"Davvero un Lupo ti stava braccando?" domandò Jace ora che Alicent si era allontanata.
I tre fratelli erano seduti in terra. Joff stava a gambe incrociate in mezzo ai maggiori. Jace e Luke avevano le gambe strette contro il petto e si guardavano negli occhi.
Luke sollevò le spalle.
"Non lo so... stavo pescando e ho sentito ringhiare," spiegò leccandosi le labbra.
"Non ho visto cosa fosse ma comunque era dall'altra parte del fiume, dubito che avrebbe potuto superarlo con un salto, me ne sarei accorto e sarei scappato," spiegò sfregando insieme le mani.
L'acqua del fiume non era mai molto alta. D'estate, quando le temperature si facevano così alte da dover uscire il meno vestiti possibili, i tre fratelli erano soliti fare il bagno in quelle acque e le onde non superavano mai i loro fianchi. Il Lupo avrebbe potuto attraversarlo senza difficoltà.
Jace sospirò e si passò una mano contro la fronte.
"Io e papà abbiamo trovato delle orme di Lupo nella foresta," spiegò sollevando poi una mano, in modo che tutti potessero vederla.
"Erano più grandi della mano di papà," spiegò premendo il pollice contro il centro del palmo. Le sue unghie erano sempre state più lunghe di quelle dei suoi fratelli, le percepiva crescere sotto la sua pelle, pronte a essere sguainate come coltelli affilati. Rhaenyra diceva sempre che quando era piccolo e si attaccava al seno per essere allattato era solito stringerla fino a farla sanguinare.
"Non era un orso?" domandò Joff aggrottando le sopracciglia.
Jace scosse il capo.
"In questo periodo dell'anno sono in letargo," disse con convinzione. E in ogni caso le orme erano quelle di un Lupo, non potevano essere altrimenti.
Luke rabbrividì. Il solo pensiero che un predatore di quelle dimensioni lo avesse braccato con l'intenzione di ucciderlo gli fece contorcere lo stomaco. Si trovò a ringraziare Alicent, probabilmente se lei non fosse arrivata lui non sarebbe lì.
"Dobbiamo fare attenzione quando usciamo," disse Jace guardando entrambi i fratelli che annuirono. Tra di loro Jace era quello con più possibilità di difendersi. La loro forza muscolare non era dissimile ma i loro doni erano totalmente differenti.
"Portate con voi i pugnali che ci ha regalato papà," disse ancora Jace portando una mano alla cintura. Aveva abbandonato frecce e faretra ma quel coltello lo seguiva dovunque andasse.
Joff si alzò in piedi e si avvicinò a una cesta dove raccolse il proprio pugnale e quello di Luke. Lo porse al fratello e lui lo ringraziò con un cenno del capo.
"Ora... vogliamo parlare del fatto che Lady Alicent ha chiamato mamma una Targaryen?" domandò Luke leccandosi le labbra.
Alicent aveva detto che i Lupi erano a caccia di Targaryen e sotto quel nome aveva inserito anche Rhaenyra e i suoi figli.
Jace si morse le guance e appoggiò il mento alle ginocchia piegate contro il petto.
"Mamma dovrebbe essere una Rivers. È cresciuta ad Harrenhal dopo che Viserys ha esiliato lei e sua madre. Ha conosciuto papà e si sono innamorati. Papà ha abbandonato la sua posizione di erede e si sono trasferiti qui, in mezzo al nulla..." disse Jace riassumendo quella che i loro genitori avevano raccontato essere la loro storia.
Joff e Luke annuirono concordi. Quello era ciò che avevano raccontato a tutti loro, niente di più e niente di meno.
"Eppure ora scopriamo che mamma conosceva Viserys e avevano un rapporto, che mamma aveva una vecchia amica con le sue stesse capacità... non ha senso!" esclamò Jace passandosi le mani contro il viso.
Joff si leccò le labbra e strinse le ginocchia fra le mani.
"E se glielo chiedessimo?" domandò sollevando lo sguardo sui fratelli.
"Tanto non ce lo direbbe mai," rispose Luke suscitando un profondo sospiro collettivo.Guardarono la porta chiudersi e rimasero in silenzio, aspettando di sentire la portiera della carrozza chiudersi. Ser Criston fece schioccare le redini e i cavalli partirono al galoppo, trascinando la carrozza e Lady Alicent con sé.
Rhaenyra si lasciò andare a un profondo sospiro di sollievo. Si avvicinò alla porta e tirò il chiavistello, assicurandosi che fosse ben chiusa prima di tornare a sedersi a tavola dove Harwin era rimasto.
Lui si leccò le labbra e passò una mano contro la barba scura. Pensò che avrebbe dovuto tagliarla entro un paio di giorni, altrimenti sarebbe diventata troppo lunga.
"Io e Jace abbiamo trovato delle orme nel bosco," disse mentre Rhaenyra si sedeva davanti a lui, nel posto che precedentemente era stato occupato da Alicent.
Lei si passò una mano contro il viso e lo invitò ad andare avanti.
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Frost Bite
FanfictionFantasy/Sovrannaturale AU. Niente re e niente principi, solamente una famiglia che cerca di sopravvivere. - Forse loro madre gli aveva sempre mentito. Forse la loro vita non era quella che avevano immaginato. - Dal testo: Laggiù nella pianura ill...