Cap. 2

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Jimin galoppa velocemente verso il palazzo nei pressi del mercato dove si trovava un’ora prima, scende e lega velocemente il suo cavallo all’apposita ringhiera in legno per lasciarlo abbeverarsi, con lo sguardo iniziare a cercare Hoseok nei pressi delle bancarelle dove la gente del popolo sta brulicando come piccole formiche operaie per chiudere la giornata che sta volgendo al termine.

I suoi abiti sono ancora completamente umidi e bagnati ed un leggero brivido gli percorre tutta la schiena, improvvisamente una mano si poggia sulla spalla del principe stringendo con forza quel punto facendolo sussultare e sgranare i suoi magnifici occhi felini, si volta spaventato ma è Hoseok ad entra nel suo campo visivo scuro in viso tutto trafelato << Principino Jimin!!!!!! Lei vuole farmi morire lo so!!!>> Jimin tira un sospiro di sollievo nel apprendere che si tratta solo del suo amico di corte e con un leggero sbuffo toglie la mano dalla sua spalla <<Per l’amor del Cielo Hobi, tu invece mi hai fatto perdere la vita con la tua irruenza!!!>> il ragazzo più grande continua a sostenere lo sguardo di rimprovero verso il più giovane incominciando a scrutarlo dalla testa ai piedi e facendolo girare da una parte all’altra muovendolo come una marionetta cercando di appurare che mentre era lontano da lui non si sia ferito, fatto questo emette un sonoro sbuffo infastidito portando teatralmente la mano al petto all’altezza del cuore <<Principino, il mio povero cuore… prenderò sicuramente un infarto per merito suo, non deve allontanarsi mai da me lo sa! Mah… perché è tutto zuppo?!>> la sua voce sale di qualche ottava nel pronunciare l’ultima parte e tocca di nuovo velocemente gli abiti gocciolanti e pieni di sabbia del principe che di riflesso guarda anche lui gli abiti che indossa zuppi e sporchi, poi però il maggiore prende ad agitare le mani davanti al suo viso e prosegue veloce <<No, anzi, non me lo dica… Non lo faccia mai più! Venga... torniamo a palazzo immediatamente o prenderà un malanno>> detto questo Hoseok perde leggermente il suo sguardo severo per lasciar spazio ad uno di apprensione e cura verso il Principe che ricambia lo sguardo con un dolce sorriso e un assenso del capo.

Si affrettano a rientrare, una volta arrivati all’esterno delle stalle imperiali Hoseok scende rapido da cavallo e intima al principe di rimanere immobile ad attenderlo mentre va a cercare la servitù per far riporre gli animali nella loro stalla, glielo dice facendogli anche un gesto di “ti tengo d’occhio” con l’ausilio delle sue due lunghe dita distese puntate prima ai suoi occhi per poi muoverle rapide sulla figura di Jimin, istintivamente il principe prende a ridere divertito dalla scena ma annuisce con il capo per fargli capire che non disubbidirà ulteriormente.

Mentre aspetta da solo il Principe scende con un maestoso salto da cavallo e una volta al fianco dell’animale prende a donargli una dolce carezza con la punta delle sue piccole dita passando sulla perfetta criniera e proseguendo fino al grosso muso morbido e lucente, stringe delicatamente poi quel muso con le sue piccole mani e poggia la punta del suo naso strusciandolo leggermente, sorride mentre il cavallo si lascia coccolare contento sotto le sue dolci attenzioni, viene però interrotto nei suoi movimenti da qualcuno che schiarisce la voce alle sue spalle che attira la sua attenzione e così d’impulso si volta curioso per vedere se il suo amico Hoseok è già tornato da lui, ma non vede però l’amico bensì trova lo stalliere elegantemente appoggiato ad una parete delle stalle con un secchio di mangime tra le mani, è vestito diversamente dal loro incontro in spiaggia e l’unica cosa che testimonia quel incrocio inaspettato sono però i suoi capelli ancora leggermente umidi con qualche granello sparso qua e là e che ricadono scomposti sul viso, Jungkook gli sorride divertito quando i loro sguardi si scontrano.

Il principe arrossisce violentemente abbassando velocemente lo sguardo al terreno nascondendosi con rapidità dietro il muso del suo cavallo che giace come prima fermo vicino a lui, sente gli occhi del ragazzo corvino percorrerlo per tutto il corpo e spiandolo da dietro il cavallo può constatare che continua infatti a mantenere il sorriso divertito verso di lui sul suo bellissimo volto, d’acchito il ragazzo corvino rompe il silenzio bisbigliando <<Ehi… Principe Jimin, oggi è la mia giornata fortunata, ho avuto l’onore di rivederla da vicino per la seconda volta.>> mentre parla inclina la testa per cercare di avere una visione migliore del principe che continua a rimanere nascosto dietro il grosso animale senza fiatare per poi prosegue <<Mi perdoni, ma devo assolutamente ammettere che la sua visione sulla spiaggia era nettamente migliore. Ma non mi fraintenda è davvero molto bello anche ora.>> per poco Jimin non si strozza a questa affermazione sfacciata del giovane stalliere che sembra non avere proprio peli sulla lingua, inizia a balbettare parole senza senso sperando che il terreno si apra sotto i suoi piedi per risucchiarlo improvvisamente e toglierlo da questa scomoda interazione.

PAST LIFE \Jikook\Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora