The Suicide Of Lauren Miller

Confusione

La vibrazione del mio cellulare, mi distolse dalla lettura.

Richiusi velocemente il libro e aprii il messaggio.

Jessica: Hey Ally! Credo di aver scoperto qualcosa su Adele Thompson.

You: Vieni a casa, così ne parliamo da vicino prima di dirlo agli altri.

Attesi pazientemente l'arrivo di Jessica a casa quando finalmente, bussarono alla porta.

Scesi velocemente le scale ma non era Jessica: erano Steve e la sua ragazza.

«Steve, tesoro, come mai qui? E chi è lei» chiese mia mamma.

«Ciao zia! Nulla, avevo solo voglia di vedervi. Lei è la mia fidanzata: Alicia»

Di nuovo lei.

Non che avessi qualcosa contro ma la mia prima sensazione di quando l'ho toccata, era strana, era come se la conoscessi da sempre.

Ad un certo punto, Alicia puntò lo sguardo su di me.

Mi squadrò da capo a piedi con aria interrogativa e poi sorrise timidamente.

«Hey cuginetta!» esclamò Steve facendomi un cenno di saluto.

Feci un cenno con la mano e mi avvicinai a loro.

«Ciao, Allison» disse riservatamente.

'Questa ragazza non me la conta giusta, c'è qualcosa di strano in lei, non so se di negativo o positivo ma so che c'è qualcosa che non va' pensai tra me e me.

Ci andammo ad accomodare nel salotto e cominciammo a chiacchierare.

«Dunque, da quanto tempo state insieme?» domandò curiosa mamma.

«Beh ad essere sincera sono due anni che stiamo insieme» rispose prontamente la ragazza.

Avevo la netta sensazione che mi stava continuando a fissare, a studiarmi, a guardarmi da capo a piedi.

Non so cosa precisamente volesse, era strana.

I suoi occhi dello stesso colore dell'ambra, avevano una luce strana, misteriosa.

Abbassai intimorita lo sguardo, rivolgendolo al pavimento ma sentivo che quella ragazza mi stava leggendo come fossi un libro aperto e questo mi spaventava a morte.

«E alla fine, rimaniamo qui forse per un mesetto dato che al campus stanno ristrutturando» disse Steve.

«Avete fatto benissimo, meritate tanto una pausa, si vede che studiate molto intensamente» concordò mamma.

Lo sguardo di Alicia, si posò improvvisamente sulla collana che portava mia mamma al collo.

Da quel che ne sapevo, quella catenina è sempre appartenuta alla famiglia Sanders ed era tramandata di generazione in generazione alle figlie femmine da ormai quattro secoli.

Era una semplice collana dalla catenina in oro e un ciondolo tendente al rosa chiaro. «Posso vederla?» domandò Alicia.

«Certamente!»

Tolse con cura la collana e gliela porse con estrema cura.

Lei, la scrutò molto attentamente, osservandola nei minimi dettagli.

Un istinto, mi suggerì di riprenderla.

«Va bene così» sancii stappandole quasi da mano la preziosa collana.

«Ally, ma cosa ti prende?!» domandò confuso Steve.

«Ha visto abbastanza, non credo ci debba fare un'analisi» sbottai irritata.