Dall'esterno filtra una luce rossa che mi martella nel cranio, così mi siedo e mi stiracchio.
Cazzo, Alastor voleva parlare con me.
Mi metto velocemente un paio di jeans strappati puliti e una canottiera (C/P). Un vento fresco soffia attraverso la mia finestra aperta.
Così prendo la mia giacca di pelle e la indosso. Apro la porta e mi dirigo lungo il corridoio, il profumo dei waffle freschi e del bacon incontra il mio naso. Cammino un po' più velocemente, non voglio aspettare e mangio un po' di bacon.
Quando arrivo in cucina vedo che Angel sta ancora flirtando con Husk. Charlie e Vaggie sono seduti al tavolo a parlare. Nifty è ancora impegnato a pulire, l'unico non presente è Alastor.
"Buon giorno mia cara!"
Sono abbastanza sicura di esser saltata circa venti piedi in aria. Mi giro e vedo Alastor in piedi dietro di me. "Cazzo! Non farlo mai più!!" strillo.
"Mi scuso se ti ho spaventato, cara (T/N)."
Non capisco come abbia potuto cogliermi di sorpresa in quel modo. Con tutto il rumore che fa avrei dovuto sentirlo arrivare da chilometri.
"Chiedo ancora scusa. Comunque vorrei parlarti, mia cara." Sta lì a guardarmi. Quel sorriso sempre presente che non svanisce mai.
"Uh sì, certo, lasciami prendere qualcosa da mangiare e possiamo andare dove vogliamo." Mi giro e mi dirigo verso il tavolo. Angel mi chiama e io mi avvicino.
"Buongiorno!"
"Buongiorno Angel."
Mi porge un piatto di cibo e io gli rivolgo uno sguardo interrogativo. "Non sapevo quando saresti stata su, quindi ti ho tenuto un piatto." Lui spiega.
Prendo il piatto. "Oh grazie Angel. Però purtroppo non posso restare che il pappone alla fragola ha richiesto la mia presenza." Indico Alastor da sopra la spalla.
"Divertiti, tesoro."
Alzo gli occhi al cielo e torno verso Alastor. "Fai strada." Dico.
Mi lancia uno sguardo interrogativo prima di condurmi fuori in una specie di giardino. Proprio quando pensavo che fossimo al sicuro, Angel urla dall'altra parte della stanza.
"Succhiagli il cazzo, cucciolo!"
Il pavimento stride quando mi fermo, mi giro e guardo male Angel. "Pervertito, stronzo! Non è quello che siamo- ." Quasi evoco la mia magia, ma ricordo subito che Alastor mi sta guardando.
"Qualsiasi cosa tu dica~" Angel fa l'occhiolino.
Ringhio di nuovo e mi giro verso la porta, afferrando e trascinando inconsciamente Alastor per la manica. Chiudo la porta dietro di noi e finalmente realizzo quello che ho fatto.
"Scusa Angel, fai finta che non sia successo niente.." Ridacchio nervosamente. "Angel è un rompi coglioni quando si ci impunta." brontolo. Vado verso una panchina e mi siedo, il profumo del cibo è così buono che non posso più aspettare. Prendo il bacon e sgranocchio i waffle.
Alastor si siede accanto a me.
"Quindi- uh- di cosa volevi parlare?" chiedo mentre gioco con i waffle.
"Beh, mia cara, volevo semplicemente conoscerti meglio."
"AH-." È tutto quello che ho detto mentre guardavo i miei waffle sgranocchiati. "Posso chiederti una cosa?" dico, mettendo finta nervosità nella voce.
"Vai avanti, tesoro."
"Sei un signore supremo, vero?"
"Certo che lo sono!" Il suo sorriso sembra crescere.
"Com'è essere così potente? Voglio dire, dev'essere bello vedere tutti quei demoni scappare da te. Non devi preoccuparti che ovunque tu vada non sarai Stuprato, derubato, ucciso? Non dover stare costantemente in guardia ." Mi interrompo. "Oh, sto divagando, vero? Scusa."
"Va tutto bene, cara. E sì, suppongo che sia bello che i demoni si spaventino alla menzione del mio nome."
Lo è infatti. È così divertente vederli sparpagliarsi e inciampare l'uno nell'altro per togliersi di mezzo.
Sorrido tra me e me. "Come sono gli altri signori?" Chiedo. Sono sinceramente curioso di sapere cosa pensa di me.
"Beh, dipende dal demone. Alcuni di loro sono miei amici. Altri li disprezzo. Nel complesso riconosciamo semplicemente i reciproci poteri." Lui spiega.
"E la Strega? La conosci?"
"Perché me lo chiedi?" Mi guarda con quegli occhi rossi che fissano i miei (C/O).
"Oh, vivevo al sud, nel suo territorio, ma non l'ho mai incontrata né vista. Sono felice perché deve essere molto potente per avere tanto territorio.".
"Ad essere sincero, mia cara, non credo di averla incontrata neanche io.
Quindi ha funzionato. Non si ricorda di me!
"Davvero?! Voi due siete probabilmente i più potenti signori e vuoi dirmi che non l'hai mai affrontata? Oh, se lo facessi, pensi che vinceresti tu o lei?"
"Beh, sono sicuro che sia solo un demone eccessivamente glorificato e non avrei problemi a darle potere."
Troppo glorificato?! Te lo mostrerò quando infilerò il mio piede "troppo glorificato" nel tuo culo troppo sicuro!!
Cerco di non mostrare troppo la mia rabbia e di tornare al mio piatto.
"Se sei così fiducioso, allora perché non l'hai ancora sfidata?" Chiedo.
"Beh, c'è un motivo per cui non l'ho ancora vista mia cara, si presenta per fare qualche piccola furia nel suo territorio e poi scompare. La sto cercando da un bel po' ormai.".
Deglutisco e cerco di nascondere la mia angoscia. "Cosa farai quando la troverai?"
"Basta con quella strega. Volevo sapere di più su di te, cara."
"Scusami, ero solo curiosa."
"Va tutto bene. Comunque..."
-Skip time-
Sono seduto sul divano dopo la chiacchierata con Alastor. È andata bene, ho imparato che gli piace cucinare ed è un vero cocco di mamma, gli piaceva cacciare quando era vivo, ecco perché assomiglia a un cervo. Ha anche paura dei cani, il che è triste perché i cani sono creature straordinarie.
Sono un demone lupo. Fondamentalmente un cane. Cosa pensa di me?
Aspetta perché mi interessa cosa pensa di me..? Non mi piace, vero?
STAI LEGGENDO
Predator And Prey ITA
Teen FictionQuesta è una storia di Hazbin Hotel Alastor X Reader (perché non ce ne sono già abbastanza). Tutti i personaggi appartengono ai creatori della serie. ⚠️ QUESTA STORIA É SOLO UNA TRADUZIONE DA INGLESE AD ITALIANO⚠️ La storia originale é di @jupiterSt...