16 - La Verità

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Quando sentì dei passi avvicinarsi neanche si voltò.
Ormai Rose aveva accettato il fatto di doversi subire ogni cosa fuorché la pace e la solitudine che tanto desiderava in quel momento.

<< Autumn? >>

Chiese una volta riconosciuto l'odore.
Lei e la lupa dal ventre color neve erano buone amiche, anche se quest'ultima passava più tempo all'interno del campo e raramente era uscita a svolgere i compiti che spettavano a lei, Bob e gli altri omega, in quei giorni non avevano passato proprio del tempo insieme, non dall'omicidio di volpina.

<< Ehi Rose, scusa il disturbo, ma devo chiederti una cosa... >>

Autumn era insolitamente seria, qualcosa suggerì a Rose che l'altra non era lì solo per vedere come stava.

<< Autumn, non puoi aspettare? Vorrei restare sola... >>
<< Mi dispiace, è troppo urgente e mi serve la verità. >>

Disse mentre andava avanti e indietro sul posto, guardandosi costantemente intorno per accertarsi di non essere ststa seguita.
Però si sentiva come osservata, decise quindi di sussurrare.

<< Mi serve di sapere cos'è successo quel giorno. >>
<< Mh? Quale giorno? >>

Che si stesse riferendo al giorno dell'omicidio?
"Midnight non ha rifilato la stessa menzogna anche lei?"
Scosse il capo, Rose.
"Nah, è impossibile che lei non sappia la verità. Sicuramente Midnight e IcyQueen si sono tenuti stretti tutti i membri della famiglia."

<< A quale giorno ti riferisci? >>
<< Lo sai no? >>

Chiese retorica Autumn, il tono acido e l'occhiata rapida che lanciò sopra la propria spalla era un chiaro segno di non volersi far udire da qualcuno.
"Che davvero non sappia nulla?"

<< No, non posso sapere niente se non me lo dici. >>
<< Andiamo! A quale giorno potrei riferirmi secondo t- >>
<< Dacci un taglio coi sussurri! >>

Ringhiò Rose alzando a pieno la voce.

<< Dimmi cosa c'è! Non sono in vena di misteri! >>

Non voleva ringhiare contro la sua amica, ma non ne poteva più di quel fare così misterioso e quel suo comportarsi come se avesse improvvisamente iniziato a leggere il pensiero.
Era stanca, stressata dai continui incubi e i ricordi ed era perseguitata dalla sua stessa mente, l'ultima cosa che voleva era giocare agli indovinelli e, fortunatamente, Autumn capì che non c'era da scherzare o insistere quel giorno.

<< È vero che sono stati mio fratello, IcyQueen e NasoNero ad uccidere Volpina? >>
<< ... >>

La lupa rossiccia tacque, se non avesse avuto il pelo, chiunque avrebbe potuto vedere la pelle del muso impallidire.
"Deve essere un trucco... sicuramente l'hanno mandata a testarmi per vedere se parlerò o meno."

<< Ho sentito mio fratello e gli altri parlarne, non sanno che li stavo spiando. >>
<< E per quale motivo avresti dovuto spiarli? >>
<< Perché volevo ascoltare qualche stupido segreto da coppia e cazzate simili! >>

"Ho davvero sentito Autumn imprecare?"
La omega bicolore prese un profondo respiro e disse: << Rose, sai che non ti mentirei mai, mi conosci da quando eravamo cucciole. Io non so niente di cosa abbiano fatto mio fratello e gli altri due e vorrei sapere se davvero sono imparentata con un assassino o meno >>, lasciando l'altra in dubbio su come rispondere.
La conosceva da tanto tempo, vero, ma in quel momento non era certa di potersi fidare allo stesso modo, dopotutto era la sua parola contro quella del fratello di lei e anche se Autumn avesse attribuito la verità allo shock e il trauma, avrebbe comunque potuto parlarne con Midnight.

<< La verità è... >>
<< Non mentire, te lo si legge in muso quando menti. >>

"E c'è chi considera noi lupi poco espressivi..."
Rose spostò lo sguardo dagli occhi dell'altra, guardandosi intorno in cerca di una scappatoia e notando di sfuggita qualcuno nell'erba ad osservarle, Bob e Bete infatti erano lì e ciò le diede una certa sensazione di sicurezza.
Loro l'avrebbero protetta se Autumn avesse reagito male, almeno Bob l'avrebbe protetta di sicuro, ma era certa che Bete non avrebbe lasciato che la cosa sfuggisse di zampa. Anche se non le avesse creduto nemmeno lui, far circolare delle "voci" avrebbe messo il branco in agitazione e lui aveva ripetuto spesso ai due fratelli che un branco agitato significava guai per tutti.
"E va bene. Anche se non dovessero credermi, mi toglierò questo peso dallo stomaco e poi si vedrà."
Almeno una notte voleva poter dormire di nuovo.

<< Ciò che hai sentito è la verità. L'hanno ammazzata loro per salire al potere e hanno incolpato il Branco della Polvere. >>

Si sentiva già più leggera, non le restava che sperare di sopravvivere per quella sera.

Amore al Chiaro di LunaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora