Cap. 8

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La partenza del principe Jimin nel regno di Gyeonggi è stata momentaneamente annullata, l’imperatore non era d’accordo con alcune richieste avanzate da parte del padre della principessa candidata al privilegio del matrimonio con il suo prezioso figlio, quindi ha deciso di fermare la spedizione verso il loro regno e discuterne maggiormente, gli affari sono una cosa seria per l’imperatore e vanno gestiti nei migliori dei modi per trarne il miglior profitto.
Il principe alla notizia dell’annullamento del viaggio si è leggermente rilassato, per il momento è sfuggito al suo destino matrimoniale, però si è nuovamente chiuso in sé stesso immergendosi maggiormente negli studi e nella pratica del subak, si rende conto di comportarsi come un perfetto automa programmato sempre alla ricerca della precisione.

In questi giorni trascorsi Jungkook ha deciso di far calmare le acque e di non vedere il principe per il momento, vuole essere davvero più accorto, ma di certo non vuole mollare i suoi intenti, è stato anche molto preso dal lavoro estenuante per i suoi scopi di ripagare tutto in anticipo il suo debito.

Il giovane Stalliere non ha ancora risolto con il suo migliore amico Namjoon dopo la loro ultima litigata, non si sono più rivolti la parola se non sguardi rammaricati mentre lavoravano spalla a spalla nelle loro mansioni giornaliere delle stalle, entrambi troppo orgogliosi per fare il primo passo, però, durante tutta la settimana si sono potute vedere scene nelle loro pause pranzo dove Namjoon allungava silenzioso una mela al più giovane che riceveva volentieri senza troppe cerimonie mentre il più piccolo passava gli appunti degli studi proibiti appoggiati al suo fianco al più grande facendo finta di essere fintamente distratto, in realtà dentro di loro si erano già perdonati dopo poche ore.

Jungkook è quindi tornato dal mercante con due giorni d’anticipo dalla scadenza del debito ed inutile descrivere lo stupore del vecchio uomo nel vedere il ragazzino difronte a lui prima del tempo stabilito con tutto quello che gli doveva sventolante davanti alla faccia con orgoglio, il mercante si è ricreduto e quindi ha deciso di donargli una spilla uguale a quella acquistata, molto più piccola e meno cara ovviamente, ma il giovane ragazzo è rimasto estremamente grato e non smetteva mai di inchinarsi all’uomo, finalmente qualcuno iniziava a vedere al di là della sua classe sociale, forse un piccolo cambiamento in quell’uomo lo aveva davvero generato, sarà stato solo un uomo in tutto il loro regno ma Jungkook ne era davvero felice, voleva davvero che le cose cambiassero, e sapeva bene che le sue idee erano di una portata titanica, ma se nessuno comincia da qualche parte, come si fa a cambiare il mondo? Questo continuava a ripetersi il giovane ragazzo, la teoria dell’Effetto farfalla lo aveva sempre appassionato, Jungkook infatti ne era sempre rimasto affascinato da quando era un piccolo bambino quando la madre glielo raccontava, si dice che anche una piccola variazione come un battito d’ali di farfalla in una parte di mondo produca un effetto di una portata maggiore dall’altra parte, e lui voleva ardentemente essere a tutti i costi questa farfalla.  

Continuando a lavorare duramente, Jungkook una sera mentre era in stalla, ha sentito senza volere un dialogo tra Yoongi e Taehyung, dove il Principe diceva al migliore amico dell’annullo della partenza per il regno di Gyeonggi ma poi aveva aggiunto un dettaglio che alle orecchie del più giovane era arrivato come una scossa di genialità improvvisa, il Principe Yoongi chiedeva che il suo piccolo fratello iniziasse a cavalcare un po’ di più per abituarlo al lungo viaggio che dovrà prima o poi affrontare, voleva un giovane uomo capace e scaltro per addestrare il fratello, voleva il migliore in sella, per Jimin tutti volevano sempre il meglio del meglio era sempre stato così scegliendo sempre al suo posto, volevano il meglio ma non in tutti gli ambiti ma solo in quelli che per suo padre e i fratelli erano più convenienti al futuro radioso del regno.

Il giovane stalliere ebbe così finalmente la sua idea geniale per stare accanto al suo Principe con il consenso della gente senza destare sospetti di secondi fini, era quello per lui il momento di agire, sapeva bene che il destino lo aveva portato a fare quelle ore in più di lavoro dandogli così il privilegio di poter assistere a quella discussione in tarda sera e sapeva anche bene però che il destino a volte andava anche un po’ manipolato per arrivare ai propri obbiettivi perché da solo non può fare tutto, quindi è in quell’occasione che decise “casualmente” di entrare in scena fintamente immerso nei suoi pensieri e nel lavoro mentre trasportava le selle dei cavalli in stalla interrompendo quella discussione privata, Taehyung lo guardò rabbioso per averli interrotti cercando di mandarlo via ma il Principe Yoongi inconsciamente cadde subito nella trappola del più giovane e scaltro stalliere, lo osservò minuziosamente, muscoli scolpiti, forza intensa, disinvoltura e di scatto lo indicò dicendo testuali parole al migliore amico << Lui, quello lì, è perfetto, falli trovare domani mattina alle stalle>> Taehyung in quel occasione provò a replicare ma Il principe aveva deciso e Jungkook fece un enorme salto di gioia al suo interno che avrebbe potuto raggiungere il cielo senza problemi.

E fu così che oggi il giovane stalliere si è alzato con una enorme sorriso e la voglia di andare al lavoro che freme dentro di lui scalpitando come quei magnifici esemplari di animali della quale si prende cura ogni giorno, non è mai stata così intensa la sua voglia di recarsi in quel posto, bacia sua madre sulla fronte rubando un ciotolino di riso e uscendo rapido dalla loro umile dimora con un sorriso a trentadue denti che potrebbe illuminare l’intero villaggio.

Si affretta a sistemare tutto prima dell’arrivo del Principe, prepara i cavalli con maestria, il principe troverà il suo perfettamente lavato sellato e pure pettinato, Jungkook si permette anche di infilare nella folta criniera nera acconciata dell’animale qualche piccolo fiore di campo raccolto nei pressi della stalla mentre ritirava le galline all’interno del recinto, sorride poi soddisfatto dalla sua opera e si mette ad osservare impaziente la parte di spiazzo che congiunge le stalle all’entrata del palazzo con il cuore tremante d’attesa, ed eccolo lì dopo pochi minuti, che per il giovane ragazzo sono risultati eterni, che compare in lontananza in tutta la sua bellezza il Principe, accompagnato dal suo fedele amico Hoseok ed il fratello maggiore, il principe Yoongi, che osserva lo stalliere a distanza sorridendo nel trovarlo già pronto e operativo, non pentendosi quindi della sua scelta e sicuramente lo stalliere non vorrà mai farlo pentire per averlo scelto per questa mansione, il principe non si è ancora accorto di Jungkook perché tiene lo sguardo basso, uno sguardo spento e rassegnato, ma non sa ancora che oggi la sua vita finalmente meriterà un raggio di sole a rischiarire le sue ombre nascoste.

PAST LIFE \Jikook\Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora