Capitolo 28: non ha futuro

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"Devo vederlo" ribadì Felix a Chris ancora una volta, il medico non sapeva proprio come levarselo di torno, quindi per calmarlo cercò di accontentarlo
"Felix...per stasera torna a casa, domani vai da Minho e parlatene insieme, cercherò di aiutarvi dove potrò farlo ma per favore per ora hai bisogno di riposare"
Felix ci rifletté un attimo e si rese conto che effettivamente sentiva la testa pesante, quasi non si reggeva sulle gambe, si guardò le mani e la sua vista era offuscata, Chris lo notó e lo fece sedere
"Hai dormito la scorsa notte? Sembra che tu sia parecchio stanco" il medico gli misurò immediatamente la pressione che risultó molto bassa
"S-si ho dormito però è da questo pomeriggio che effettivamente non mi sento bene"
Chris proseguì con tutte le procedure per visitarlo, apparte la pressione bassa era tutto normale, poi lo fece spogliare
"Felix togliti la felpa per favore, voglio assicurarmi che tu stia davvero bene"
C'era un motivo se Chris teneva così tanto a quell'umano, lo aveva conosciuto tempo prima quando ancora viveva anche lui in Australia, anche li era un medico ed aveva visitato Felix svariate volte, quando lo rincontrò a Seoul ne fu sorpreso, ma fu felice di poter continuare ad essere il suo medico, e amico.
Felix non ribattè, levò la felpa
"Quindi? C'è qualcosa di strano?"
Chris tacque per qualche secondo
"Dicevi che avevate avuto un normale rapporto eh..." Chris si passò una mano nei capelli prendendo uno specchio, mettendolo dietro alla schiena del biondo, Felix posó lo sguardo sullo specchio, poco sotto la spalla c'erano dei morsi, profondi.
"Lui mi ha-"
"Ti ha succhiato il sangue, senza che te ne accorgessi, è normale che tu sia così debole"
Felix abbassò lo sguardo
"Cosa ti ho detto? Il rapporto sessuale per i vampiri è solo fame, niente amore e voglie"
"Non poteva essere solo fame, non-" Felix non finì la frase e si alzò di scatto, per poco non cadde a terra
"Felix, accetta la realtà, quel vampiro non ha futuro"
La rabbia negli occhi del biondo svanì, si spense, al suo posto una lacrima gli scivolò sulla guancia, e Chris, per quanto cercava di rimanere fermo sulla sua idea, vedendolo piangere non poteva sbraitare oltre, lo abbracciò
"Non piangere, c'è un motivo se ti ho detto di farti cancellare i ricordi, non puoi soffrire oltre, o se preferisci, posso farlo io"
Felix sentendo queste parole ne fu quasi convinto, era stufo di sentire quel peso però, anche se era iniziato tutto a causa della soggiogazione, quell'effetto ora non esisteva più, o almeno...
"Chris, facciamo una prova" Felix si staccò dall'abbraccio e sembrò riacquisire il suo essere, il medico lo guardò con sguardo interrogativo
"Elimina la soggiogazione che Hyunjin ha fatto su di me, se anche dopo questo continueró ad amarlo, allora dovrai aiutarmi senza spingermi a cancellare i miei ricordi"
Chris ghignó
"Certo che tu proprio hai una testa dura eh...va bene allora, però lo farò domattina, riposati prima" Chris gli indicò il letto che si trovava nel suo ufficio ospedaliero, invitandolo a passare la notte li
"Avverto Minho che sei quì, e di raggiungerti domani mattina" Nemmeno il tempo di dire questa frase, e il giovane umano era gia crollato in un sonno profondo
All'alba Chris chiamò Minho facendolo sussultare dal letto, appena lesse il nome del contatto non potè fare altro che alzarsi e rispondere, per non svegliare Jisung andó in soggiorno
"Chris? Che succede?"
"Ti chiamo per avvertirti che Felix è quì nel mio studio, ha dormito quì stanotte"
Minho si sentì rassicurato
"Perdonami se ti ha causato problemi, io e Jisung veniamo subito a prenderlo"
Minho chiuse la chiamata e corse a svegliare il suo ragazzo che ancora era immerso nel mondo dei sogni
"Jisung svegliati" lo scosse facendogli aprire gli occhi
"Minho sono le 6 del mattino...mi spieghi-"
"Felix è da Chris, andiamo a prenderlo"
Appena sentì nominare il nome del suo migliore amico Jisung scattó e si vestì velocemente per uscire
Essendo l'ospedale  particolarmente vicino a casa di Jisung i due andarono a piedi.
"Chris è il tuo amico medico giusto?" Chiese Jisung curioso, Minho annuì
"Se posso chiedere, come lo hai conosciuto?"
A Minho non piaceva assolutamente parlare di come fosse stato trasformato, ma era giusto che Jisung lo sapesse
"Beh lo ho conosciuto qualche anno fa..."

Eternal Rose |Hyunlix Minsung|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora