Jimin aveva iniziato lavorare al ,* COYOTE * bar come barista. Sapeva preparare da vero koktel eccezionali .
Fu subito preso una volta che Carlos il titolare assaggio bevande preparati da lui.
Erano un gruppo di 5 ragazzi e 5 ragazze. Tutti bellissimi.
Da subito presero Jimin come un mascotte.
Non c'era niente di male in quel bar, solamente alla fine serata sotto una musica hot si ballava sul bancone vestiti. C'era solo unica regola " nessuno fidanzato o fidanzata" dei dipendenti poteva essere presente. La paga era buona.
Finalmente Jimin si sentiva sereno. Andava università, aveva un lavoro, amici molto fidati e poi aveva Jk.
Si Jk. Con quel ragazzo così rozzo Jimin si sentiva protetto. Erano già due mesi che si sentivano per telefono.
Sabato sera era apenna finito nel locale. Jimin si cambio uscendo fuori per dirigersi verso casa insieme a Nam.
" Nam sono pronto , andiamo? Jk? Che ci fai qui?"
" Ti sono venuta a prendere fiorellino. Voi venire con me?"
Jimin sorrise compiaciuto.
" Si."
" Ciao Nam. Salutami Jeckson e jin."
" Ciao Jk. Certo. Ti aspetto a pranzo ok?"
Jimin era sbalordito . Svoi amici conoscevano Jk?.
Jk apri lo sportello della macchina.
" Prego fiorellino. "
Jimin si acomodo . Cuore gli batteva mille.
" Dove mi porti?"
" E una sorpresa. Ti fidi di me fiorellino?"
" Si."
Dopo mezz'ora la macchina si fermò .
" Vieni piccolo. "
" Dove siamo ?"
Jk si sdraio su cofano della macchina invitando Jimin con sé.
" Guarda celo piccolo."
Jimin alzò lo sguardo . Celo era pieno di stelle.
" E bellissimo."
" Tu sei bellissimo. "
Loro sguardo si incastrarono. La voglio di assaggiare quelle labbra erano forti.
Jk si cino sopra ragazzo caturando in un bacio a stampo molto dolce.
" Cosa mi stai facendo fiorellino? Mio cuore batte come un dannato. Mi piaci molto Jimin. Ti prego non scapare da me."
Jimin sorrise intenerito .
" Kookie , anche tu mi piaci ma ho paura."
" Di cosa? Di me?"
" Non di te kookie ma del sentimento che provo. Io...io sono stato male per un ragazzo che non meritava mio amore. Io..io.."
" Schhh piccolo. Vieni qui."
Jk lo attiro a se abraciandola.
" Non ti farei mal del male piccolo. Te lo giuro. Dammi solo una possibilità di dimostrarti ,solo una."
" O..Ok. ti darò una possibilità ma kookie? Se ti daro mio cuore non calpestarlo , non c'è la farei andare avanti ."
" Non lo farò . "
Rimasero li , abbracciati.
Jk aveva capito che jimin era stato ferito molto forte nel passato. Giuro a se stesso di proteggere quel ragazzo così dolce e delicato da tutto e da tutti.
Al alba Jk rientro a casa dopo aver accompagnato Jimin al suo palazzo rubandolo ancora bacci focosi.
" Dove sei stato?"
" Cazzo yoo ?mi hai spaventato."
" Rispondi. "
" Sono stato insieme a Jimin."
Yoongi guardo amico.
" Lui lo sa?"
" No."
" Jk!. Non poi non dirlo. Se ti piace devi dirlo cazzo. "
Jk si sedette su divano . Prendendo la testa fra le mani.
" Conosce Nam, jin e Jeckson. "
" Cazzo. Loro Ielo diranno sicuramente"
" Ho chiesto a Nam di darmi un po' di tempo. Lui mi ha acconsentito. Che devo fare yoo?"
" Tu lo ami?"
" Più della mia vita cazzo. Mi ha completamente stravolto esistenza. "
" Allora dilo. Se anche lui ti ama capirà."
" E se non capisse? Se mi vedesse come un mostro.? Sai Jimin ha sofferto molto in passato per colpa del suo ex ragazzo. Come gli devo spiegare chi sono? Quello che faccio per vivere? E chi mi deve stare accanto.? Come?"
Jk era disperato.
" Se lo ami devi reagire. Forse e l'occasione giusta mandare a fanculo quelle persone Jk. Pensaci . Meriti la felicita amico mio, se Jimin è la tua felicità devi essere deciso su da farsi. Io ti starò acanto Sempre lo sai. "
" Già. Devo farcela. Per me, per lui, per noi. Grazie yoo."
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un sogno nel cassetto
Nezařaditelnéda quando sono piccolo sogno diventare un cantante come mia madre. spero che un giorno ti renderò fiero di me mamma. proteggimi sempre dal celo. mi manchi tantissimo mammà. #jimin#jk.#