Splendido Natale

177 16 0
                                    

Il biglietto diceva:
"Ale, te mi conosci meglio di chiunque altro e sai che non mi riesco a parlare dei miei sentimenti per questo sarò breve.
Ieri quando ti ho detto quel no, non solo il tuo cuore si è spezzato, ma lo ha fatto anche il mio perché non avrei mai voluto darti quella risposta. Quindi ti dico...ti va se li riaggiustiamo...insieme?"
Alzai gli occhi dal biglietto...erano delle bellissime parole e il miglior regalo che mi potesse fare.
Mi avvicinai a lei e la baciai. Un bacio bellissimo che durò un'eternità. Il tempo sembrava si fosse fermato. Avevo le farfalle nello stomaco e i nostri cuori battevano a un ritmo perfetto. Ci staccammo. Mi guarda neglio occhi e mi dice: è ancora valida la proposta?
-certo sciocchina!- e annulliamo di nuovo la distanza che ci separava.
Veniamo poi interrotti da un applauso.
Erano i miei genitori che avevano assistito alla scena.
Vittoria era diventata tutta rossa!
mA: auguri ragazzi!
Ale: grazie mamma, ma ora vai eh
mA: ahahah si si tolgo il disturbo.
Vi:beh ora apri il regalo!
Ale: certo.
Aprii la scatolina. Era una collana con il ciondolo che si divideva con le iniziali sopra. -È bellissima...così ti porterò sempre con me!- Ci mettemmo le collane poi Vittoria voleva tornare a casa..
Ale: dai resta qua a dormire.
Vi: ma...non neanche il pigiama
Ale: dai ti presto una mia maglia...per favore
Vi: ok...avviso mia mamma.
Ale: grazie amore *bacio a stampo*
Ale: mamma vittoria dorme qua stanotte.
mA: ah...ma aspetta che le preparo il divano..
Ale: mamma dormiamo insieme tranquilla!
A babbo, che stava bevendo, andò il vino di traverso
Ale:tranquillo pa! Fidati.
mA: d'accordo...andate.
Ale:grazie ma...notte
Vi:notte
Andammo in camera mia e diedi a Vittoria una mia maglia e andò in bagno a cambiarsi.
Nel frattempo mi sono cambiato anch'io.
Ci mettiamo nel letto, abbracciati.
Ale: notte amore, miglior regalo non potevi farmi sai?
Vi: sono felice....ti amo.
Ale: anch'io
Ci baciammo e poi ci addormentammo abbracciati.
Vitto pov's
Sono le 9 e mi sveglio, ma Ale non è più nel letto. Scendo e trovo sua madre in cucina.
Vi: buon giorno signora...buon natale.
mA: buon giorno...grazie cara, buon natale anche a te! Ah, Ale è uscito un attimo, ha detto che torna subito. Intanto ti ho preparato la colazione.
Vi: grazie mille, non doveva disturbarsi.
mA: nessun disturbo tranquilla...se mi vuoi sono di la
Vi : ok grazie
E se ne va.
Mentre stavo facendo colazione tornò Ale.
Ale: buongiorno amore mio *bacio*
Vitto : buon giorno...dove sei stato?
Ale : non posso dirtelo, ma lo scoprirai...adesso ti porto a casa, ti cambi e poi ti passo a prendere per pranzo.
Vitto: cos'hai organizzato signorino?
Ale: no questions no answers!
Vitto: mh...siamo anche inglesi oggi! Buon Natale comunque!
Ale : ahahah Buon Natale *bacio *
Mi accompagnò a casa, erano le 11 e mi sarebbe venuto a prendere alle 13.
Mi faccio una doccia e mi vesto con una gonnellina rossa abbinata a un maglioncino beige e calze e tacchi neri. Alle 13 in punto Ale suonò, così dopo aver preso borsa e cappotto scesi.
Ale: ma come siamo belle!
Vitto: grazie amore * bacio *
Montammo in macchina e partiamo. Non so dove stiamo andando e non me lo vuole dire.
Poi parcheggia fuori da un ristorante.
Ale: il nostro primo pranzo di Natale da fidanzati!
Vi: aww grazie amore * bacio *
Ale : su andiamo che il pancino brontola!
Vi : ahahah quando mai...
Entrammo. È un ristorantino non molto grande, con poche persone per fortuna altrimenti sarebbe stato assalito dalle fan, addobbato con decori natalizi. Avevamo un tavolo riservato in una zona un po' in disparte.
Ordinammo e mangiammo.
Ale: ti piacciono i mercatini di natale?
Vi: e me lo chiedi pure? Li amo!
Ale: bene...perché sarà la prossima tappa!
Vi: oddio ma quanto posso amrti?!
Ale: tanto...ahahaha.
Andammo al mercatino di Natale. Sembravo una bambina. Lo tiravo da tutte le parti.
Ale: basta! Mi hai fatto venire il mal di mare! Sediamoci a un bar e prendiamoci una cioccolata calda.
Vi: ok amore.
Ci sedemmo a un bar e ordinammo due cioccolate calde.
Ale: Vitto dovrei farti una proposta...

SPAZIO AUTRICE
Che proposta vorrà farle? Vi lascio un po' di suspance... a dopo!

sei negli occhi e da lì non scendi |DEAR JACK|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora