Eternal Rose |Hyunlix Minsung|

Capitolo 11: "perchè piango?"

"Felix, chi chiamavi?"
"Hyunjin cazzo!" Felix gli corse incontro
"Hey hey, calmo che succede?"
Felix si sedette sul divano, Hyunjin fece lo stesso
"Dai spara, scoperto qualcosa?"
"Credo di aver interrotto qualcosa" Felix si mise il viso tra le mani
"Non dirmi..."
"Ho sentito Minho imprecare e sbattere una porta e la voce di Jisung era strana"
Felix era imbarazzato dall'aver probabilmente interrotto l'amico in un momento clue, ma Hyunjin invece era divertito dalla situazione e infatti si fece scappare una risata
"Oddio- non riesco a non immaginarmi le loro facce"
"Non immaginarlo cazzo! È già imbarazzante così, se fosse capitato a te saresti incazzato proprio come Minho!"
Hyunjin inarcò un sopracciglio
"No io ti avrei fatto rispondere al telefono continuando quel che stavo facendo"
Felix gli tirò uno schiaffo imbarazzato
"Pensi di vivere in un manga porno?!"
"Forse"
Hyunjin e Felix avevano già cenato da un po', quindi si stesero sul divano e guardarono la televisione, cercarono di non guardare i telegiornali per distrarsi un po', quindi continuavano a passare di canale in canale tra le varie trashate che trasmettevano in televisione a quell'ora
"Felix guardiamo netflix?"
Hyunjin si girò verso il biondo, e lo vide addormentato
"Sei proprio di compagnia eh? Vabbè" Si avvicinò e gli diede un bacio sulla guancia
"Buonanotte principessa" sussurrò ridacchiando per poi andare in camera a coricarsi, si addormentò praticamente subito, tra i vari pensieri che lo assalivano pensava a cosa fare se la situazione fosse peggiorata "gli ammazza-vampiri entreranno in azione" si consolava così, cercando di auto convincersi che si sarebbero mossi il prima possibile ristabilendo la tranquillità tra i cittadini, sono anch'essi vampiri, ma sono parte de "i rossi" quindi per metà umani, sono studiati e si occupano anche della rieducazione dei vampiri problematici.
"Hyunjin?" Felix lo svegliò accendendo la luce
"Hm? Felix che c'è? È tardi vai a dormire"
"Posso dormire con te?"
"Giochi col fuoco eh?" Hyunjin si alzò facendo spazio a Felix nel suo letto
"Vuoi scopare?" Hyunjin chiese diretto con tono giocoso
"Non possiamo dormire insieme senza pensare a certe cose?!" Felix si innervosí e si sdraiò dando le spalle al moro, Hyunjin iniziò a baciargli il collo
"Non mentirmi" gli sussurrò
"Non voglio ho detto" Felix se lo scrollò di dosso
"Okay se ti viene voglia fammi un fischio" Hyunjin sbuffó e si rimise a dormire
"Coglione" Felix rise seguito da Hyunjin, si divertivano così, a stuzzicarsi a vicenda, Hyunjin ormai sapeva che Felix era irremovibile dalle sue decisioni, e non lo avrebbe forzato più del necessario, anche se dormire accanto a Felix, e non poterlo nemmeno toccare era frustrante.

Passarono 3 settimane, Minho e Jisung continuavano la loro convivenza in tranquillità con qualche battibecco per le solite cazzate, Felix e Hyunjin invece si comportavano da coppietta in luna di miele, la camera che Hyunjin aveva preparato per Felix fu pressoché inutile, perché Felix ogni notte trovava una scusa per dormire nello stesso letto del moro, ma senza secondi fini.
Minho continuava a stuzzicare Jisung ogni sera infilandosi sotto le sue lenzuola, ma Jisung lo respingeva solo per dargli fastidio, anche se non sarebbe durato ancora a lungo, iniziò però a dargli le dosi di sangue come promesso, Minho lo mordeva dove capitava, ma spesso il sangue dal collo, solitamente prima di dormire, in modo che di notte le piastrine facessero cicatrizzare prima la ferita, almeno così Minho aveva sentito dire.
La situazione vampiri sembrava pian piano migliorare, i telegiornali dicevano che "qualcuno" si stava occupando della situazione, quasi sicuramente erano gli ammazza-vampiri, e Hyunjin si assicurava della veridicità delle notizie uscendo segretamente di casa e andando a controllare.
Felix continuava con le sue ricerche, iniziando anche a sperimentare su Hyunjin facendo qualche gioco, lo lasciò per 3 giorni senza dosi di sangue per notare i suoi cambiamenti, ed erano simili a quelli di un fumatore che viene privato dalla nicotina, sintomi che comprendevano irritabilità, sudorazione, mal di testa e difficoltà nell'addormentarsi, inoltre più rimane senza sangue, più ne prenderà quando ne avrà l'occasione, infatti alla sera del terzo giorno ne ha preso troppo, fino a fare venire le vertigini al biondo, ma niente di grave, la quarantena era ormai quasi al termine.