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«dov'eri oggi pomeriggio?» «te l'ho detto al parco a studiare» «e perché non hai fatto l'esame non avevi studiato o cosa» abbassai lo sguardo «l'ho scordato» «Abby santo cielo cos'hai nella testa sono due settimane che ti vedo assente cosa ti è successo? » «niente ma e tutto apposto» «no non è vero se c'è qualcosa che mi devi dire dimmela» «niente ora posso andare» «no ora tu ti metti a studiare » «non puoi comandare la mia vita ho 23 anni» «se è cosi allora esci vai butta via la tua vita!» uscii di casa sbattendo la porta e andai a casa di Mattia «chi e?» «sono Abby apri» salii le scale e come lo vidi mi buttai fra le sue braccia  e iniziai a piangere «cosa mi stai facendo?» «Abby cosa dici?» «da quando ti ho incontrato ho smesso di studiare e ho saltato un esame» «non dire cosi non è successo niente» «dobbiamo dire di noi a mia madre» «vabene amore tutto quello che vuoi» lo baciai e mi sentii bene anche se un po colpevole per via del comportamento che avevo avuto con mia madre. «Mattia devo tornare a casa basta ora» «no non te ne andare» disse lui mentre continuava a baciarmi «vieni con me» «ti presento a mia madre» si mise il giubbotto lo presi per mano e andammo verso casa mia. «Abby sei tu?» «si sono io» mia madre venne verso l'ingresso e si incupii quando vide Mattia «lui chi è? » «piacere signora sono Mattia Briga » mi guardò in cagnesco e in quel momento mi pentii di averlo portato a casa «lui è il mio fidanzato» lo studiò per bene poi parlò «accomodati Mattia » lui si sedette sul divano tenendomi per mano e lanciandomi sguardi rassicuranti «allora dove ci siete conosciuti?» parlai io «in un bar» «e dove lavora Mattia?» «no signora io sono un cantante» «ah quanti anni hai?» «22» «quindi sei solo un cantante?» «si signora» dopo altre domande ci lasciò andare e andammo al nostro parco e mi diede le sue impressioni sull'incontro. La sera tornai a casa e trovai mia madre seduta con una faccia imbronciata «quindi è quello il motivo per il tuo sbandamento » «quello si chiama Mattia e io lo amo» «amare Abby non farmi ridere lo conosci si e no da qualche settimana e già lo ami? Non ti rendi conto che ti sta rovinando?» «ma che dici!?» «ha la tua età e fa il cantante ma perfavore è solo un fallito io gli farei zappare la terra e vediamo se ha un lavoro » «ma come ti permetti nemmeno io lavoro» «ma tu studi anzi studiavi» «smettila di comandarmi mamma ora basta» «e sentiamo dove vai?» «io dormo da lui ci vediamo domani».

Stravolgimi il domani||BrigaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora