Concert

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"Certo che se non fosse perché tra un po' li avrò tutti e quattro di fronte i miei occhi a stento crederei che così poche persone sono venute a vederli" bisbigliò Claire all'amica.
In quel momento si sentiva decisamente "meno osservata" dato che delle coinquiline del loro dormitorio avevano deciso di prestare loro alcuni abiti.
Claire trovò una scusa perché siccome si erano trasferite da poco nel college e quindi in città non erano ancora arrivate le loro valigie; fortunatamente una ragazza le aveva credute e si era prestata a regalare loro qualche vestito.
Ora la moretta indossava una camicetta bianca elegante e dei pantaloni a vita alta rossi, mentre Lola sfoggiava un elegante vestito rosso leggermente corto a pois.
"Ricordati che siamo nei primissimi anni '70 e tutto questo è nella norma" disse Lola, ma non appena terminò vide una figura sul palco intenta a sistemare un filo nella chitarra che portava.
Era Brian che, diversamente da come si era presentato la mattina prima alle ragazze, ora vestiva in modo poco stravagante.
Quell'outfit eccentrico, addirittura oltraggioso, le due ragazze lo conoscevano bene.
Lola aveva già gli occhi sgranati.
Quel modo di vestire tipico dei Queen dei primi anni '70 lo amava.
Brian, intanto, testava la sua fedele chitarra, sì, la favolosa "Red Special", ma in quel momento salì sul palco un'altra figura, anche lui con una chitar... No, era un basso.
Le due si guardarono in viso complici. "Deaky!" dissero in coro.
Ma John Deacon continuò a provare il suo basso come se nulla fosse.
"Quanto è carino!" esclamò Lola.
"Sì. Ricordati che ha iniziato a far parte della band solo da questo mese, quindi non è che ha molta confidenza con il resto dei membri. Dimentica di chiamarlo 'Deaky' perché lo conoscono da poco" la raccomandò Claire.
Intanto sul palco i due vennero raggiunti dal biondino.
Mentre Roger si sistemava per bene alla batteria, tastandone tutti i componenti, buttò un'occhiata al pubblico.
In seconda fila notò che erano sedute le due ragazze che aveva incontrato quella mattina.
Sorrise a loro, facendosi vedere dall'unica che si era accorta di lui, vale a dire Claire, che però ricambiò con solo un piccolo cenno di labbra.
Aveva passato diversi anni ad idolatrarlo, ma quella mattina era rimasta completamente delusa da lui.
Infine arrivò sul palco l'anima dello spettacolo.
Vestiva completamente di nero e aveva gli occhi abbondantemente truccati.
Una delle più iconiche leggende del rock era di fronte agli occhi di Lola e Claire.
Entrambe avevano gettato lacrime e lacrime per lui, ma ora Freddie Mercury era a pochi passi da loro.
Prese da terra il suo fedele microfono a mezz'asta e si rivolse al pubblico: "Buonasera, cari!" ricevette applausi da diversi ragazzi, mentre Lola e Claire stavano letteralmente svenendo per lui "Siete pronti per un po' di 'rock n roll'? Ed è quello che avrete!"
Claire e Lola erano riuscite ad essere stregate per solo quelle parole e attendevano con ansia che cominciassero a suonare.
Il gruppo non tardò tanto. Dopo un brevissimo inizio psichedelico di chitarra partì infatti la magnifica cover di "Stupid Cupid", originaria di Connie Francis.
Le ragazze si muovevano come matte, imitando involontariamente Freddie, che saltellava sul palco mentre faceva sentire la sua voce in tutta la camera.
Ancora non riuscivano a comprendere il fatto che Freddie Mercury fosse lì.
John Deacon, al suo lato, silenziosamente faceva il suo lavoro, battendo il piede destro a terra, anche lui completamente posseduto dal ritmo.
Brian invece sembrava divertito mentre eseguiva straordinarie sferragliate di chitarra.
Infine Roger dava il ritmo a tutti, facendolo in modo incredibilmente perfetto e impressionante.
Partì poi un'altra cover, questa volta veramente storica della band: "Jailhouse Rock".
La band si dimostrò ancor più all'altezza quando cercò di convincere il pubblico, che, anche se per niente rumoroso, riuscì ad essere preso per la gola, cominciando ad accompagnare con il loro coro, la band.
Le più rumorose erano sicuramente Claire e Lola.
Freddie con il suo orecchio sviluppato si accorse di loro e le guardò divertite, mentre loro due lo ricambiarono eccitate.
Il gruppo chiuse in bellezza la canzone.
Lola era riuscita ad essere dominata dal suono della chitarra di Brian. In quel momento lo stava veramente venerando.
D'altro canto era sempre stata attratta dal carattere silenzioso ma intelligente del chitarrista.
Anche Claire era riuscita a farsi un po' andare nei confronti di Roger, stregata dal suo modo brillante e dinamico di suonare le percussioni.
Infondo anche lei aveva sempre ammirato il batterista per le sue grandi doti da musicista.
Partì poi un'altra memorabile cover della band: "Big Spender".
Freddie cominciò a sfoggiare atteggiamenti abbastanza oltraggiosi, addirittura sensuali.
Aveva ormai il piccolo pubblico tra le mani quando alla fine riuscì a ricevere una moltitudine di applausi per la sua band.
"Grazie mille!" esordì Freddie in una breve pausa. "Ora la band vorrebbe proporvi due pezzi del nostro personale repertorio. Il primo è chiamato 'Liar'!"
Il pubblico gratificò la band a sua volta, mentre Roger cominciò a dare il ritmo della canzone.
Rivolse un'ulteriore occhiata verso il pubblico, in particolare su Claire, che però era più occupata a seguire Freddie.
Quella canzone la amava, ma non poteva di certo mettersi a cantarla come aveva fatto per quelle precedenti.
Lola per poco fu costretta a tapparla la bocca.
Tutto quello che poterono fare era muoversi a tempo di musica.
Lola poi diede un'occhiata al resto del pubblico. Più avanti rispetto a lei e a Claire c'era una ragazza dal volto conosciuto.
La riccia si isolò per qualche secondo dalla band, cercando di fare mente locale su chi fosse quella ragazza, poi riconobbe...
"Quella è Veronica!" disse con una voce che riuscì ad essere sentita solo da Claire.
La moretta guardò in direzione di Lola.
Sì, era la - futura - moglie di John.
"Perché dopo non andiamo a salutarla?" propose Claire.
"Ma sei impazzita?" le rispose Lola "Cosa vorresti dirle? 'ciao, Veronica, noi due veniamo dal futuro e siamo due grandi ammiratrici della band e vorremmo conoscere il tuo futuro marito'?"
"Potremmo andarle vicino non appena lei raggiunge John, non ti pare?" spiegò Claire, mentre intanto era partita "Stone Cold Crazy".
Anche quella performance si rivelò magnifica, come tutte, del resto.
Infine, per chiudere il breve concerto, partì "Bama Lama Bama Loo" di Tom Jones.
Tutti i membri dopo che ebbero ringraziato il pubblico sparirono dal palco.
Lola e Claire si guardarono.
"Dobbiamo assolutamente riuscire ad incontrare Freddie" disse Claire.
"Sì, ma come facciamo?" chiese Lola, disorientata.
"Non ci resta altra scelta. Dobbiamo andare a congratularci con Brian e Roger e con quel pretesto conosciamo anche gli altri due membri".
"Okay, aspettiamo che la sala si svuoti" rispose la riccia.
Fecero in quel modo e non appena i ragazzi che avevano assistito al concerto sparirono, le ragazze videro tutti i membri diretti anche loro ad uscire dalla sala.
Roger non appena vide le ragazze le andò incontro.
"Ehi, siete qui, voi due. Vi siamo piaciuti, allora" esordì il biondo.
Claire gli avrebbe tanto voluto rispondere che sarebbero presto diventati una delle band più famose al mondo, ma si contenne. "Sì, siete stati bravi. Specialmente quando avete eseguito le vostre due canzoni" si complimentò Claire, anche se gran parte dei complimenti andavano al cantante della band.
"Grazie per il complimento, dolcezza" rispose sfacciato Roger.
La moretta in quel momento era pronta a ribattere dandogli uno schiaffo, infischiandosi di quanto fosse stato favoloso come batterista, ma non riuscì più a ragionare non appena vide Freddie avvicinarsi a lei, a Lola e al biondino.
"Guarda chi c'è qui! Le due ragazze 'matte'. Ad ogni modo, piacere, io sono Freddie Mercury" disse il cantante alle due ragazze.
Lola e Claire arrossirono con gli occhi spalancati.
Il piacere è tutto nostro" disse la riccia.
Il cantante rise "Seriamente, voi due mi siete sembrate come fosse state nostre fan da sempre".
"No, è che eravamo completamente possedute dalla vostra musica" Lola riuscì a scamparla.
"Beh, grazie. Facciamo sempre del nostro meglio, care" rispose il cantante, mandando in subbuglio il cervello delle due.
"Hai semplicemente fatto strage di cuori, caro Freddie" disse Brian, raggiungendo il resto del gruppo. "Siamo lieti del fatto che vi siamo piaciuti. Non sapevo del fatto che voi due amaste la musica rock n roll".
In quel momento il chitarrista apparve straordinariamente tenero nei confronti di Lola, che le sorrise, anche se lei preferiva non intensificare il suo rapporto di conoscenza con lui.
"Così voi due conoscete anche Brian? Wow, potreste diventare veramente nostre fan, allora" esclamò Roger.
"Sì, le ho accompagnate stamattina a fare un giro per il college visto che si sono appena iscritte ai corsi. Claire biologia, mentre Lola è mia compagna di corso visto che studia astrofisica e astronomia" spiegò il riccio.
"Ah, così frequentate l'Imperial da poco" disse sorpreso Freddie.
"E da dove venite?" chiese Roger alle ragazze.
Le due si guardarono per qualche seconde impaurite, poi Lola disse: "Siamo originali di Edimburgo e ci siamo appena trasferite qui a Londra".
Claire notò poi che John stava parlando con la ragazza che lei e Lola avevano visto prima, e Freddie intercettò il suo sguardo.
"Conoscete per caso anche il nostro bassista?" chiese il cantante.
Le due fanno cenno di no con la testa, mentre John le incrocia con lo sguardo non appena sente parlare di lui.
Si allontana dalla sua amata Veronica e va verso il gruppo.
"Piacere, io sono John Deacon" disse timido alle due.
"John, loro invece sono due grandi nostre ammiratrici, Claire e Lola" le presenta Freddie.
Entrambe stringono la mano del bassista, timorose quanto lo stesso.
"E quella ragazza è la fidanzata di John, Veronica" disse ulteriormente Freddie.
Veronica raggiunse tutti e salutò le ragazze.
E Lola che temeva che le avrebbe uccise di botte per la gelosia.
"Ragazze, andiamo a berci qualcosa insieme?" disse Roger, con il suo solito fare da "Don Giovanni" che a Claire non piaceva per nulla.
Fortunatamente ci pensò Lola a salvarla: "In realtà è stata una giornata abbastanza impegnativa per noi, visto che è stato il primo al college e dopo il vostro favoloso concerto preferiamo andare già a dormire".
"Beh, riposate bene questa notte, perché domani voglio portarvi a fare un giro per i negozi di questa meravigliosa città insieme a Veronica" disse Freddie.
"Per me va benissimo" confermò Veronica.
Le due ragazze invece non si aspettavano per niente una proposta del genere.
Claire si decise: "Sarebbe fantastico, Freddie".
"Okay, allora al termine delle lezioni vi passo a prendere qui" spiegò il cantante.
Le ragazze annuirono. "Perfetto" disse Lola "allora ci vediamo domani. Buonanotte a tutti!"
Prima che uscissero dalla stanza, Roger raggiunse Claire. "Così tu studi biologia! Siamo anche noi due compagni di corso allora".
Claire aveva completamente dimenticato che anche Roger aveva l'attitudine in biologia.
Sospirò. "Ah, sì, Roger?" disse Claire, fingendosi sorpresa.
"Sì. Ho notato che non ti sto molto simpatico, e in qualche modo forse nemmeno io ricambio molto, ma credo ci convenga accettare il fatto che siamo compagni di corso".
"Certo, Roger. Ora vorrei andare a dormire, se permetti. Buonanotte" rispose acida Claire, uscendo dalla sala senza nemmeno che Lola la raggiungesse.
Roger guardò le due andarsene.
Non capiva assolutamente cosa avesse in testa quella mora.
Era di una bruschezza incredibile.

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