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<VANESSA>
Gaia entrò nella mia stanza senza bussare, spalancando la porta.
<Cosa succede?> seduta a gambe incrociate sul letto, alzai la testa assumendo una faccia confusa.
<Stiamo facendo la ceretta al tuo caro Giovanni, vieni?>
Spalancai gli occhi.
<Ceretta?>
<Si! Ceretta.> confermò lei.
Mi sbattei una mano in fronte alzandomi dal letto, raggiungendola.
Raggiungemmo la stanza verde, dove c'erano già Martina, Sarah e Sofia.
<Ma raga! Siete in tre qui> si lamentò Giovanni.
<Cinque> lo corressi io, entrando nella stanza.
Giovanni sentendo la mia voce, mi guardò.
<Ness, sei venuta a salvarmi?> chiese speranzoso.
Io sorrisi, scambiando un'occhiata con Gaia.
<Veramente no> lo guardai facendogli l'occhiolino.
Lui sbuffò.
<Ti odio> mi guardò di traverso.
Gli lanciai un bacio volante, mentre lui mi fece la linguaccia.






Passammo tutto il tempo a fare la ceretta  a Giovanni, quando non si fece orario di andare in sala a provare.
<Buon pomeriggio!> entrai in sala 7 salutando Isobel e Giulia.
<Hola bbabyyy> mi salutò sorridente Isobel <come stai?>
<Bene grazie> sorrisi. <allora, che facciamo oggi?>
<Te la facciamo vedere> disse Isobel.
<Va bene!>
Sullo schermo comparve la coreografia che poi avrei portato in puntata.

Guardai lo schermo spalancando la bocca.
<Uau>
<Ti piace?> Isobel mi guardò.
<Certo che si!> risposi euforica.
<Bene! La proviamo?> mi chiese Giulia.
<Sisi>









<Dov'è la mia amica preferita?>
La voce di Giovanni mi arrivò dritta nelle orecchie.
Mi voltai verso di lui, seduta sul divano, cercando di capire se parlasse di me oppure no.
<Parli di me?> mi indicai, guardandolo.
<No parlo con il muro> mi prese in giro, ricevendo un terzo dito da parte mia.
<Ah ah ah, che ridere> lo guardai di traverso.
<Daiii scherzavo> mi raggiunse, sedendosi di fianco a me.
Spostò le mie gambe per potersi sedere meglio, poggiandole sulle sue di gambe.
<Ci mancherebbe> lo guardai, girandomi del tutto per poterlo guardare meglio.
Lui mi sorrise, allungandosi verso di me e lasciandomi un bacio sulla fronte, uno sulla guancia, e un altro all'altezza del collo.
Chiusi gli occhi beandomi di quel momento, sorridendo.
<Sai che sei bella?> mi sussurrò all'orecchio, facendomi venire i brividi.
Ridacchiai <Me lo stai dicendo tu ora> alzai le spalle.
Si spostò leggermente per potermi guardare negli occhi.
Alternò lo sguardo dai miei occhi, alle mie labbra.
Si avvicinò piano, poggiando le mani sulle mie guancie, facendo poi scontrare le nostre labbra in un bacio dolce.
Chiusi gli occhi, lasciandomi trasportare da quel momento magico.














Angolo autrice:
buonasera bella gente! come state?
innanzitutto buona Pasqua <33
questo capitolo è abbastanza lungo, quindi apprezzate ;)
baci baci
la vostra ari 🧚🏼‍♀️

Ps: Giovanni mi mancherà da morire 😭

DANCE AGAIN || Giovanni Tesse Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora