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Holaa🫶🏻✨ Sono tornata con un nuovo capitolo.👀
Al solito spero possa piacervi, se vi va commentate con i vostri pareri e non esitate a farvi sentire.
Vi abbraccio forte.
Buona lettura.🎡⛓️

🎡⛓️

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"Dopo tutto, una bugia cos'è? Nient'altro che la verità in maschera

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"Dopo tutto, una bugia cos'è? Nient'altro che la verità in maschera."
Lord Byron

⛓️🖤⛓️
Kayla

A volte mi chiedevo se non fossimo tutti pedine di un gioco le cui sorti erano state già decise.

Mi domandavo se non esistesse uno schema, un disegno molto più grande di noi, i cui tratteggi avrebbero tracciato l'andamento incerto del nostro destino.
Non ero del tutto convinta del fatto che fossimo noi stessi gli artefici del nostro divenire, neppure mi immaginavo in grado di plasmare il corso del mio futuro tanto sfocato e lontano appariva alla mia mente inquieta.

Credevo nelle coincidenze, nella duplice faccia di un fato a volte maligno a volte benevolo, confidavo nell'esistenza di un karma che prima o poi avrebbe regolato ogni conto rimasto in sospeso.

E nel trovarmi lì, in quel pomeriggio afoso di metà settembre, mi convinsi che quel karma aveva deciso di sfogarsi proprio su di me.

Perché non avrei retto neppure il suono di un altra sola parola pronunciata dalla bocca di mio padre.
Erano le tre del pomeriggio e lui stava tenendo un discorso dinnanzi la porzione più ricca e rispettabile della popolazione di South Beach.

Era un uomo algido e composto mio padre, a volte fin troppo.
Ed era proprio da lui che avevo ereditato la spinosa difficoltà di decifrare le emozioni, di riuscire a tradurle e dissotterrarle dal fondo del mio petto.

Non ero brava a comunicare, ero incapace di dar fiato ai sentimenti e di aria questi ne richiedevano fin troppa.

Sceglievo invece i silenzi.
I silenzi erano comodi, erano sicuri, i silenzi di aria dai polmoni non ne richiedevano affatto.

𝗖𝗨𝗥𝗦𝗘𝗗Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora