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'Cause my heart belongs to you.
I'll risk it all for you.

JANNIK'S
POV
🥕

- Vivy mi ha mandato l'indirizzo di casa sua, così possiamo andare alla festa di Halloween! - esclamò Taylor, appena salimmo in auto dopo esserci allenati, per dirigerci verso un centro commerciale per comprare dei vestiti per Halloween. - Ti ricordi di lei? - mi chiese.

Non avevo detto a nessuno di tutto ciò che c'era tra me e Lily, e non sapevo se farne parola o meno. I documenti di riservatezza che avevo firmato erano riferiti solo ai legami di parentela tra Lily e i suoi genitori, non al resto. Potevo parlare ai miei amici di quella ragazza che mi stava mandando così tanto in crisi, ma non sapevo se lei fosse stata d'accordo.

Il mio amico mi aveva già anticipato della festa che si sarebbe tenuta da Olivia, come accadeva ormai da anni. Istintivamente mi chiesi come mai non mi avesse detto nulla, poi mi ricordai che non ci parlavamo da giorni. - Si, mi ricordo della tua amica, ma la festa su che tema sarà? - chiesi, mettendo in moto l'auto.

Seattle, quella fredda mattina del 31 ottobre, era deserta, e addobbata con le più strane e magnifiche decorazioni a tema. Molte ville avevano decorato le case con delle ragnatele, delle tombe nei giardini o delle zucche nei vialetti. Tutto annunciava l'arrivo della festività preferita dagli americani.

- Corsari - mi comunicò, dopo aver riletto il messaggio inviatogli da Olivia. - All'ennesima potenza - aggiunse, con enfasi.

Non sentivo Lily da qualche giorno, sapevo solo che era a casa di Emma, nient'altro. L'avevo chiamata, senza ricevere risposta. Avevo aspettato il suo arrivo ogni sera, sul divano, sveglio, fino a che il sonno non mi faceva crollare lì. Non avevo dormito sul mio letto, nella speranza che appena Lily entrasse a casa mi venisse a salutare.

Ero seriamente preoccupato per lei, ma non sembrava averlo capito. Sapevo di non essere al centro del mondo, ma volevo solo prendermi cura di lei e assicurarmi che stesse bene.

- Motivo per cui stiamo andando a prendere i vestiti per la serata - disse Taylor, emozionato. Mi aveva raccontato di tutte le feste che si erano svolte a casa di Lily, con una gigantesca diversità di temi. Dal vampirismo, agli eroi Marvel, fino agli zombie.

Quando fummo fermi al parcheggio davanti al centro commerciale mi fece vedere le foto degli Halloween passati. Lily era sempre vestita in modo molto provocatorio, sempre con del sangue finto sul collo o lungo le braccia. Aveva in tutte le foto lo stesso sorriso allegro.

Un'immagine, risalente a cinque anni prima, mi fece bloccare dallo scorrere le foto. C'era Lily, con indosso un abito bianco lungo fino a terra, macchiato di rosso ovunque. La sua carnagione era più chiara del solito, quasi cadaverica. I capelli erano lasciati morbidi lungo la schiena.

Ciò che mi bloccò fu però la presenza di un ragazzo, che indossava un abito elegante nero, con il collo sporco di sangue. I due si baciavano, e lui teneva le mani attorno alla vita, mentre Lily aveva le mani sulle sue spalle.

Tutto attorno a me smise di girare. Un moto inspiegabile di gelosia si svegliò nel mio petto. Quel ragazzo stava baciando Lily, e lei aveva il viso sorridente. Tra quei due sembrava esserci come un filo rosso che li legava, erano armoniosamente perfetti.

Non sapevo dell'esistenza di quel ragazzo. Io e Lily non avevamo mai parlato del nostro passato, o meglio, non avevamo mai parlato di nulla. Ci conoscevamo solo superficialmente, ignorando tutte le piccole implicazioni della nostra persona.

Curls in the darkness || Riccioli nell'oscurità Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora