ormai l'estate si stava avvicinando, le giornate si allungavano sempre di più e il caldo stava sostituendo l'aria fresca che portava con se la primavera, erano due settimane che non andavo più in università, avrei ripreso a settembre ed ora le mie giornate erano riempite solo dai ragazzi del bunker con cui passavo tutto il mio tempo.
in questo momento eravamo assieme ai ragazzi in una casa che avevamo affittato a San Benedetto del Tronto visto che l'indomani i ragazzi avrebbero avuto una data del loro tour estivo.
« a che pensi rora? » chiese Duccio sedendosi accanto a me
ero seduta sul bordo della piscina con le gambe a penzoloni nell'acqua mentre i ragazzi facevano il bagno.
« a nulla pippi » dissi sorridendo
« vieni a fare il bagno? il principino ti aspetta » disse con sorriso malizioso
scossi la testa divertita e spostai lo sguardo su Pietro che mi mandò un bacio volante facendomi venire le farfalle nello stomaco.
« magari dopo » dissi riportando le attenzioni sul rosso
Serena si avvicinò a noi cercando di capire di cosa stavamo parlando, il rosso le spiegò la situazione lamentandosi che non volessi entrare in acqua con loro.
« dai amore entra » disse Sere sorridendomi
« ma non ho vogliaaa »
nell'esatto momento in cui finii la frase sentii della pressione sulle spalle, in men che non si dica mi ritrovai immersa nella piscina per colpa di uno spintone.
« fares! » urlai allungando la esse finale facendo ridere tutti
Pietro rientrò in piscina e mi venne incontro in cerca di un bacino per scusarsi, mi allontanai il più velocemente possibile camminando ma lui mi raggiunse subito.
« presa » disse stringendomi fra le sue braccia mentre io misi un finto broncio
« Pietro allontanati subito dalla mia fidanzata! » disse Sere avvicinandosi a noi
« non era tua moglie? » chiese Dario dandole un bacio tra i capelli
« cambiano situazione sentimentale ogni due ore » disse Andrea intromettendosi e beccandosi come risposta un'occhiata da parte mia
« parla quello che cambia tipa ogni sera » disse Sere molto fiera della sua affermazione
« basta mi arrendo, non vi starò mai simpatico » disse Andrea rassegnato
mi staccai dal biondo ed andai ridendo verso Andrea, feci per dargli un bacio sulla guancia ma prima di farlo lo cacciai in acqua tenendolo dalle spalle per non farlo risalire, mi prese per le caviglie portandomi sott'acqua insieme a lui ribaltando poi la situazione.
« stronzo non respiravo più » dissi riemergendo
« così impari ad ingannarmi » disse sorridendo
i ragazzi attorno a noi sembravano molto divertiti della situazione, tutti tranne Pietro e non ne capivo il motivo.
mi avvicinai a lui e gli diedi un bacio sulla guancia facendolo sorridere
« che succede principino? » chiesi tornando a sedermi sulla sponda della piscina
« sono solo stanco » disse guardandomi negli occhi
annuii incerta, non sembrava fosse solo quello, sembrava ci fosse qualcosa a turbarlo ma non capivo cosa.
« raga ma se andiamo a fare un giro? » chiese Andrea
« a me non va molto » dissi
« nemmeno a me » disse il biondo vicino a me
tutti gli altri erano d'accordo con l'idea di Andrea quindi uscirono velocemente dalla piscina ed andarono a cambiarsi per poi andare a fare un giro per il centro lasciando me e Pietro da soli.« ti va di sentire qualcosa? » disse il biondo avvicinandosi con la chitarra in mano.
« certo - dissi sorridendo - cambiato costume? sei diventato una barbie » continuai provocando una risata al biondo
« non ti piace il mio costume rosa? » chiese senza staccare gli occhi dalla chitarra che stava finendo di accordare
« bellissimo » dissi ridendo
« dai siediti qui affianco a me »
mi sedetti sulla sdraio accanto a lui come mi aveva detto di fare ed iniziai a guardarlo impaziente di sentire quello che voleva suonare.
« non è una canzone completa, ho solo messo giù qualche frase » disse iniziando a suonare
annuii ascoltando attenta le parole il ragazzo di fianco a me stava intonando.' e tu non hai mai avuto un piano
ma vuoi fuggire lontano
una meta non c'è
avrai solo me
mi amerai il giorno in cui capirai che... 'una lacrima solitaria scese sul mio viso, una sola strofa era riuscita a farmi piangere, Pietro aveva un effetto enorme sui miei sentimenti e forse questa non era la migliore delle cose.
« patata non piangere » disse Pietro spostando la chitarra e portandomi tra le sue braccia
« non sto piangendo giuro » dissi ridendo con la voce che tremava
il biondo sorrise e mi passò una mano su una guancia per asciugarmi quelle poche lacrime che si erano create sul mio viso, lasciandomi poi un dolce bacio sulle labbra
« la seconda frase, è riferita a quando sono venuta la prima volta al bunker, quando ti avevo detto di scappare? » chiesi sussurrando stringendomi di più a lui
« mi hai scoperto » disse quasi ridendo
alzai lo sguardo sorridendo, non capivo come Pietro riuscisse a ricordarsi tutto quello che gli dicevo, anche le cose più piccole ed insensate.
« ti voglio bene principino » dissi sorridendo
notai che nel suo volto si era creata una nota di tristezza, si aspettava forse che gli avrei detto che lo amavo? pensavo che parlare di amore il quel momento fosse troppo azzardato, l'amore è una cosa che si crea con il tempo e non scatta subito solamente perché c'è intesa tra due persone, non mi sentivo di dire quelle due semplicissime parole che avevano un significato così grande, non in quel momento.
« ti voglio bene anch'io rorina » disse lasciandomi un bacio tra i capelli.
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scritto per te | fares
Fanfictionuna ragazza che va al concerto di amici di amici, chissà cosa succederà ☀️