Dicembre...
Le ragazze rimangono al locale fino a notte fonda. Le donne che si buttano su Jane sono troppe e Maura deve più di una volta trattenersi dal picchiarle tutte. Lo capisce. Jane è assolutamente stupenda. "Maura, direi che è ora di andare a letto...alcuni devono lavorare..." Jane le fa l'occhiolino. Maura annuisce, in effetti è stanca anche lei. Arrivate al Galatea, vanno ognuno nelle loro stanze. Maura è leggermente ubriaca, ma in modo piacevole, quel lieve torpore la fa addormentare come un sasso. Jane invece rimane sveglia a pensare. Tutta questa faccenda di Maura e Garrett la fa riflettere. Poteva davvero fidarsi di Maura? Era questo un altro voltafaccia? Che cosa doveva fare con lei? Erano sincere le sue parole?. In cuor suo spera di si per Maura o la donna avrebbe pagato nel modo peggiore. Non riuscendo a dormire, decide di alzarsi e chiamare sua figlia. A Roma è quasi ora di pranzo. Parla con Poppy per un'ora. La piccola è serena ma sente anche nostalgia di lei. Jane la rassicura che sarebbe tornata a casa presto e che doveva godersi la città e fare tante foto per lei. Anche Angela sta bene e la rassicura sul conto della piccola. Dopo quel vortice emotivo decide di farsi una doccia, dormire ormai non è più fattibile. Novembre sta ormai finendo lasciando il posto ad un Dicembre pigro e nuvoloso. Dopo essersi lavata bene, si veste con un elegante tailleur rosso, sotto una camicia di seta Tussah bianca a collo alto in *pizzo di Calais, scarpe stiletto nero lucido ed un cappotto color crema di lana Burberry. L'eleganza prima di tutto. Scende in cucina e Miss Murray è già al lavoro. "Buongiorno Claire..." dice trattenendo uno sbadiglio. "Buongiorno tesoro, mangia qualcosa, ho fatto uova e pancetta..." la donna mette davanti ala bruna un piatto fumante. Jane alza gli occhi al cielo. "Grazie, ma sai davvero che non mangio così tanto a colazione, prenderò un caffè al lavoro..." le dà un bacio sulla guancia per scongiurare tutti i rimproveri che ne sarebbero seguiti e scappa oltre la porta. Miss Murray deve davvero trattenersi. Quella Jane! Urla nella sua mente mentre rimette il cibo nella pentola sbuffando. Poco dopo, anche Maura si sveglia, per fortuna niente emicrania, quel vino era davvero superbo. "Buongiorno Miss Murray!" Saluta allegramente. La donna più anziana la guarda con interesse. "Spero tu abbia fame...Miss Jane è uscita a stomaco vuoto, quella donna sarà la mia morte! È troppo magra la mia bambina!" Sbotta servendo Maura con una fetta di torta di carote e un caffè. "Grazie!' Maura si fionda sul cibo come se non mangiasse da anni. "Perché Miss Jane non è come voi?" Sottolinea guardando Maura mangiare con gusto. La bionda si blocca con la forchetta a mezz'aria. "Oh..." sussurra cercando di ricomporsi. Era pur sempre una Isles, santo cielo!. "È andata via da molto?" Domanda finendo di mangiare. "Mezz'ora...ma aveva fretta, quel suo lavoro...mangia poco...lavora troppo, questo non le fa bene! A volte dorme un paio d'ore, crollerà se continua a fare questa vita! È da quando è nata piccola Miss che non si prende una vacanza, por dios!!" Dice a voce alta. Maura deve trattenere una risata, la donna è davvero buffa mentre polemizza su Jane per tutto, ma un bagliore di tristezza le attraversa il viso ed un pensiero nostalgico le fa venire le lacrime agli occhi. Lei non ha più nessuno che si preoccupi di cosa mangia, se sta bene o dorma abbastanza. Miss Murray sembra leggerle la mente e le punta contro il cucchiaio che ha in mano. "Questo vale anche per te signorina...Miss Jane sembra tenere a te ed è compito mio che tu sia nutrita a dovere e stia bene, ci siamo capite?" La guarda severamente. Maura si limita ad annuire, ma dentro urla di gioia. Jane intanto ha preso appuntamento con Garrett, vuole sondare un po 'il terreno. Sedurlo ormai non è più necessario grazie alle informazioni di Paddy. Decide d'incontrarlo in zona neutra, un ristorante a Back Bay, il Lancillotto. Quando Jane arriva, Garrett è già lì e da parvenu qual è ha ordinato da bere senza aspettare il suo ospite. Jane, che prima di arrivare si è cambiata d' abito, entra con la sua solita eleganza e sicurezza. Più di qualche testa si gira al suo passaggio. Lo stesso Garrett rimane senza fiato nel vederla arrivare. La bruna indossa un meraviglioso cappotto di lana Givenchy, abito di lana color prugna lungo fino alle ginocchia che la fascia come una seconda pelle, scarpe décolleté nere con fibbia in oro Chanel e borsa a secchiello nera di Cartier. I capelli sono sciolti ondulati lungo tutta schiena ed un trucco sobrio le incornicia un viso dai tratti dolci ma definiti. "Wow...sei...wow!" È l'unica cosa che Garrett riesce a dire mentre Jane si mette a sedere davanti a lui con la sua faccia da poker. "Ciao Garrett, spero tu non stia aspettando da molto, non sono solita arrivare con ritardo, ma il mio autista ha avuto un contrattempo, vorrei scusarmi offrendoti il pasto." Dice con occhi scintillanti pregustando già la sua vittoria.
Angolo curiosità
*Il pizzo di Calais è un tipo di pizzo rinomato in tutto il mondo, prodotto nella città di Calais, in Francia. La sua storia è profondamente intrecciata con l'industria tessile locale e rappresenta un'eccellenza artigianale che si tramanda da generazioni.
Storia
Le origini del pizzo di Calais risalgono al XIX secolo, quando la città divenne un importante centro di produzione tessile grazie all'introduzione dei telai meccanici Leavers. Questi telai permisero di produrre pizzi di alta qualità in modo più rapido ed efficiente rispetto ai metodi tradizionali.
Nel corso degli anni, il pizzo di Calais ha conquistato una reputazione di prestigio, diventando simbolo di eleganza e raffinatezza. È stato utilizzato da importanti case di moda e designer di tutto il mondo per creare abiti da sposa, lingerie e altri capi di alta moda.Caratteristiche
Il pizzo di Calais si distingue per la sua finezza, la sua leggerezza e la sua straordinaria varietà di disegni. Viene realizzato con fili di cotone, seta o altre fibre naturali, intrecciati con maestria per creare motivi intricati e delicati.
Una delle caratteristiche uniche del pizzo di Calais è la sua capacità di adattarsi a diverse esigenze creativeFonte Wikipedia.

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Cuore Rosso Papavero
FanfictionJane Clementine Rizzoli è una donna di successo. Dirige la più grande azienda tessile del paese, la Rizzoli&Co. Ha una famiglia unita ed una vita che molti le invidiano. Sua figlia Poppy Grace è la cosa più bella che le potesse capitare, ma non ha...