capitolo 9

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Mi alzo al suono di quella maledetta sveglia e, dopo aver scaraventato quel maledetto oggetto per terra, entro nel bagno per lavarmi e vestirmi.

Non vedo l'ora che la scuola finisca, ormai non manca molto e sto morendo dalla voglia di andare al mare. 

Mi guardo allo specchio e non sono così terribile come, invece, mi immaginavo, applico un leggero strato di fondotinta giusto per dare un po' di colore al viso poi ne prendo un altro po' da applicare ai succhiotti che per fortuna se ne sono praticamente andati quindi ormai è inutile coprirli visto che non si vedono.

Mi ricordano di quando Harry era ancora cattivo e possessivo..non è passato molto tempo ma sono riuscita a migliorarlo molto, anche se pensa ancora che sia sua

Penso che il rapporto che c'è tra noi sia di pura amicizia...almeno credo...sinceramente non so cosa provo per lui ma sicuramente non mi piace, non mi può piacere.

Scendo le scale ed entro in cucina dove trovo mia madre che sta preparando la colazione -" buongiorno mamma" - -"buongiorno tesoro"- sorrido al modo in cui mi ha chiamata ricordandomi di Harry, vengo distratta dal mio pensiero quando mia madre inizia a parlare.

 –" Senti Marty, purtroppo , per lavoro, dovrò partire e stare via da casa per tre giorni: venerdì, sabato e domenica questi"- -" Cosa?! Devi partire tra due giorni e non mi hai detto nulla?"- -" Mi dispiace ma sono stata informata ieri, Marty devo partire per forza, non posso non farlo, è importante, sono solo tre giorni"- cavolo, tre giorni da sola, non mi va di attaccarla sembra dispiaciuta –"Potrai far venire le tue amiche a dormire, ma niente feste!"- dice cercando di farmela sembrare una cosa bella, non sono una mammona ma mi mancherà –" ok, non ti preoccupare, farò venire qualche amica"- faccio un sorriso.

Una volta arrivata in classe chiedo alle mie amiche se vogliono venire, non ne voglio invitare molte, massimo tre (tra cui sicuramente Giulia). Lo chiedo a lei, a Robby e a Kate, tutte accettano cominciando a saltellare e pianificare le cose che faremo. Purtroppo possono dormire da me per solo una notte, quindi le altre due sarò da sola ma non me ne faccio un problema.

Arrivata la ricreazione scendo nel cortile della scuola con Giulia, salutiamo qualche amico mentre camminiamo quando mi accorgo di Gale, sta baciando una ragazza che non conosco, per fortuna da quel giorno non mi ha più rivolto la parola, probabilmente perché ho offeso il suo ego, ma non perde mai l'occasione di lanciarmi delle occhiatacce, alcune volte lo colgo anche a fissarmi, l'importante è che non mi parli quindi chissene frega.

Appena uscite da scuola io e Giulia decidiamo di andare a mangiare qualcosa al nostro bar preferito anche se è abbastanza lontano, parlando del più e del meno arriviamo e ordiniamo mettendoci sedute. 

Mangiando vedo di sfuggita qualcuno entrare ma non gli presto molta attenzione finché non sento una risata... la sua risata, mi giro di scatto e vedo Harry che sta ordinando al bancone con altri due ragazzi, probabilmente suoi amici –"Vado a prendere un bicchiere d'acqua"- dico alla mia amica. 

Mi avvicino dall'altra parte del bancone facendo finta di non averlo visto e chiedo una bottiglietta, appena il cameriere me la porge sento delle mani afferrarmi i fianchi, come pensavo, e girarmi per trovare Harry con un sorrisetto –" ciao bellissima"- mi metto a ridere e lo scanso –" ciao Harry e ti ho già detto che non mi devi chiamare così"- -" ok tesoro"- alzo gli occhi al cielo ma sorrido. 

Ad un certo punto vedo i due amici di Harry avvicinarsi a noi – "allora, amico, non ci presenti?" - dice uno, è bellissimo, alto, muscoloso, capelli corti e marroni e occhi marroni. Harry si gira verso di loro evidentemente infastidito per la loro interruzione –"si, allora lui si chiama Liam"- e indica il ragazzo bellissimo –" e lui Tobias"- indica l'altro che è altrettanto bello solo che ha gli occhi azzurri –" lei è Martina"- mi indica, Tobias mi fa un cenno con una mano e sorridendomi mentre Liam mi afferra la mano e me la bacia, arrossisco all'istante mentre vedo che Harry si irrigidisce e gli occhi gli diventano scuri, ma non mi interessa. 

–" allora"- si mette di fronte a Liam -" che ci fai qui tutta sola?"- -" non sono sola, sono con Giulia"- e indico la mia amica al tavolo più avanti –" volete sedervi con noi?"- chiedo -" veramente noi stavamo andando"- si affretta a rispondere Harry –" forse tu amico"- interviene Liam, poi riferendosi a me –" io e Tobias saremo contenti di farvi compagnia"- cavolo, ora mi sciolgo! Questo Liam è dio greco –" ora che ci penso posso rimandare"- dice Harry afferrandomi la mano e portandomi al tavolo. 

Oddio, no! Ci risiamo con l'"Harry possessivo", ma questa volta non mi importa ciò che pensa voglio conoscere meglio Liam.

Appena arriviamo al tavolo Giulia mi guarda sconvolta, evidentemente si starà chiedendo come ho fatto a tornare con tre ragazzi del genere. 

Incominciamo a parlare del più e del meno e vedo che la mia amica e Tobias stanno legando molto, lo stesso anche io e Liam nonostante le continue interruzioni e occhiatacce da parte di Harry. 

Ad un certo punto mi ricordo che venerdì sabato e domenica starò sola a casa e che quindi lui potrebbe venire a farmi compagnia –"Harry, sai, mia madre starà fuori per tre giorni da venerdì a domenica per lavoro, alcune amiche vengono a dormire da me venerdì, magari gli altri due giorni potremo fare qualcosa insieme se ti va"- gli si illuminano gli occhi ma cerca di contenere la felicità –"ok"- Liam mi guarda scioccato e anche deluso, ma che ho detto?! –" amico non pensavo che ti portassi a letto anche lei..."- sbuffa -" COSA?! IO? A LETTO? CON HARRY?! Ma sei matto?!"- Liam si mette a ridere per la mia reazione –"scusa è solo che tutte le ragazze che frequenta se le porta a letto poi tu hai detto quella cosa...quindi tra voi non c'è nulla?"- vedo Harry rattristirsi e infuriarsi allo stesso tempo, probabilmente sta immaginando la mia risposta cioè nulla, ma per me Harry non è nulla –"siamo molto amici..è tipo come..non so...un fratello? Si un fratello molto protettivo"- vedo Harry che si illumina mentre Tobias e Giulia rimangono scioccati –" Beh allora devo chiedere al lui il permesso di portarti fuori?"- dice Liam seducente –" si"- rispondo, anche se alla fine farò ciò che mi pare, non voglio offendere Harry che è molto protettivo nei miei confronti quindi faccio finta di dargli queste decisioni della mia vita –"allora amico?"- chiede Liam ridendo –" NO"- risponde il mio "fratellone" soddisfatto, tutti scoppiamo a ridere e dopo aver parlato un altro po' ci salutiamo. 

–" ci vediamo sorellina"- dice Harry –" senti che ne pensi se venerdì venite tu, Liam e Tobias a cenare a casa? Come ti ho detto ci saranno anche altre due mie amiche oltre Giulia"- -"penso che.."- -"sarebbe una splendida idea!"- conclude Liam che evidentemente stava ascoltando –"perfetto"- do un bacio ad ognuno di loro e poi io e Giulia ce ne andiamo. –" allora questo Tobias?"- le chiedo curiosa –" è un figo assurdo ed è anche simpaticissimo, ma vogliamo parlare di te e Liam? Harry lo stava fulminando con gli occhi!"- iniziamo a ridere –"si è molto carino e anche simpatico, verranno tutti e tre venerdì a casa"- inizia a saltellare dalla gioia –"non vedo l'ora!"-.


Troppo orgogliosi per ammetterlo [H.S.]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora