➸ Attention || Matias Soulè

9. Sorry

A tavola faccio di tutto per secerni il più lontano possibile da Matias, che finisce alla fina tra India a Miriam in un angolo di inciuci.

Io invece mi trovo tra Dean e Andrea, a chiacchierare un po' delle nostre vite. Mi fa strano pensare che noi incontriamo una persona in un certo momento della sua vita, senza riuscire mai a capire cosa realmente l'ha resa quello che è in quel momento.

Insomma se non l'hai visto dal vivo o vissuto in prima persona, certe cose non le protrai mai capire.

"Tu invece che fai?"

Mi domanda stranamente Nicolò, stranamente poiché è rimasto in silenzio per la maggior parte del tempo. Solo con Gemma sembra conversare tranquillamente.

"Io mi sono diplomata da poco, però lavoro come pseudo modella. Nulla di che, tra poco andrò a studiare a Torino giurispudenza"

"Come mai Torino?"

Continua la conversazione l'italiano. Mh fa piacere vederlo partecipe, soprattutto sapendo quanto Miriam ci tenga a vederlo felice.

"Io e Mi non siamo italiane, vabbè penso sia chiaro anche ad un ceco. Siamo in Italia, ma il nostro obbiettivo è girare più posti possibili"

"Viaggio più bello che avete fatto?"

Miriam sentendo l'argomento decide di intromettersi nonostante sia da tutt'altra parte del tavolo.

"Questo è il primo vero viaggio che facciamo solo noi due, però siamo state in Messico che era davvero spettacolare"

Blanca stai zitta, tieniti per te le tue idee. Stai zitta, stai zitta, stai zitta.

"Io sono stata anche a Los Angeles, me ne sono innamorata"

Ecco perché Miriam è quella intelligente tra le due. Perché non connetto testa e bocca, ovviamente. A Los Angeles ci sono stata con Matias, in un momento di follia. Avevamo organizzato il tutto senza un motivo apparente, non avevamo nemmeno il consenso dei nostri genitori eppure siamo scappati per quattro giorni in quella città fantastica.

"Bella, ci sono stato anche io"

Grazie Matias, come se non lo sapessi già che ci sei stato anche tu. Forse ha preso la mia come una provocazione e quindi si è sentito in dovere di rispondere.

"Chissà come mai ci sono stati entrambi"

Ammicca Alice, attirando la curiosità dei pochi che non sanno il retroscena di questo scambio di battute.

"Ma quindi dopo che facciamo?"

Fabio mi salva inconsciamente dall'imbarazzo, visto che ormai siamo alla fine della cena.

"Io andrei a ballare"

Propone qualcuno e subito tutti acconsentono. Lo sto per fare anche io, ma vengo preceduta dalla voce dell'argentino rompicazzo.

"Io e Blanca volevamo andare a vedere una cosa qui vicino, quindi saltiamo"

"Che cosa? Voglio venire anche i-"

Fabio, che da quello che ho capito non ama tanto le discoteche, viene colpito dietro la testa dalla fidanzata. È chiaro che tutti vogliono lasciarci soli, quindi non mi sorprendo di ricevere degli occhiolini dalle ragazze.

Rimango così da sola con Matias, con al voglia di ritornare in hotel a mille.

"Mi spieghi che hai in mente?"

Mi fingo scontenta della situazione ed in parte è vero, ma c'è sempre quella parte irrazionale di me che gode di questi suoi tentativi di approccio.

"Voglio andare a mare"