Questa NON è una storia inventata, ma va interpretata semplicemente come una sorta di autobiografia.
Molte ragazze mi chiamano "l'uomo K-drama", per chi capisce il contesto. All'inizio posso sembrare una persona molto fredda e timida, ma in realtà sono solo molto introverso con chi non conosco bene. Con le persone con cui ho confidenza, invece, sono estremamente estroverso. Sono una persona profonda, sia nei sentimenti che nei pensieri, infatti una delle cose che mi ripeto spesso è che "penso troppo". Purtroppo non riesco ad esprimere facilmente i miei sentimenti con gli amici o con i parenti, ma solo con la mia compagna (che al momento non ho). Se una persona mi considera un po' stronzo, ma comunque amichevole, è esattamente ciò che sono: quell'amico che può sembrare duro con te, ma che in fondo ti vuole bene. Se hai bisogno, ci sarò sempre, e soprattutto non ti mentirò mai per compiacerti. Se sei mio amico e hai bisogno di un "scossone" dalla realtà, sarò il primo a dartelo.
Se qualcuno cerca un amico così, eccomi, sono proprio io. Se una ragazza sta cercando "l'uomo K-drama", dovrebbe fidanzarsi con me per vederlo davvero, perché non riesco a tirar fuori la parte di me più dolce, romantica, affettuosa, premurosa e sensibile se non con la mia compagna.
Dopo aver ricevuto innumerevoli delusioni da giovane, non sono più riuscito ad essere come prima. Questo mi ha fatto diventare più introverso e, secondo molti, un po' "tenebroso". Ho promesso al bambino che ero di affrontare quel dolore e superarlo una volta per tutte. Mi sono promesso di creare una famiglia e avere dei figli, per essere ciò che non sono riuscito ad essere io da bambino.
Il mio ideale di vita sarebbe avere un buon lavoro che mi soddisfi, non tanto dal punto di vista economico, ma soprattutto professionale. Poi, vorrei costruirmi una famiglia solida, fondata sui principi che ritengo fondamentali: rispetto e amore. Il mio ideale di famiglia è avere una moglie e due figli, uno per sesso: un maschio e una femmina. Non importa chi nasce prima, l'importante è che siano entrambi sani. Vorrei insegnare ai miei figli tutto ciò che so e tutto ciò che ho imparato, sperando che un giorno riescano a fare meglio di me. Spero di essere sempre presente per loro e che un giorno, anche loro, possano insegnarmi qualcosa.
Per quanto riguarda il mio tipo di ragazza ideale, non ho particolari fissazioni. È vero, ci sono alcuni dettagli che mi attraggono di più di altri, per esempio mi piacciono le ragazze con i capelli castani o neri, ma ho anche una certa debolezza per quelle con i capelli rossi. Tuttavia, non giudico mai una ragazza solo dall'estetica, perché credo che sia sopravvalutata. La cosa che mi interessa davvero è il carattere. Se una ragazza mi piace come persona, l'estetica passa in secondo piano, perché, a differenza di molti uomini, io non giudico un libro dalla copertina.
Molte ragazze mi giudicano (dato che sono molto magro) e pensano che sia debole, che non sarei nemmeno in grado di sollevare un sacco di patate. Purtroppo, questo pregiudizio non finirà mai, perché nella società attuale la gente tende a giudicare anche dall'aspetto esteriore. Io ho un "prototipo" di ragazza ideale, ma non è quello che cerco principalmente.
