Capitolo 4

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CAPITOLO 4

Emma e Regina si erano appena trasportate nell'appartamento della prima quando quello che videro fece fare una faccia disgustata ad entrambe, piatti sporchi e bottiglie vuote ovunque, dedusse la bionda che Hook si era invitato in casa sua.

"Lo ucciderò" dichiarò, il tono aveva era deciso e infastidito e dopo un sospiro di disperazione si rivolse di nuovo all'altra donna "uhm, mi dispiace per il casino, andrò a cambiarmi al volo. Giuro che ucciderò hook, casa era immacolata." Regina sorrise debolmente al brontolio della donna che andava di sopra per lavarsi e con un rapito gesto della mano mise in ordine il soggiorno, tre sacchi di immondizia apparvero nell'ingresso e con un'altra magia li fece apparire sul letto di hook a bordo della nave.

Dieci minuti dopo Emma scese le scale, rimase sbalordita da tutto.

"Wow! Devo ricordarmi di usare la magia più spesso. Grazie mille Regina" Regina fece solo un cenno in risposta e poi portò entrambe dall'altra parte della strada di Granny. C'erano Snow, David, Hook e Robin dentro già seduti. "Forza e coraggio" il mormorio fu accolto da un sorriso incoraggiante di Regina e attraversarono la strada.

Entrando dalla porta, ci fu un attimo di silenzio mentre tutti elaboravano chi avevano davanti.
Un secondo dopo fu accolta da abbracci da parte di quasi tutte le persone nella tavola calda, l'unica reazione spontanea di Emma era correre lontano da loro, ma strinse i denti e cercò di superare il tutto. Hook si fece avanti per baciarla ma lo schivò abilmente abbracciando Ruby per la seconda volta.

"Che ne dite di sederci tutti un attimo?" Chiese Regina, testimone del disagio della bionda il gruppo annuì e si trovarono seduti ad un tavolo, gli charming e hook da un lato e gli altri tre dall'altro lato con Regina in mezzo.

"Emma sono così felice di vedere che stai bene! Non sei the dark one vero?" Internamente Emma sbuffò per le solite sceneggiate di snow ma si trattenne esteriormente

"Si sto bene, non ho più l'oscurità del the dark one, ma ho di nuovo indietro la mia" dopo di che partì con la versione concordata la mattina stessa con Regina

"Oh bene è un sollievo sapere che uhm"

"Non ho fatto nulla di malvagio? Wow grazie per la fiducia" Emma interruppe sprezzante la madre

"Io non inten-"

"Per favore, sappiamo tutti perfettamente che cosa intendevi, ma se vuoi un promemoria puoi sempre chiedere a Lily o a malefica" la faccia di Snow diventò rossa mentre Regina aveva un sorriso soddisfatto sul polso

"Andiamo amore, non intendeva niente di male, solo che sua maestà non è stata proprio veloce a raggiungerti; potrebbe essere successo qualsiasi cosa nel frattempo"

"Come prego?" Il tono glaciale di Emma non preoccupò il pirata, a differenza dei suoi genitori che l'avevano già sentito

"Si la Regina cattiva qui non ha fatto granché per salvarti. Inoltre si è tenuta il pugnale per se, come se ne avesse il diritto" borbottò l'ultima frase, ma la sentirono tutti

"Attenzione Hook, forse stai dimenticando che mentre Regina cercava una soluzione tu eri a casa mia, non invitato, ad ubriacarti. Quindi la prossima volta che vuoi accusarla di qualcosa fai un esame di coscienza e poi taci." Si guardarono negli occhi qualche secondo prima che la bionda continuasse "forse se qualcuno di voi invece che sperare che ci fosse lei a salvarmi il culo, aveste fatto qualcosa per aiutarla sarei tornata prima. Per quanto riguarda il pugnale era la scelta più sensata; chi avrebbe dovuto tenerlo? Voi?" Chiese indicando in suoi genitori, snow sempre più rossa dall'imbarazzo e dalla rabbia

"Avrei potuto tenerlo io invece che la Regina cattiva" Emma si girò di nuovo verso di lui e si alzò in piedi

"Emma" sentì Regina richiamarla e le mise anche una mano sul braccio per cercare di calmarla, spoiler: non funzionò

be dark, be braveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora