scritto per te | fares

29.

« pronta per conoscere mia mamma? » chiese Pietro ridendo per prendermi in giro, sapeva benissimo quanto io fossi tesa per la cosa e stava cercando di tranquillizzarmi ironizzando sulla situazione.
« però non è giusto che rora possa venire e noi no! » disse Sere facendo un finto broncio mettendosi poi a ridere
noi ragazze e tutti gli altri accompagnatori non saremmo potuti andare all'Ariston a vedere i ragazzi dal vivo, ma la mamma di Pietro ci teneva a conoscermi e quindi aveva prenotato un posto in più anche per me così da poter fare compagnia anche ad Asia.
« ti porterò un pensierino » dissi ridendo.
« andiamo ragazzi o faremo tardi » disse Ghera entrando nella stanza, mi sistemai meglio la gonna sulle cosce prendendola per i lembi, forse avevo scelto un outfit sbagliato per l'occasione, chissà cosa avrebbe pensato la mamma di Pietro.
« stai benissimo vestita così, smettila di farti paranoie » disse il biondo sorridendo, sembrava quasi mi leggesse nel pensiero.
gli lasciai un bacio sulla guancia e mi diressi verso il van seguendo i ragazzi che poco prima erano usciti.
« mi manca sese » disse Duccio sussurrando girandosi a guardarmi facendomi sorridere.
« farà sicuramente il tifo per te tutto il tempo, poi tra qualche ora la rivedrai piccolo pippi » dissi sorridendo stringendogli la mano, sapevo benissimo che avesse bisogno della mia amica in quel momento, era uno dei momenti più importanti della sua vita e la presenza della sua ragazza avrebbe sicuramente migliorato tutto.
appena arrivammo davanti al teatro l'autista ci fece scendere e poi ripartì per andare verso il parcheggio, mi girai spaesata a cercare il biondo che dopo poco cinse i miei fianchi con un braccio portandomi con lui all'interno.
« ho ansia » dissi vedendo il lontananza la chioma bionda della sorella di Pietro
« stai tranquilla, andrà tutto bene » mi lasciò un bacio sulle labbra e continuò poi a camminare dirigendosi verso sua mamma e sua sorella, l'ansia dentro di me stava aumentando sempre di più, avevo il cuore a mille.
« ciao bellezze » disse Pietro lasciandomi andando incontro ad Asia, facendomi rimanere ancora più spaesata di prima.
« piacere io sono Paola » disse avvicinandosi una donna, era bellissima, aveva lo stesso colore di capelli e di occhi di Asia e Pietro, la ragazza era letteralmente la sua fotocopia.
« piacere mio, sono Aurora » dissi stringendole la mano sorridendo, la tensione stava piano piano sparendo, la donna davanti a me non sembrava una persona che giudicava dalle apparenze.
« io vi lascio o Ghera mi uccide - disse Pietro sorridendo - ci vediamo dopo » salutò tutte e si dileguò andando verso il resto dei ragazzi che lo stavano aspettando all'ingresso del teatro.
« grazie per l'invito di questa sera, non doveva » dissi sorridendo sciogliendo il silenzio che si era creato.
« tesoro non preoccuparti, mi ha fatto piacere - disse Paola sorridendo - dammi pure del tu comunque »
« andiamo a sederci » disse Asia sorridendo
la seguimmo e ci sedemmo nei posti che la mamma del biondo aveva prenotato per noi, eravamo abbastanza vicini al palco, ovviamente non in prima fila ma si vedeva comunque benissimo.
« mandiamo una foto a Pi » disse Asia tirando fuori il telefono, ci facemmo una foto tutte insieme e poi la ragazza la inviò al fratello che rispose dopo con un " le donne della mia vita " quella frase mi fece sciogliere il cuore.
« siete davvero belli insieme - disse Paola sorridendo - tra tutte le ragazze che ha mai avuto tu sei l'unica che guarda con gli occhi illuminati di gioia »
« concordo! non ho mai visto Pietro così innamorato » disse Asia
non sapevo davvero come rispondere, mi misi semplicemente a sorridere come un ebete, amavo Pietro con tutta me stessa e sentire queste parole da parte delle persone più importanti con lui mi faceva ricredere nell'amore che avevo sempre considerato come una cosa non vera.
ci mettemmo a guardare tutto il festival, tra chiacchiere, risate e commenti sui tanti cantanti in gara finalmente arrivò il turno dei ragazzi che stavamo aspettando dall'inizio della serata.
la canzone che cantarono era l'opposto di quella che avevano portato a Sanremo giovani, era molto ritmata e gasava particolarmente.
« penso sia una delle poche canzoni dei ragazzi che non mi fa piangere » dissi sorridendo dopo che i ragazzi finirono di parlare.
« anche a me! ma è molto bella » disse Asia
ascoltammo gli ultimi cantanti in gara ed aspettammo la classifica finale rimanendo deluse di non aver visto i bunkerini in classifica.
« tesoro noi andiamo in hotel, siamo davvero stanche, saluta e fai i complimenti a Pietro da parte nostra » disse Paola alzandosi dalla sedia
« siete sicure di non voler rimanere ancora? anche solo per un saluto » chiesi, lei però era molto convinta quindi tornò in hotel seguita da Asia mentre io andai da Pietro e il resto dei ragazzi che mi stavano aspettando all'uscita.
« siete stati bravissimi » dissi sorridendo appena li vidi, mi avvicinai al biondo e gli lasciai un bacio sulle labbra dicendogli poi quello che sua mamma volesse che sapesse.
« ti sei trovata bene? » chiese mettendomi un braccio sulle spalle mentre ci dirigevamo verso il van.
« benissimo, tua mamma è simpaticissima ed è stata super gentile » dissi sorridendo
« mi ha detto che sei bellissima e che è molto contenta che stiamo insieme » disse il biondo mostrandomi il telefono con aperta la chat con sua mamma, lessi velocemente e poi mi girai verso di lui con le lacrime agli occhi, nessuno aveva mai parlato così bene di me.

