Capitolo 1- Le Ali Nascoste

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In un angolo remoto del castello di Dragaryen, una torre si ergeva alta, sfidando il cielo tempestoso.

Le sue mura fredde e umide custodivano il segreto più prezioso del regno: Liryana, la Stirpe di Drago.

Liryana si svegliò al suono del vento che fischiava attraverso le fessure della pietra, un dolce ma triste richiamo alla libertà che le era stata negata.

I suoi occhi blu si aprirono lentamente, riflettendo la luce fioca che penetrava la sua prigione. I capelli rossi, lunghi e selvaggi, giacevano sparsi sul cuscino di paglia, come fiamme in attesa di essere alimentate.

La stanza era spoglia, con solo un letto, un tavolo e una sedia di legno. Sulle pareti, incisioni di draghi e rune antiche raccontavano storie di un tempo in cui queste creature maestose dominavano i cieli.

Liryana tracciò con le dita le linee di una di queste immagini, sentendo un brivido di potere scorrerle nelle vene.

"Oggi è il giorno," sussurrò a se stessa, "il giorno in cui tutto cambierà."

Si alzò e si avvicinò alla finestra, osservando il mondo esterno. Le persone del villaggio iniziavano la loro giornata, ignare della prigioniera che li osservava dall'alto. Liryana sentì il peso della solitudine schiacciarle il petto, ma anche la speranza che presto avrebbe potuto unirsi a loro.

Un rumore alla porta la fece voltare. Era il vecchio custode, l'unico che le portava cibo e compagnia. "Buon compleanno, Liryana," disse con un sorriso gentile, posando un piatto di pane e formaggio sul tavolo.

"Grazie, Jorhan," rispose lei, forzando un sorriso. "Hai portato anche le candele?"

Jorhan annuì, estraendo due candele da una tasca nascosta nel suo mantello. "Per te, sempre."

Liryana prese le candele e le piantò nel pane, il suo cuore batteva forte.

"Esprimi un desiderio," le disse Jorhan, accendendole con una piccola fiamma magica che danzava sulla punta delle sue dita.
Lei chiuse gli occhi, il desiderio era chiaro nella sua mente. "Voglio essere libera," sussurrò, e soffiò sulle candele.

Il vento si alzò improvvisamente, spazzando via le nuvole e rivelando un cielo azzurro. Liryana aprì gli occhi e vide Jorhan che la guardava con una nuova luce. "È ora," disse lui. "È ora di mostrarti chi sei veramente, Liryana Dragasta, Stirpe di Drago.

Liryana Dragasta: Stirpe Di Drago.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora