Gilbert e io stavamo studiando al tavolo e Bash si stava legando un filo al dente. Stavamo anche mangiando la deliziosa farina d'avena che Bash aveva preparato per noi.
- "Mentre va ne andate e mi lasciate senza nessuno con cui parlare, io mi tengo occupato, se cucini e il cibo è insaporire, lo mastico e lo ingoio, ho portato questo dolore senza dire una parola, nella fredda primavera canadese, sai che Blythe non si è mai lamentata" - disse mentre legava il filo alla maniglia di una porta, ultimamente Gilbert è stato molto stressato con gli studi e lo capisco, ha lasciato gli studi per un po'. Quando siamo arrivati ad Avonlea, ho visto che una libreria vendeva un enorme libro di medicina. Ho pensato di regalarlo a Gilbert ma non potevo permettermelo. Quando avremo il giardino, metterò da parte i soldi e glielo comprerò.
- "Quindi se dico che ormai gli altri sarebbero impazziti" - continuò Bash
- "cosa?" - concordò Gilbert.
-" è la verità, sono pronto, Victoria chiudi la porta" - disse deciso, ma sapeva che le cose sarebbero andate male.
-"Certo che no"- dissi, dando un pezzo di formaggio a William che era sulla mia spalla sinistra.
- "Hai ragione, dai un bel colpo, fallo in un solo tentativo"- Bash me lo ha chiesto di nuovo
- "È un'idea terribile, non credo che un filo e una porta abbiano la stessa pulsazione di un medico, non ti costa nulla andare a Bash "- dissi incrociando le braccia davanti a lui.
-"A causa del mal di denti, siete miei fratelli unici che ho in questo paese vasto e solitario" - Gilbert si alzò dal tavolo e chiuse la porta. -"Blythe!" - Mi sono avvicinata prendendo il filo con il dente pendente. Bash si teneva la mascella.
- "Non c'è niente come un po' di pace e tranquillità",- disse mentre lasciava la sala da pranzo.
~~~
Eravamo in soggiorno, ero seduta a leggere un libro che Anne mi aveva prestato, mentre arrotolavo uno dei miei pantaloni intorno al dito indice, porto sempre i capelli raccolti in uno chignon, ma alcuni dei miei pantaloni si staccavano sempre, Potevo anche sentire il discorso che avevano avuto con Prissy, non mi interessava il discorso, non avevo mai pensato al mio futuro in termini di vita sentimentale. Cole stava accendendo il fornello, ma Billy dovette spingerlo.
- "Sta già guarendo?" - chiese Gilbert a Cole.
- ''Ci siamo quasi, grazie" - rispose.
- "Che bello Cole, mi manca ammirare le tue mani che disegnano" - gli dissi, regalandogli un sorriso e lui me lo ricambiò. Poi si diresse verso altra legna.
Stavamo risolvendo operazioni matematiche. L'insegnante ha spiegato l'esercizio e abbiamo proceduto a rispondere. C'era una parte in cui non l'ho capito, quindi ho dato una rapida occhiata a Gilbert, che era alla mia sinistra. Qualcuno è entrato dalla porta e ci siamo girati tutti per vedere chi fosse.
- "Sebastian" - dicemmo io e Gilbert all'unisono alzandoci dai nostri posti.
- "Buongiorno, scusate, devo parlare con Gilbert e Victoria, per favore" - disse togliendosi il cappello
-"Apprezzerò se non ti avvicinerai ai miei studenti,"- disse velocemente l'insegnante. Ho lanciato al professore uno sguardo di odio, so che mi vedeva solo da un occhio, perché avevo la benda, ma è stato più che sufficiente, perché ha aperto gli occhi sorpreso. Gilbert e io ci avviciniamo a Bash.
- "Sebastian, ehi, cosa ci fai qui? Hai un brutto aspetto,"- gli disse Gilbert.
-" Non sei il benvenuto, hai cercando di uccidermi alla Pantomima di Natale" - disse Billy.
![](https://img.wattpad.com/cover/367690881-288-k907463.jpg)