Amore o incomprensione? Scelte.

Capitolo 11

È sabato mattina finalmente, anche questa settimana si è conclusa...manca un mese e mezzo e finisce la scuola. Un pochino mi dispiacerà lasciar tutti ma in fin dei conti, meglio così.

Salto giù dal letto sono le 8.30 e mi avvio in cucina dove trovo Bryan.
<<Ciao fratellone, come stai?>>
<<Ciao piccolina, bene grazie che cos'è sto buon'umore?>>
<<oggi è sabato e devo vedermi con Alex e Crystal andremo a fare un giro, ma prima mi preparo che vado a fare un giro con i cani e poi vado a salutare le mie amiche della pallavolo che oggi hanno allenamento alle 12.30>>
<<va bene, ma attenta...vai a prepararti che usciamo>>
Gli do un leggero bacio sulla guancia e corro a prepararmi, opto per una maglia a mezze maniche scollata aperta dietro la schiena, un jeans attillato e stivaletti.
Sembro meno nana, ma Ssh.
Scendo le scale e Bryan è già pronto <<Pronta? Dai che ti vedo bene!>>

Fortunatamente non lo sapeva di sta notte e del perché avevo litigato con Noah ma prima o poi dovrò dirglielo
<<Andiamooo!!>> esclamo entusiasta.

Oggi mio fratello ha il giorno a casa quindi è uscito con me e le cagnoline.
Finalmente c'è il sole così decidiamo di prendere la macchina e andare verso il mare.

Siamo appena arrivati così scendiamo, ci facciamo 20 metri a piedi e decidiamo di portare i cani perché c'è un parco gigante recintato.
Di solito le lasciamo sempre lì, loro sono abituate ma questa volta optiamo per farle stare le due orette da sole senza che noi le guardiamo così noi siamo tranquilli per goderci un pochino la mattinata, intanto c'è la ragazza che le controlla e non sono da sole.

<<Era da un po' che non stavamo insieme sorellina>>
<<Si vero, ogni tanto ci sta...allora mi devi dire qualcosa?>>
<<Bah nulla di interessante e tu?>>
<<Si. Quel bacio di ieri cos'era?>>
Lui ride <<Nulla per affetto perché? Bacio bene eh?>> mi dice facendomi l'occhiolino
<<Non me lo ricordo più...poi c'è dell'altro, ieri a scuola ho visto...>> poi ci fermiamo perché vediamo una bambina a terra con il viso nel pavimento e piange.

Io e Bryan andiamo verso la bambina e la alziamo <<La mamma dov'è? E come ti chiami?>> dico alla bimba
<<Mi chiamo Agata>> dice incrociando le braccia e si imbroncia con lo sguardo
<<E non la voglio vedere mi ha fatta arrabbiare, non mi ha preso la crêpes che volevo>>
Bryan ride <<Mi ricorda qualcuno da piccola>> mi guarda e io gli tiro una manata sulla spalla <<Stai zitto è piccola>>
ma quando tiriamo su Agata e appoggia il piede sentiamo che piange e urla
<<Ti fa male?>>
<<Si, mi fa male qui>> e indica la parte inferiore della caviglia.
Le guardo il piede e lo vedo abbastanza gonfio e viola <<Cazzo si è rotta il piede>> dice mio fratello
Arriva la mamma (penso) correndo verso di noi le dico <<Signora, pensiamo che si sia rotta il piede...a 20 minuti da qui c'è l'ospedale>>
La signora ci ringrazia, solleva la bimba e ci salutano.

Di nuovo soli mentre stiamo camminando Bryan mi dice <<Quindi? Cosa stavi dicendo prima...non mi ricordo>>
Fortunatamente perché stavo per scivolare a dirgli dei due deficienti di Alyssa e Noah <<Non lo ricordo neanche io>> dico ridendo.
Continuiamo la nostra passeggiata e Bryan si avvicina a me e mi mette una mano dietro la schiena <<Quindi bacio bene?>>
<<Non lo ricordo più Bryan>>
<<Beh possiamo replicare così te lo ricordi>> dice facendomi l'occhiolino e sorridendomi
Io guardo mio fratello con gli occhi sbarrati <<Che cosa??No, non posso>>
<<Come vuoi>>
Ma che cosa prende a mio fratello, lui è fidanzato fino a prova contraria ed io sono in confusione.

Andiamo a prenderci un waffle io con il caramello sopra, lui con il cioccolato e continuiamo il nostro giretto al mare. Quando ad una certa Bryan si ferma a vedere un negozio di costumi così entriamo dentro e ne proviamo alcuni per quest'estate, anche perché i miei sono piccoli così ne prendo uno.
Bryan si prende i pantaloncini rossi della Solaris mentre io, non avendo trovato niente, mi reco da Tezenis e prendo un bikini rosso.