chinò a baciare le sue labbra schiuse, sorridendo quando il più grande iniziò subito a ricambiare il bacio.
Entrambi avevano bisogno dell'altro.

"Vuoi... fare qualcosa?" chiese Beomgyu, staccandosi.
"Tipo cosa?"
"Qualcosa di... divertente e... malizioso."
Taehyun ridacchiò e annuì, facendo sì che Beomgyu gli afferrasse la mano e lo tirasse fuori dalla stanza.