L'ultimo giorno di agosto
"Fermo!" Sirius sgranò gli occhi e piantò una mano sul petto di Remus, spingendolo indietro. Si portò un dito alle labbra per invitarlo a fare silenzio, poi distolse lo sguardo e si guardò attorno furtivo.
Remus annuì in segno di ringraziamento, improvvisamente conscio del pericolo in cui si era quasi cacciato. Si abbassò mantenendo lo sguardo alto e preparandosi a correre nel caso in cui si fosse rivelato necessario. Abbassò gli occhi solo il tempo di raccogliere una pietra, poi tornò in piedi e scandagliò il prato davanti a sé, soppesando il sasso distrattamente.
Sirius si appiattì contro il tronco di un albero e fece segno a Remus di procedere.
Il sasso atterrò innocente in uno spiazzo senza alberi e lì rimase per qualche secondo, gli insetti ronzavano ignari dei respiri mozzati dei due ragazzi qualche metro più in basso.
"Abbassati!" gridò Remus, afferrando Sirius per un polso e strattonandolo verso il basso. Il terreno attorno al sasso esplose all'improvviso, facendolo saltare in aria e rivelando attorno a sé un autentico campo minato.
Remus aggrottò la fronte e cercò di concentrarsi per avere un quadro completo della situazione e comprendere come agire.
Ma Sirius non era della stessa idea. Prima che Remus potesse fermarlo, si liberò dalla mano e si lanciò letteralmente nel campo minato, evitando il terreno a rischio come se avesse seguito un percorso.
Ci voleva molta concentrazione, però, per saltare tra una bomba e l'altra. Forse troppa, così tanta da non lasciargli la possibilità di vedere la canna della pistola che aveva puntata contro.
"Sirius!" Remus cercò di avvertirlo e il ragazzo si voltò a guardarlo, solo per un attimo, prima che i suoi occhi si riempissero di stupore e il proiettile lo colpisse alle spalle, spezzandogli il fiato in gola.
Remus sgranò gli occhi e si portò in fretta una mano al fianco, tirando la pistola fuori dalla fondina e alzando l'arma contro il nemico. Sparò due colpi a sangue freddo, entrambi mirati al petto e lo vide crollare sul prato gridando.
Aspettò qualche attimo, per assicurarsi che nessun altro fosse nei paraggi, poi superò veloce il terreno di bombe e si accovacciò accanto a Sirius, poggiando la pistola accanto alla fondina. Si premurò soltanto di lanciare un'ultima occhiata al cadavere poco più dietro, per essere certo che fosse un vero cadavere. Quando non si mosse, tornò a guardare Sirius. Respirava a fatica, un rivolo di sangue gli colava dalla bocca e Remus aggrottò le sopracciglia, il primo lampo di stupore e preoccupazione gli balenò negli occhi da quando aveva acconsentito a seguirlo in quella missione stupidissima da cui non era riuscito a dissuaderlo. "Sirius..." tentò, confuso su come comportarsi e incredulo alla vista del sangue.
Ma non ebbe il tempo di fargli altre domande, perché lui sgranò gli occhi e prese a fissare allarmato un punto dietro la sua testa. Remus lo guardò per un attimo di troppo, cercando di mettere insieme i pezzi.
Con un ultimo barlume di forza, Sirius afferrò la pistola che il suo compagno gli aveva poggiato accanto, alzò un braccio come se gli fosse pesato più della sua stessa vita e mirò a un soffio dalla testa di Remus. Sparò una, due, tre volte, facendo strillare l'avversario, che stramazzò a terra subito dopo.
"Sirius, ma che..." tentò ancora Remus, la più totale confusione dipinta negli occhi e un angolo delle labbra alzato in meravigliato stupore.
"Le..." Sirius prese fiato e tossì altro sangue. Remus sgranò gli occhi e si guardò attorno, indeciso se chiedere aiuto o cercare uno striscione che gli dicesse 'ci sei cascato!', non fece nessuna delle due cose, perché Sirius attirò nuovamente la sua attenzione, alzando una mano sulla sua guancia e costringendo Remus ad aggrottare la fronte, "le stelle sono... bellissime."
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The kids from yesterday | Wolfstar
FanfictionLa storia completa dei malandrini, dal primo sguardo all'ultimo respiro. O... la storia di come "alla fiera dell'angst per due soldi un malandrino mio padre comprò", senza dimenticare un po' di humor. "Ci siamo trovati sotto un cielo - certo, era si...