Mentre Liryana e Jorhan condividevano un momento di silenziosa comprensione, la porta della torre si aprì nuovamente, questa volta rivelando la figura di un giovane uomo dall'aspetto nobile e fiero. I suoi occhi scuri brillavano di determinazione e i capelli neri erano raccolti in una coda di cavallo che sottolineava la sua eleganza selvaggia.
"Mi chiamo Elyan," disse con una voce che era un misto di forza e gentilezza, "sono qui per aiutarti a reclamare la tua libertà, Liryana."
Liryana lo guardò, sentendo un'onda di speranza. "Come hai fatto a entrare qui?" chiese, la curiosità che superava la sua cautela.
"Con l'astuzia e l'aiuto di alcuni alleati fidati," rispose Elyan, sorridendo. "Ma non abbiamo tempo da perdere. Il re Malvagius ha già scoperto la tua assenza dalle celle."
Senza esitare, Liryana prese la mano di Elyan, e insieme, seguiti da Jorhan, si precipitarono giù per le scale a spirale della torre. Mentre scendevano, il suono delle armature delle guardie risuonava come un tuono attraverso i corridoi.
Usciti all'aperto, il trio si trovò di fronte a un gruppo di guardie reali, guidate dallo stesso re Draganor, il cui viso era contorto dalla rabbia. "Catturateli!" urlò, la sua voce un ruggito che echeggiava contro le pietre del castello.
Liryana, Elyan e Jorhan corsero attraverso il villaggio, zigzagando tra le case e i mercati, con le guardie sempre alle loro calcagna. La libertà era a portata di mano, ma sapevano che la strada per ottenerla sarebbe stata una lotta per ogni respiro, ogni passo.
Mentre Liryana, Elyan e Jorhan si facevano strada tra la folla del mercato, le urla di Re Draganor li seguivano come un'ombra oscura. "Non lasciate che sfuggano!" tuonava il re, la sua voce carica di un comando che nessuno osava ignorare. Ma i nostri eroi erano veloci e astuti, e la loro determinazione li rendeva inafferrabili, almeno per il momento, erano determinati a non lasciarsi catturare.
La storia di Liryana, la Stirpe di Drago, era appena iniziata.
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Liryana Dragasta: Stirpe Di Drago.
FantasyIn un regno antico e dimenticato, chiamato Dragaryen, si sussurrava una leggenda che avvolgeva le terre come la nebbia mattutina. Si raccontava di un Drago, maestoso e temibile, che scese dal cielo in forma umana e sedusse una donna del villaggio. D...
