L'Indifeso Corpo Della Pioggia

14 0 0
                                    

È sublime osservare come nel silenzio
di una stanza la pioggia prende vita nel
corpo di un uomo, facendogli assaporare i
suoi odori.
Lei, che con leggerezza placa i
fragori della mia mente, inebriandomi del
suo alito.
Vorrei indossare quel profumo
come l'ossigeno, e portarlo con me ovunque.
Voglio quel profumo imbottigliato tra le
nuvole, che ad ogni spruzzo, sprigiona venti
impetuosi sui nostri corpi.
Si, io voglio il suo profumo cosparso sulla pelle, e respirarlo nei giorni spossati della mia esistenza.
Voglio raccogliere le sue lacrime quando dei venti furiosi e violenti la investono, facendola urtare contro le finestre della mia abitazione.
Voglio raccoglierla tra le mie mani, così
da farla dissolvere tra le mie dita e farla
incorporare nella mia pelle, lasciandola
abitare.
La pioggia è quel rumore vuoto che silenzia
i disordini del mattino. La pioggia è la notte,
tetra e leggera, è quella coperta che ti copre
col suo manto blu, trasformandoti in un una
stella.

Gelsi Di ParoleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora