Amortencia

Uncover ~ [3]

Adeline


qualche ora prima ...



Erano passate 3 ore da quando Luna e Anya mi avevo quasi costretto ad andare a fare shopping con
loro. Avevo i piedi a pezzi e chiesi alle ragazze di fermarci alla caffetteria più vicina perché avevo
bisogno del mio solito sesto caffè della giornata.

Offrì alle ragazze due caffè per ringraziarle del pomeriggio passato insieme,mi sembrava una cosa carina da fare.

<< Raccontaci qualcosa di te Adeline dai, hai fatto parlare solo me e Anya non sappiamo ancora niente di te >>.

Bene , dovevo fare ciò che odiavo di più, parlare di me, come inizio non c'è male.

<<non c'è molto da dire in realtà>> dissi stringendo la mano che iniziava ad avere piccoli tremolii

<< sai che se pensi di non aver niente da dire, in realtà hai proprio bisogno di essere ascoltata?>>

disse Luna con il caffè ancora fumante in mano e con un sorriso che urlava "fidati di noi,confidati"

<<Dico sul serio, sono tornata da poco di nuovo in città e per qualche giorno prima di venire qui
sono stata a casa di mio nonno, fine della storia della mia vita avvincente >>

dissi sarcastica continuando a cercare di tenere ferma la mano che continua a tremare , ma quando alzai gli occhi su Anya e Luna entrambe avevano quello sguardo , era esattamente lo stesso di tutte le
persone che volevano farmi quella precisa domanda , che infatti non tardò ad arrivare.

<<Addy possiamo farti una domanda , però rispondi solo se ehm ecco, sei a tuo agio va bene ?>>

ecco lo sapevo pensai ,

annuì con il capo e pronunciò quelle parole ...

<< mentre sistemavi le tue cose prima in camera, abbiamo notato che hai messo sulla scrivania una
foto di una ragazza , molto bella , anzi oserei dire uguale a te... chi è ?>>

in quell'esatto momento sentì il mio cuore sgretolarsi in piccoli pezzi , rimasi immobile quasi paralizzata a quella domanda non mi aspettavo parole così dirette. Non risposi immediatamente , presi un grosso respiro prima cercando anche di riordinare le parole nella mia testa e risposi alla domanda di Luna

<<era mia sorella, cioè è mia sorella>>
dissi con voce tremolante e con le gambe che tremavano ad ogni mia sillaba

<<non capisco>> disse Anya grattandosi la nuca

<< è morta pochi mesi fa>> a quelle parole le ragazze rimasero come in colpa di quella domanda , iniziarono a balbettare qualche scusa ma ero troppo offuscata dai ricordi per poter rispondere ,fino a quando Anya per cambiare argomento, anche un po' goffamente inizia a spiegarmi nello specifico chi sono in realtà i  The Lonely Kings e di  come hanno conosciuto i tre ragazzi più amati ma anche odiati da tutta Yale.

Ascoltai parola per parola del racconto di Anya , di come i genitori dei ragazzi avevano fondato anni e anni prima questo club , come hanno meritato il rispetto di tutte le persone qui

<<quindi in poche parole fanno parte di un club , hanno un codice di fratellanza e non tolgono mai quel giubbotto di pelle?>> chiesi divertita perché non riuscì a capire davvero cosa significasse tutto ciò .

<<in teoria si>> rispose Luna ridendo

<<si rendono conto che somigliano ai Cavalieri dello Zodiaco? E no prima, prima che una di voi me lo chieda... non è un complimento>> dissi con il mio solito sarcasmo che molte volte non piaceva a
nessuno , ma stranamente Luna non riusciva a smettere di ridere dovette prendere un fazzoletto per
asciugare le lacrime , Anya lo stesso, inoltre mi spiegò il motivo reale per cui questo club è stato fondato

<< Adeline il club è come il tuo posto nel mondo , dove sai che potrai sempre tornare e non sentirti
mai giudicata ma anzi, verrai sempre apprezzata per i tuoi ideali , dove nessuno viene escluso... il club è famiglia>>

famiglia non ricordo più nemmeno cosa sia

<< ho sbagliato scusate, siamo in Sons Of Anarchy e nessuno mi ha avvisato errore mio>>