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Il secondo giorno di scuola era arrivato per Taehyun.

Stranamente la scorsa giornata nessuno ha sospettato sul suo essere "diverso" dagli altri studenti..

o almeno sperava.

Al momento il ragazzino si trovava all'ingresso, che guardava dall'alto verso il basso la sua nuova scuola, immerso nei suoi pensieri.

Proprio in quell'istante la campanella suonò, avvertendo i ragazzi dell'inizio delle lezioni tra 10 minuti.

Taehyun si diresse verso il suo armadietto che ieri gli avevano assegnato per recuperare i suoi libri e dirigersi in classe.

o meglio..
gli aspettava alla prima ora...matematica.

Taehyun era il tipico ragazzo che andava molto bene a scuola, prendeva sempre ottimi voti in tutte le materie ed era sempre ordinato e disponibile per tutti.

Appena entrò nella sua classe si sentì abbastanza osservato dalla maggior parte dei suoi compagni di classe..

ma a Taehyun non importava molto del parere esterno, decise così di andarsi a sedere al suo banco prima dell'arrivo del professore Mung.

"Buongiorno studenti."
Il prof. Mung salutò la classe, facendo sì che il rappresentante di classe si alzò dal suo banco per accogliere il professore con i compagni alle spalle.
⬆️(Tipica cosa coreana)⬆️

Così iniziò la "stancante" lezione di matematica, il quale per Taehyun passò molto lentamente.

Dopo quest'ora venne il professore di fisica, la professoressa di lettere ed in seguito quella di storia.

Appena concluse queste ore di seguito, Taehyun, fece per uscire dalla classe, finchè non venne trascinato da qualcuno nel bagno della scuola.

"hey!"
Taehyun si ribellò alla presa del ragazzo.

"Sta zitto, non ti faccio nulla."
il ragazzo si girò verso Taehyun sbattendolo contro il muro del bagno, non lasciandogli via di uscita.

Lo studente a Taehyun sconosciuto, iniziò ad esaminarlo ed odorarlo, avvicinandosi a lui.

ciò rese Taehyun estremamente nervoso.

"quindi è vero."
il ragazzo affermò, facendo contatto visivo col ragazzino.

Taehyun notò subito i suoi occhi color rosso..
come un fuoco ardente.
La sua pelle pallida e fredda al sol tatto.

"C-cosa sarebbe vero..?"
Taehyun commentò, cercando di liberarsi.

fallendo miseramente.

"che sei un'umano."
Il ragazzo rispose al commento di Taehyun, rendendo la presa più rigida.

"lasciami andare.."
Taehyun lo guardò, non accorgendosi del suo volto diventare sempre più rosso.

"hai per caso caldo?"
Disse il vampiro, lasciando la presa da Taehyun con un sorrisetto.

Taehyun alzò lo sguardo dal pavimento, rivolgendolo poi agli specchi del bagno per guardarsi ed accorgersi di star arrossendo.

"sei carino per essere un'umano."
Lo studente sorrise, alzando con le sue dita il mento di Taehyun, per guardarlo meglio.

"chi sei per commentare tale bellezza?"
Taehyun lo guardò nuovamente negli occhi, sfidandolo.

Il ragazzo lo guardò sorridendo, stando al gioco del ragazzino.

"Choi Beomgyu, piacere mio."

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