29 - Preparativi per la Festa

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Una volta placato il panico iniziale nel capire che Vuoto voleva sterminare tutti gli impuri come Rose, la piccola famiglia decise di fingere totale ingenuità.

<< Facciamo finta di niente e allontaniamoci con una scusa. Magari potremmo andare a caccia con qualcuno del branco e insieme sopraffarlo e scappare. >>

Propose Pine.

<< Oppure andiamo a fare una passeggiata con la scusa di esplorare ancora il posto e ambientarci meglio, basta portare Rose lontano da qui. >>
<< E voi? >>
<< Noi ti raggiungeremo dopo. Non siamo quelli che lo schizzato a capo del branco considera un pericolo contro Madre Natura, non dovremmo essere a rischio... almeno credo. >>

Rose non era entusiasta all'idea di allontanarsi dalla sua famiglia, ma restare troppo a lungo l'avrebbe solo messa più a rischio e i suoi genitori l'avrebbero certamente difesa, Vuoto avrebbe anche potuto ordinare la loro esecuzione ed erano già a rischio per il semplice fatto di volerla tenere al sicuro.

<< Okay, facciamolo. >>
<< Cercate di sembrare naturali. >>

Disse Mossy gentilmente, guardando i figli uscire con passo saltellato e sorrisi ben visibili sui musi.

<< È un'idea magnifica Bob! >>

Disse Rose al fratello, il quale rispose un: << Grazie... ? >> incerto mentre alcuni dei lupi fuori dalla tana li guardavano confusi.

<< Dobbiamo parlare con Vuoto e chiedergli se possiamo però... >>
<< Mh? Di cosa dovreste parlare con il nostro capo? >>

Chiese un lupo dal pelo scuro avvicinandosi ai due.

<< Vorremmo ringraziarlo per l'ospitalità... >>

Spiegò Rose.

<< Raccogliendo erbe per i guaritori ne abbiamo scoperto un paio che sono perfette per insaporire la carne. Pensavano quindi di aiutarvi con la caccia e preparare qualcosa di speciale come dono. >>
<< È un gesto carino, ma Vuoto ha già organizzato una battuta di caccia e una festa per questa sera. Non sta agli ospiti organizzare le loro feste di benvenuto. >>

Sorrise il lupo scuotendo il capo.

<< Siete troppo gentili! >>

Sorrise Rose, trattenendo a fatica la delusione a quella notizia e cercando lo sguardo del fratello per qualche suggerimento.

<< E riguardo alle erbe? >>
<< Prego, seguitemi dai nostri omega, potete dire loro di quali erbe si trattano e le troveranno. Vi stavano giusto cercando. >>
<< ... va bene andiamo. >>

Guardando i due allontanarsi con l'estraneo, Mossy, Pine e Bete si lasciarono andare ad un sospiro di gruppo.

<< Usiamo la scusa della passeggiata. >>

Disse Mossy.

<< Tutti insieme non è un po' sospetto? Dovremmo far uscire prima Rose e Bob da soli, poi troveremo un modo. >>
<< Sei sicuro caro? >>

Bete posò la coda sulle spalle della lupa.

<< Pine ha ragione, lo capiranno subito se ci vedono andare tutti insieme, o comunque sospetteranno qualcosa e ci seguiranno. I vostri piccoletti se la caveranno benissimo, vedrai. >>
<< Lo so, ma- >>
<< Miei cari! >>

Con i manti che si erano sollevati dalla sorpresa, i tre lupi si voltarono verso il capobranco che si stava avvicinando.
Vuoto sorrideva e stava portando loro dei fiori giallognoli che non avevano mai visto prima.

<< Purtroppo in questo territorio non cresce molto, ma spero possiate apprezzare il mio dono. >>
<< Siete anche troppo gentile... >>
<< Datemi pure del tu. >>

Il lupo corvino si rivolse al suo branco e fece cenno ai membri presenti di allontanarsi.

<< Venite. Mentre i miei lupi preparano la festa di questa sera, ci terrei a conoscervi meglio. Sarebbe un po' strano se facessi amicizia con i vostri figli per primi no? Una bella chiacchierata tra adulti è quello che ci vuole! >>
<< Non vedo perché no, magari di fronte ad un bel panorama. >>

Sorrise Pine, sperando in quel modo di poter studiare meglio il luogo e trovare un punto dove sarebbe stato facile uscire inosservati.

<< Un bel panorama eh... >>

Vuoto si portò una zampa sotto il mento, guardandosi intorno brevemente prima di annuire.

<< Seguitemi allora, conosco il posto perfetto. >>

Li condusse dunque ad un mucchio di rocce che sembravano formare un piccolo colle, era abbastanza alto da poter guardare tutta la radura al centro del campo e la rocca piatta in cima era abbastanza spaziosa perché potessero sedersi vicini senza stringersi troppo.

<< Wow, bello 'sto posticino! >>
<< Grazie, era già qui quando sono nato, mi piaceva arrampicarmi quando da cucciolo. Ah, quante cadute... >>

Sorrise Vuoto con nostalgia nello sguardo.

<< Non sono più giovane come un tempo, altrimenti farei a gara per chi arriva prima in cima e potete scommetterci l'anima, vincerei io. >>
<< Possiamo gareggiare dopo. >>

Disse Bete con il suo miglior sorriso per ingraziarsi gli altri.

<< Magari domani, stasera c'è uno spettacolo in onore del vostro arrivo. >>
<< Uno spettacolo? >>
<< Sì... >>

Lo sguardo dei tre cadde casualmente ai piedi della pila di massi, dove diversi lupi si erano seduti per accerchiarli.

<< Giusto il tempo di organizzare il banchetto e portare al centro della radura l'ospite d'onore, i nostri omega dovrebbero aver quasi finito di renderla presentabile. >>

Amore al Chiaro di LunaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora