14. Bullshit

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"Non lo fare, ti abbasseresti ai suoi livelli"

Diciamo che la testa dopo quella litigata ha fatto un biglietto di sola andata per Marte. La voglia di fargliela pagare è alle stelle e Hector sarebbe l'espediente che più lo farebbe arrabbiare.

Mi ha davvero messo un ultimatum davanti quando è stato lui a lasciarmi per andare ad infilare il cazzo in ogni ragazza che incontra. Cose da matti.

Ora che io e Miriam ci siamo rintanate in camera, lei cerca davvero di farmi ragionare ma non sembra possibile al momento.

"Perché devo essere sempre io quella matura tra i due? Non mi va onestamente. A lui non deve più interessare quello che io faccio, quindi sono libera come lo è stato lui fino a questo momento"

"Stai sbagliando, fattelo dire"

Odio il fatto che non mi stia sostenendo, anche se da una parte so che una vera amica deve sapere anche dire di no. Infondo se vuole il mio bene e crede davvero che questa sia una cazzata allora deve provare a farmi ragionare fino all'ultimo

"Ma anche se fosse? Mi parliamoci chiaramente. Sono un'illusa se penso che potremmo davvero tornare insieme. A lui piace sapere che gli sto ancora sotto, gli piace il fatto che pendo dalle sue labbra quindi direi che è ora anche di finire questi giochetti"

"Non parlare di lui così, perché sai che non è la verità. Ti ama come tu ami lui, ovviamente gli saltano i nervi a sapere che un altro ci sta provando con te"

"Si ma non puoi giustificare le sue parole"

Ormai lei è pronta per la serata, mentre io nella mia ostinazione ho deciso che per stasera me ne rimarrò in camera. Non escludo la possibilità di andarmi a fare comunque un giro, ma prima voglio assicurarmi di non ritrovarmi quella faccia di cazzo davanti.

"Blanca Julia Martinez. Io non voglio essere di nuovo messa in mezzo a voi due, perché ci sto male. Però ti sto provando a far capire che forse stai esagerando, perché nella situazione inversa anche tu avresti dato di matto. Ora vado, perché mi sono scocciata di parlare con un muro. Fai quello che vuoi, ma poi non venirmi a dire che se è andato tutto a puttane è solo colpa sua"

Le sue parole escono dure, mirate a ferirmi poiché troppo accecata dalla rabbia per rendermi conto di star sbagliando. Sto rovinando la nostra vacanza, ma proprio non riesco ad andare oltre a questo senso di delusione che la discussione con Matias mi ha provocato.

Quando rimango definitivamente sola, riprendo tra le mie mani il mio iphone, notando nuove notifiche da Hector.

Che fai di bello, princesa?

Sto in camera a cercare un film, non ho voglia di uscire

Così mi deludi però, a Barcellona eri la prima ad andare a ballare

Lo so, però ho litigato con un idiota e mi è passata la voglia. Tu invece che fai? Sbaglio o questo è finalmente il tuo primo giorno di vacanza?

Esattamente. Sono atterrato da poco e stiamo aspettando che Pedro e Pablo siano pronti per uscire

Non mi hai detto dove siete andati di bello, sono curiosa

Ti dico solo che sono più vicino di quello che pensi

Suona un po' da stalker

Vero suona male, però è anche la verità

Dai, non fare il misterioso. Dove siete andati a sballarvi per un mese e passa?

➸ Attention || Matias SoulèDove le storie prendono vita. Scoprilo ora