« siete stati grandiosi! » urlò Sere appena entrammo in hotel correndo fra le braccia del suo fidanzato.
« dobbiamo palesemente festeggiare! » disse Huda sorridendo
i ragazzi dubitarono un po', alla fine erano le tre di notte ed erano stanchi dopo la serata ma non volevano rovinarsi il momento per cui accettarono nonostante la stanchezza.
« che ne pensate della canzone? » chiese Marco
« prima canzone in cui Jack canta! direi che è la migliore » dissi io ridendo mentre Jack mi mandò un bacio volante
« in realtà sappiamo tutti che il vostro preferito sono io » disse Andrea con tono fiero facendo ridere tutti.
« andiamo a fare la nanna? sono stanchissima » dissi rivolgendomi al biondo che annuì consapevole della stanchezza che era presente anche in lui.
salutammo quindi i ragazzi e ci dirigemmo in camera.
« com'è stato stare sul palco? » chiesi al biondo, ero davvero curiosa di sapere le emozioni che aveva provato.
« è stato bellissimo, la tensione è sparita appena abbiamo iniziato a cantare » fece per continuare ma venne interrotto da dei rumori provenienti dal di fuori dalla camera, dopo poco qualcuno iniziò a bussare e quando aprimmo la porta ci trovammo davanti Sere, Jack e Andrea.
« vogliamo cantare la ninna nanna a Duccio, venite con noi? »
misi subito le ciabatte ai piedi e presi per mano il biondo seguendo divertita i ragazzi che si stava dirigendo verso la camera del rosso.
« aspettate che registro » dissi tirando fuori dalle tasche il mio telefono, appena feci partire il video Jack bussò alla porta e dopo poco la testa di Duccio si fece spazio in una piccola apertura fatta fra la porta e il muro.
« possiamo cantarti la ninna nanna? » chiese Andrea facendomi scoppiare a ridere
« dai raga so in mutande! » disse il rosso ridendo
« non ci credo fammi vedere » dissi io continuando a ridere beccandomi una gomitata da Pietro
« dai ragazzi andiamo a letto, è stato bellissimo però » disse la mia amica ridendo
« poi vogliamo il video della ninna nanna! » disse Jack ridendo mentre Sere si dileguava dietro la porta della stanza del rosso.

________

NOTA AUTORE

ciao!! come state?
penultimo capitolo di questa storia, avrei potuto scriverlo meglio ne sono consapevole ma le idee ormai mancano da un po' nella mia testa.
volevo avvisarvi che a breve uscirà una nuova storia su caph visto che me l'avete chiesta in tanti, appena uscirà vi farò ovviamente un annuncio!

spero che la storia vi stia piacendo, fatemelo sapere <3

vi voglio bene
( sere t amo )

- rora ☀️